capitolo 106 parte 12

19 4 1
                                    

Dopo il ballo, si misero a mangiare i fantastici involtini di carne accompagnati da verdure grigliate. Louis era veramente eccezionale.
Alla fine del pranzo, tirarono fuori una torta al cioccolato. Mark e Matt la divorarono una bella porzione. Si baciarono sporchi di cioccolata sulla bocca e Matt si sedette sulle ginocchia di Mark in modo così provocante.

- voglio quello che mi hai promesso - disse Matt sul suo orecchio, andando incontro al suo bacino. - il tuo Matty ha molta fame, non vuoi farlo felice? -

- e il mio angioletto pensa di essere stato buono? - chiese Mark calandosi nella parte.

- molto buono - rispose Matt portando le mani al suo petto.

- fai quello che ti dico io - disse Mark autoritario.

- oh sì - disse Matt guardandolo con occhi da cucciolo voglioso.

- bene, togliti jeans e la biancheria - gli ordinò Mark.

Matt si alzò da lui e prese a spogliarsi in modo malizioso. Lui faceva la parte dell'impertinente.

- non così - disse Mark. - non ti ho detto di fare uno spogliarello ma solo di spogliarsi. Sono io che decido --

- scusami, come posso rimediare? - chiese lui avvicinandosi nudo.

Mark mise una mano al suo sedere e lo schiaffeggiò. Matt sentì i brividi dell'eccitazione a quel gesto. Gli piace che Mark gli dava ordini e cedergli il comando. Aveva sentito di una cosa del genere nel sesso ma non sapeva molto.

- aprimi la cerniera ma senza mani - disse Mark all'improvviso. - ho slacciato già il bottone -

Matt si inginocchiò, portò il viso vicino la cerniera e la prese per i denti, portò le mani all'indietro e gliela abbassò. Aveva ancora le mani dietro la schiena, il pene era al vento e Mark lo guardava con sguardo inteso.
Lo voleva e Mark lo sapeva bene.

- ora mi vedrai masturbimi con la tua biancheria e potrai prenderlo in bocca - disse Mark.

Matt gemette al sol pensare delle loro fantasie insieme. Sarebbe stato ancora più intenso di come aveva pensato. Vide Mark prendere i suoi slip e portarlo intorno al suo pene. Già si stava eccitando. Gli slip che portava pochi attimi fa, ora erano contro la cappella di Mark. La mano di Mark andava su e giù, sentiva lo stoffa degli slip strofinarsi contro la sua pelle. Stava dando a Matt quello che voleva: vederlo mentre si masturbava con la sua biancheria. Lo vedeva come Matt era ipnotizzato a vederlo. Matt sentiva la punta del suo pene pulsare. Era uno spettacolo molto erotico. Matt non sapeva se poteva. Mark non gli aveva detto nulla a quel proposito.

- vuoi toccarti vero? Vedo la tua punta bagnata e il tuo pene grosso e gonfio - disse Mark continuando a masturbarsi. - ti do il permesso di toccarti. Facciamolo insieme -

Matt sorrise e prese a toccarsi senza smettere di guardarlo.Si stavano toccando per l'altro e il piacere saliva sempre più in alto. Mark non era mai stato così con nessuno. Questo tipo di gioco era così nuovo per lui ma amava farlo con Matt. Lui gli stuzzicava tante fantasie. Matt non era stato con nessuno, Mark era il primo e ultimo uomo e... Sentiva che stava esplorando tanto con lui. Quei giochi di ruolo gli erano sempre piaciuti. Mark stava realizzando ogni sua fantasia, anche la più nascosta. Con lui si sentiva così libero. Non voleva smettere. Desiderava tutto questo ogni giorno. Voleva tutto da Mark.

Matt sentiva che stava arrivando e lo disse a Mark: - tra poco vengo -

- non toccarti più, vieni qui da me - disse Mark smettendo di toccarsi. - mettiti sul tavolo -

Matt si avvicinò e si mise sul tavolo, aveva le gambe aperte e Mark prese il pene in mano.

- oddio - disse Matt buttando la testa all'indietro.

Amore Famiglia Fratellanza e AmiciziaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora