capitolo 105 parte 2

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Si sedettero su una panchina con Chris e Tom sempre al loro fianco. Ora era più calmo.
- ho una confessione - disse Matt guardandoli. - quando sono stato al centro, non vi ho detto una cosa -
Subito si preoccuparono a quelle parole.
- quando Andrew ha detto la parola hotel, io ho avuto una piccola crisi -
Mark si sentì in colpa per non esserci stato come anche Tom e Chris. L'avevano lasciato solo a esplorare il centro senza interferire ma lui aveva avuto una crisi.
- scusami se non c'ero con te - disse Mark prendendogli la mano.
Matt sentiva che Mark si sentiva in colpa e lo leggeva anche nei visi dei fratelli.
- non dovete sentirvi in colpa - disse Matt. -  non potete stare 24h attaccati a me e non sono cose che posso prevedere. Sono io che mi sono allontanato.Voi non avete colpa. Poi Andrew mi ha aiutato a calmarmi. È stato molto gentile -
Quando sciolsero l'abbraccio, Mark li domandò chi fosse Andrew.
- l'uomo che ho incontrato e mi ha raccontato la sua storia - disse Matt. - Andrew underhill. Dopo devo chiamare Jason per il suo caso -
Andrew underhill???
Mark si guardò con Tom e Chris. Loro conoscevano quel nome per le loro vite passate. Matt non poteva ricordarselo per il fatto dell'amnesia.
- che c'è? Lo conosciamo? - chiese Matt già in panico.
- e io non lo riconosciuto. Ci sarà rimasto male nonostante non l'abbia fatto vedere -
- Matt, respira, angelo - disse Mark.
- voi non vi conoscete qui e neanche noi -
Matt era confuso.
- Andrew underhill abbiamo visto nei flashback delle vite passate - disse Tom.
- tu pensi sempre di sbagliare e non ricordare ma non è così - disse Chris.
Matt si calmó alle loro parole e appena fu pronto, ordinarono e portarono tutto alla baita per mangiarle in tranquillità.
Assaparono tutto con gusto, ne presero in più di cannoli e panini. Mark riempì il freezer di vaschetta di gelato con tanti gusti da sembrare una gelateria.
- potresti aprirti una gelateria - disse Tom.
- una volta ho desiderato anche di averne una- disse Mark. - o un furgoncino dei gelati -
- mi sto immaginando te che distribuisci gelati ai bambini - disse Matt sorridendo e leccando il gelato. Aveva preso il cono invece della coppetta.
- una volta me l'hai anche detta questa cosa - disse Chris. - era durante le riprese se non mi sbaglio -
Matt pensò a Mark durante quel periodo.
- com'è stato il vostro primo incontro? - chiese Matt curioso.
Poi si ricordò che sicuramente glielo aveva raccontato. Stava per diventare triste, loro se ne accorsero e presero a parlare.
- adoro ricordare e raccontare di quei momenti - disse Tom.
- è stato molto divertente - disse Chris.
- io ero lo spoileratore seriale - disse Mark. - non riuscivo a stare zitto con la bocca -
Matt prese a ridere alla frase di Mark.
- ma veramente. A Mark si doveva mettere una museruola per farlo stare zitto - disse Chris.
- aveva già spoilerato alla nostra Scarlett - disse Tom.
Matt si stava divertendo. Non conosceva quel lato di Mark.
- dai so tenere un segreto - disse Mark arrossendo.
- sei adorabile, orsacchiotto - disse Matt dandogli un tenero bacio.
- ma è anche un grande ascoltatore - disse Chris. - quando ho sentito Tom fare sesso con Scarlett, io sono andato in palestra a sfogarmi e Mark è arrivato. Mi sono confidato con lui su ciò che mi stava accadendo. Ero confuso. Ha capito subito che io ero provavo qualcosa per il mio amore ma io non lo volevo ammettere così divenni irritato e me ne andai -
Matt li venne un pensiero a quelle parole.
- ma orsacchiotto tu che ci facevi sveglio di notte? - chiese lui in modo spontaneo.
Mark guardò Matt e arrossì.
- che c'è? - chiese Matt confuso.
- vedi angelo quella notte... -

Flashback

Non era uscito con gli altri a ballare, aveva preferito restare in camera a guardare la sua seria preferita " White collar " mentre mangiava gelato. Si ammirava bene l'affascinante, sexy e bellissimo Matt Bomer. Era un uomo che conquistava tutti. Quegli meravigliosi occhi azzurri li immaginava che lo guardavano con uno sguardo intenso.
Non riusciva a smettere di pensare a lui e non era la prima volta. Matt Bomer occupava i suoi pensieri. Dopo l'episodio si fece una doccia e cercò di distrarsi ma la figura di Matt compariva nella sua mente. Avrebbe voluto che fosse lì. Sapeva di essere sposato ma lui era presente sempre in ogni suo passo.
Si immaginava di visitare il New Mexico con lui, vedere le attrazioni della città, provare la cucina del posto assieme e fare romantiche passeggiate.
Lui che si rilassava dopo una giornata di lavoro sul set, accoccolandosi a Matt. Lo vedeva mentre si prendeva cura di lui in tutti i sensi. Loro che restavano in camera senza mai staccarsi.
Uscì dalla doccia e si vestì. I pensieri su Matt non abbandonavano la sua mente. Aveva pensato anche di chiamare Sunrise ma era notte così decise di scendere per fare una passeggiata o andare in palestra. I suoi piedi lo portarono in palestra dove c'era Chris.

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