Immagina Chris Evans

FRANK ADLER

Solitamente non sei una persona gelosa, non ti interessa se qualcuno guarda Frank con uno sguardo da pesce lesso, lui sta con te. Ma oggi sei passata dalla sua officina come ogni giorno per pranzare, Frank era in compagnia di una ragazza con un costume striminzito che le strizzava i seni. Si è comportato come chiunque farebbe, le ha guardato il seno un paio di volte. Ti è venuta l'acidità stomaco ma hai fatto finta di nulla. Gli hai lasciato il pranzo nell'ufficio e sei andata via. Forse hai avuto una reazione esagerata, lo sai bene, ma sei troppo gelosa di lui. È perfetto sotto ogni punto di vista, almeno per te. Sono le sette di sera, tra poco tornerà e sei sicura che ne parlerete. Questa sera avete deciso di cenare in giardino, hai preparato solo cibo freddo perché fa davvero caldo per cucinare. Frank è puntuale come sempre, ti saluta con un dolce bacio sul collo, si va subito a fare la doccia, senti addirittura la sua voce che canticchia. È felice, vorresti morderti la lingua per non dire nulla, ma è inevitabile. Vi mettete a tavola non appena Frank ha finito di fare la doccia.

"Sei felice?"

Domandi guardandolo negli occhi. Lui ti sorride luminoso ed annuisce.

"A causa della ragazza di oggi?"

Smette subito di sorridere e ci pena su. Non si ricorda di quale ragazza stai parlando, l'officina sta andando bene ed è frequentata da molte persone.

"La ragazza in costume... le fissavi il seno intensamente"

"Sei gelosa per caso?"

Ha un sorriso divertito che ti fa sorridere, non riesci ad arrabbiarti per gelosia, è solo un po' fastidioso come un sassolino nella scarpa.

"No, sto solo cercando di capire perché sei felice stasera"

Lui scrolla le spalle ma senza smettere di sorridere. Prende un boccone di insalata e ti guarda negli occhi mentre mastica.

"Perché sono tornato a casa da voi"

Indica te, Mary ed il vostro bambino. È una scusa bella e buona, non credi sia felice per questo.

"Bugiardo"

"Te lo giuro. Siete voi la mia felicità"

Ti sciogli per quelle parole. Non vuoi andare oltre, questo basta per scordare la tettona che cercava di attirare l'attenzione di Frank.

Spazio Autrice

È un capitolo corto, mi dispiace. Lo sto scrivendo a mezzanotte in punto dopo una giornata super pesante, quindi perdonatemi. Comunque spero vi piaccia. xx Eni.