~Bakugo POV~
<Dov'è Izuku? Volevo stare un po' con lui oggi...> sospira la vecchia, scuotendo il capo e rigirandosi soprappensiero un anello decorato tra le dita.
<Assieme a Denki, ha detto che non lo voleva lasciare solo per il suo primo calore al villaggio.> bofonchia Shinsou, allacciando per bene le borse al fianco del suo drago; faccio lo stesso con il mio, preparandomi per l'ennesima battuta di caccia.
È meglio prepararsi ora con le provviste, prima che geli.
Ad Izuku piacerebbe la vista del lago completamente ghiacciato...
<Oh? E perché mai? Pensavo si fosse già trovato un compagno.>
Il viola per poco non si strozza mentre io non mi preoccupo di nascondere il mio divertimento.
<Vecchia non sono cazzi tuoi.> mi limito a dire, sfiorando i ciondoli che sfoggio al petto.
<Oh, suvvia... scommetto che questa situazione infastidisce pure te.> sbuffa, portandosi entrambe le mani sui fianchi.
Questo è ovvio.
Ma non ho alcuna voce in capitolo.
<Quindi? Perché non state passando il Calore con i vostri Omega? Anche tu Kat! L'ultima volta lo hai lasciato tutto solo!>
<Perché non siamo compagni!> ringhia con un certo fastidio l'altro Alpha, dando le spalle alla donna.
Non gli è mai piaciuto stare al centro dell'attenzione, figurarsi in blandi pettegolezzi del genere.
<E sopratutto perché non vogliamo degli stupidi mocciosi tra i piedi, quindi per l'ultima volta, non immischiarti in cose che non ti riguardano!> le urlo contro, lanciandole un'occhiata ammonitrice.
<Che vuoi tu, sai che sono all'antica... non mi sarei mai immaginata te legato a qualcuno, e adesso che e tutto reale sono impaziente! Non avete ancora ufficializzato la cosa secondo le nostre tradizioni!> continua a lamentarsi, incominciando a darmi davvero sui nervi.
Una cerimonia?
<Non è necessario.> rispondo abbassando la voce, accarezzando il muso del lucertolone.
<Ma sarebbe bello.> sussurra di nuovo quella, con una strana espressione in volto.
Le rivolgo l'ultimo sguardo di avvertimento, ignorando la sua aria appagata; in un modo o nell'altro è sempre riuscita a convincere tutti quelli che le stavano attorno per ottenere ciò che più desiderasse.
È una manipolatrice da manuale e farò ciò che devo per vietarle di ficcare il naso dove non dovrebbe.
L'unica persona a questo dannato e lurido mondo che possa avanzare certe proposte è solo ed unicamente Izuku; nessun altro.
È lui che mi sono ripromesso di rendere felice.
Non devo nulla a nessuno, se non a lui, che è sempre stato lì per me fin dall'inizio.
E so, che mi chiederebbe mai nulla in cambio.
Per questo è speciale.
Tento di ricompormi ad un colpetto del morto di sonno, leggermente stranito dal mio improvviso silenzio.
<Si... ripeto che non devi impicciati, voglio fare le cose come si deve, perciò mettiti tra i miei piedi e giuro sugli Dei che ti leverò di mezzo.> mostro le zanne, vedendola sollevare alquanto soddisfatta un sopracciglio.
Alza gli occhi al cielo, andandosene ghignando dopo aver scosso ancora il capo.
<Che testardaggine...> il viola sembra accennare un mezzo sorriso, beffandosi di me con lo sguardo.
<Una parola e ammazzo anche te.> sentenzio, puntandogli il dito contro.
Mi sbrigo a salire in groppa al mio drago, lasciandomi sfuggire qualche imprecazione nel frattempo.
In ogni caso, domani ogni cosa tornerà alla normalità.
~Midoriya POV~
<Voglio uscire a fare una camminata! Ho troppe energie per sprecarle così!> piagnucola il biondo, lasciandosi cadere a peso morto sul cuscino.
<Lo so, lo so... ma non riusciresti a fare due passi prima di accasciarti al suolo, abbi ancora un po' di pazienza e domani uscirai e saltellerai in giro quanto vorrai.> dico, sistemandogli la maglia salita troppo sopra l'ombelico.
Sto per lasciare la stanza quando vengo trattenuto per il polsino.
Denki mi attira a sé, stringendomi in un abbraccio scomposto e movimentato; si mette a ridere, dondolando lievemente da una parte all'altra.
<Grazie Izu. Sai che non reggo la solitudine, sei davvero il migliore amico- anzi, il migliore fratello che si possa mai immaginare... grazie per ogni cosa.> sussurra al mio orecchio, lasciandomi qualche dolce carezza sulla nuca.
Lo osservo stranito, prendendogli il viso tra le mani.
<Non ci pensare, è un piacere aiutarti.> gli poso le labbra sul dorso della mano, stretta tra le mie, scoccandogli un veloce e sonoro bacio.
<Dovresti riservarle a qualcun altro queste attenzioni!> scoppia tra le risa, inclinando la testa di lato.
Lo seguo, venendo inevitabilmente contagiato dalla sua prorompente allegria.
Arrivata una certa fame, torno nell'altra stanzetta, deciso a porre rimedio al mio stomaco brontolante.
Apro uno sportello, mettendomi alla ricerca di qualcosa di commestibile; essendo praticamente l'ultimo giorno non abbiamo chissà quali provviste, eccetto pane e carne essiccata...
Storgo le labbra, afferrando qualcosa dal mucchio.
Mi alzo contento, sentendo dei colpi decisi battere contro il legno scuro della porta; corro ad aprire, avendo la certezza di chi io possa ritrovarmi davanti.
Magari ha portato qualcosa da mangiare...
Rimango piuttosto confuso quando aprendo non trovo assolutamente nessuno, se solo non fosse per un piccolo esserino che uggiola contento ai miei piedi.
<E tu da dove arrivi?> gli chiedo, senza ovviamente aspettarmi alcuna risposta, accucciandomi di fronte al piccolo cucciolo di drago che si dimena pur di avvicinarsi a me.
<Hai fame pure tu?> gli accarezzo il muso con la punta delle dita, sorridendo ad un suo cenno di approvazione.
Sono ben conscio del fatto che non sia saggio toccare i cuccioli selvatici, ma sembra così solo... e se la madre fosse morta? Non è così innaturale.
Non dovrebbe essere un problema se gli concedo una parte delle provviste.
Dopo un ultimo istante di indecisione torno in piedi.
<Su, entra. Fa freddo qua fuori, persino per un tipetto come te.> sorrido nel vederlo farsi strada in fretta e furia.
Suppongo possa andare bene.
~~~ANGOLO ME~~~
So che non succede molto, ma spero vi sia piaciuto🥰
STAI LEGGENDO
Non senza di te - Bakudeku Omegaverse
FanfictionIN ELABORAZIONE IL CONTINUO : "Non senza di me", potete trovarlo sul mio profilo :) Questa storia è una Fantasy AU. Midoriya, un ragazzino di 17 anni, vive in un istituto per bambini rimasti orfani al confine del bosco. Bakugo, un testardo e irasci...