~Midoriya POV~
<Che è successo?> chiedo piuttosto spaesato al mio compagno, rimanendo aggrappato a lui e aggrottando le sopracciglia.
Le sue robuste braccia mi afferrano per la vita, incollando ogni centimetro del mio corpo al suo, quasi come volesse nascondermi.
<Piccolo vieni con me.> sussurra piano al mio orecchio, in modo che soltanto io possa sentirlo; mi è mancato in questi giorni perciò non posso fare a mano di percepire i brividi al suono così roco della sua voce.
Vengo condotto all'esterno della capanna senza realmente esserne consapevole, ritrovandomi dopo pochi istanti nella tenda in cui io e il biondo abbiano cominciato tempo fa a convivere.
<Kacchan?> lo chiamo una volta dentro, ancora più confuso di prima.
Si assicura di aver abbassato per bene i tendaggi prima di avvicinarsi a me con passo veloce.
<Ka-> mi stringe saldamente al petto, stringendomi per le spalle rilascia dolcemente il suo odore, carico di affetto ma rovinato da un qualcosa di... pungente e irritante.
Sembra essere rabbia.
Strofina il naso contro il mio collo, completamente alla sua mercé.
<Cazzo se mi è mancato il tuo odore.> ringhia a pochi centimetri dal mio orecchio, decidendo poi di passare la lingua sopra la mia pelle, ancora arrossata dal freddo.
<Kacchan mi sono allontanato solo per qualche giorno.> sorrido, percependo le guance gradualmente avvampare; mi struscio lentamente sulla spalla del biondo, andando a posare le mani tra i suoi capelli disordinati.
<Fin troppi.> continua a crogiolarsi nel mio profumo, tenendomi stretto ancora per un po'.
<Cosa ti preoccupa, mmh?> chiedo poi, prendendogli il viso con entrambe le mani.
Mi scruta con quegli occhi talmente intensi da togliermi il fiato, come ogni volta del resto; è ovvio che ci sia qualcosa che lo turbi, eppure...
Vengo preso per il polso, finché non posa le labbra sul palmo della mia mano.<Izu, noi- da dove cazzo sbuca quello?!> prende inizialmente la parola, allungando poi lo sguardo oltre le mie spalle e alzando sorpreso la voce.
Volto la testa nella direzione da lui indicata, ritrovando un musetto a me familiare che si sta beatamente pulendo sul nostro giaciglio; quando si accorge della nostra presenza, gorgoglia contento, zampettando fino ai miei piedi.
<Un cucciolo di drago? Non sapevo che una delle uova nella radura si fosse schiusa... forse-> storce il naso l'Alpha, osservando sospetto il nuovo arrivato.
<È di lui che ti volevo parlare prima. Mentre ero con Denki la temperatura si è abbassata di colpo e questo piccolino cercava rifugio, così non trovando in giro la madre... però non pensavo assolutamente che mi avrebbe seguito.> spiego nell'abbassarmi sulle ginocchia per salutare il lucertolino.
<No! Fermo, il tuo odore-!> mi tira indietro provando ad allontanarmi dall'animale, quando questo mi salta in grembo, strofinandosi sul mio torace.
<Cazzo.> ringhia, inginocchiandosi al mio fianco.
Si gratta la testa, sbuffando in modo seccato nel momento in cui il cucciolo si aggrappa alla mia camicia; mi prende per i fianchi, poggiando arreso il mento sulla mia spalla.
<È- è un problema?> chiedo, stringendomi con uno sbadiglio al mio compagno, giocherellando con il muso della bestiola.
Ci pensa qualche istante prima di rispondermi, cingendomi la vita.
<Al rifugio deve averti scovato grazie al tuo odore, d'altronde questa è senza dubbio una tua caratteristica...>
<Continuate tutti a farmi capire che ho un profumo strano.> sospiro, rivolgendogli un'occhiata.
<Non strano ma dolce.> sogghigna andando a incollare le nostre labbra più e più volte... questo mi era mancato.
<Deve essersi affezionato a te, decidendo così di seguirti fin qui. Forse ti ha scambiato per una specie di madre o qualcosa del genere.>
Arriccio le labbra, spostando lo sguardo negli occhioni neri del draghetto.
<Come hai fatto a scambiarmi per la tua mamma, eh?> sussurro, avvicinando il naso al suo piccolo muso.
<Ora i problemi però sono due. Il primo è che se la madre è viva lo starà sicuramente cercando, il secondo è che se il cucciolo si impregna del tuo odore...>
<La madre potrebbe anche non riconoscerlo.> concludo, inclinando il capo da una parte.
<I-io non volevo, se- se lo avessi saputo, io-> prendo a balbettare sinceramente dispiaciuto, non avrei mai voluto questo.
<Lo so Izu.> si aggrappa ai miei capelli con una mano, cercando di accarezzarmi con l'altra, quando all'improvviso l'animale scatta nella sua direzione.
<Ma che-?! Oi, sgorbietto!>
Rido al suo comportamento infantile, non volendo trattenere le fusa quando queste arrivano forti e spontanee dalla mia gola; per un po' mi dimentico pure della stanchezza, nonostante la voglia di raggiungere il letto continui solo ad aumentare.
Chiudo gli occhi solo un paio di minuti, sentendo il corpo leggero e caldo prima di venir poggiato su una superficie morbida.
<Kacchan...> mugugno cercando la sua presenza, non riuscendo più a riaprire gli occhi.
<Ti sto accanto.>
Mi faccio piccolo piccolo, aggrappandomi al mantello del mio Alpha quando questo prende a lasciarmi una serie di baci sul corpo.
<Deku giuro che farò ogni cosa per tenerti al sicuro.>
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Non senza di te - Bakudeku Omegaverse
FanfictionIN ELABORAZIONE IL CONTINUO : "Non senza di me", potete trovarlo sul mio profilo :) Questa storia è una Fantasy AU. Midoriya, un ragazzino di 17 anni, vive in un istituto per bambini rimasti orfani al confine del bosco. Bakugo, un testardo e irasci...