Capitolo 81

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Salve a tutti, eccoci con un nuovo capitolo.

Buona lettura

Qualcuno lo prese alle spalle. Tom era messo in ginocchio con un uomo che lo teneva per la mani. All'improvviso qualcuno gli alzò il mento e lo vide. Quel bastardo di Valentine.

- eccoci qui. Pensavate di nascondere il vostro selvaggio a lungo. Il re sarà deluso ma non vogliamo che lui lo sappia vero? Ti ucciderò adesso e tutta la colpa ricadrà sul tuo selvaggio. Dirò al re che ho cercato di salvarti ma non ci sono riuscito -

- bastardo - disse Tom cercando di svincolarsi.

Matt sentì che Tom era in pericolo e uscì dall'acqua.

- Mark, dobbiamo salvare Tom - disse lui con urgenza.

Si vestirono e avvertirono i ragazzi di tornare al villaggio. Matt e Mark corsero con i cavalli e arrivarono a dove Matt sentiva che fosse Tom. Valentine portò Tom di sotto e stava per pugnalarlo ma Chris arrivò.

- non ti muovere altrimenti lo uccido - disse Valentine parlando la sua lingua.

- siete voi l'autore dei simboli e avvelenamenti - disse Chris ruggendo.

- si ma nessuno lo scoprirà. Non puoi parlare - disse Valentine con risata maligna. - sei inutile -

Matt arrivò e Chris lo vide. Si scambiarono uno sguardo.

- e sei da solo in questo piano? - chiese Chris prendendo tempo.

- certo che no. A te posso dirlo tanto nessuno potrà parlare con te - disse Valentine sicuro di .

- padre Blackwood, Jesse Manes, la moglie del tuo amato e altri nobili -

Chris li memorizzò bene. Chris fece segno con gli occhi a Matt e l'altro colpì Valentine fortemente. L'uomo si accasciò e svenne. Il pugnale cadde vicino alle gambe di Tom ma non lo ferì. Chris e Matt corsero da lui mentre Mark legava Valentine.

-Tom, stai bene? - chiese Matt preoccupato.

- si, sto bene. Ho avuto tanta paura ma tu, Chris e Mark mi avevate salvato - rispose lui accasciandosi al petto di Chris. - come avete fatto a trovarmi? -

Chris accarezzava la testa di Tom.

- ti ho sentito in pericolo e il mio legame con te mi ha portato fino a qui - rispose Matt.

- è incredibile - disse Tom emozionato a sentire quelle parole.

Si mise seduto e abbracciò Matt.

Mark portò la piccola a Chris quando la senti piangere. Lui lo guardò e lo sorrise. Mark si sedette accanto a Chris e l'altro si appoggiò a lui mentre cullava Indie Rose. Mark accarezzò la testa di Chris. L'altro piacevano le sue carezze. Sentirono un legame tra loro. Chris appoggiò un attimo Indie Rose e abbracciò Mark

- amico - disse Chris.

- si sono tuo amico - disse Mark stringendolo.

Matt e Tom sentirono che le strade di loro quattro erano legate da un filo del destino. I quattro decisero di tornare a Versailles e raccontare tutto a Jason e al re. C'era Logan Laurits che poteva fare da interprete per loro. Recuperarono i ragazzi e andarono da Jason con Logan Laurits, portandosi Valentine legato. Jason ascoltò la loro storia e quella detta da Logan Laurits per conto di Chris. Lui ripeteva quei nomi a Jason.

- sono gente potente - disse Jason. - ma non mi sono mai piaciuti. Spero che il re ci ascolti ma Liz rimane sempre in carcere perché le erbe le abbiamo trovate -

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