Capitolo 24: Draghi

3.9K 260 130
                                    

~Midoriya POV~

Kacchan mi si avvicina a grandi falcate, fulminando con lo sguardo la maestosa creatura, che non ne ha proprio voluto sapere di lasciarmi libero; rimane fermo a muovere da una parte all' altra la sua coda come un'enorme frusta, rischiando anche di tirare giù qualche albero.

Caccio in gola la saliva, gemendo per il crescente mal di testa causato dallo stare troppo sottosopra.

Accarezzo distrattamente il muso dell'animale, sperando che basti solo questo per fargli aprire la bocca.

<Ehy stronzetto! Mi hai capito?> ringhia il biondo, sporgendosi in avanti.

Dopo qualche minuto di tira e molla, finalmente la mia schiena entra in contatto con l'erba fresca.

<Cristo santo... Deku sei ancora vivo?>

Emetto una sottospecie di grugnito, alzando il pollice in segno d'assenso.

<Stecco, sei pallido.>

<S- stecco?>

<Ma ti davano da mangiare in quella merda di posto?>

<Certo che si...>

<Anche la carne?>

<Ti ho detto di si, Kacchan! Non c'era tutti i giorni ed era razionata, ma->

<Razionata? Che cazzo stai dicendo!?>

<Perché sei arrabbiato ora? Si può sapere?> gli chiedo, scoppiando a ridere.

<Ti farò mangiare carne per minimo una settimana!>

<Sembra una minaccia.>

<Lo è. Togliti quello stupido sorriso dalla faccia!> dice stizzito, sorpassandomi e sparendo alle mie spalle.

Mi permetto un'ultima risata, notando come il suo drago stia cercando di attirare la sua attenzione, spingendolo in avanti e leccandogli la schiena.

È divertente vedere un grande e grosso Alpha che tenta di scacciare a forza quel giocherellone.

Chiudo gli occhi lentamente, concedendomi qualche minuto per riprendermi dalla nausea.

<Kacchan.> lo chiamo, mettendomi a sedere.

<Cosa?! Levati dalle- non tirarmi il mantello, lucertola idiota! Sputa il rospo broccolo!>

<Broc- posso farti una domanda Kacchan?>

<Da quando chiedi prima di rompere?> grida, tirando a se il mantello e avvicinandosi.

<Come lo hai incontrato?>

La sua espressione scocciata mi esorta a continuare, mentre gli faccio segno di sedersi accanto a me.

Lui accoglie la mia richiesta con un tonfo, tenendo le braccia davanti alle gambe incrociate, ringhiando leggermente all'animale, che ora mi sta accarezzando la schiena con il muso umido.

Non senza di te - Bakudeku OmegaverseDove le storie prendono vita. Scoprilo ora