I due scoppiarono a ridere. Chris vide che c'era molta confidenza tra loro due e sorrise. I tre uscirono e andarono in un locale. Tom si rese conto che era per gay e lesbiche. Arrivò anche Scarlett.
- ciao, ragazzi. Ho letto il messaggio - disse la rossa sedendosi. - avevo proprio voglia di scatenarmi. Andiamo a ballare, Tom -
Tom seguì Scarlett sulla pista da ballo, i due erano molto sensuali e attiravano entrambi sesso. Due essere bellissimi che ballano insieme. Quel ballo si voleva proprio, l'aveva distratto e poi Scarlett era la perfetta compagnia. Anche gli altri li raggiunsero e ballarono per un bel po. Si sedettero nei divanetti per riposarsi.
- siamo un bel quartetto - disse Scarlett sorridendo. - vi immaginate Iron man, Vedona Nera, Capitan America insieme a Loki in locale come questo -
- ci sarebbe da ridere - disse Tom con una risata.
- altro che. Thor si perderebbe Loki sensuale e che rimorchia alla grande - disse Robert malizioso.
- a Thor non interessa con chi vado - disse Tom.
- allora perché non ti lasci un po andare - disse Scarlett spronandolo. - ci sono molti che ti vogliono -
- io ti farei compagnia in quella solitudine - disse Scarlett flirtando. - ci divertiremo molto insieme -
- oooo, la nostra Natasha ci prova con Loki. Questo è interessante - disse Robert guardando con interesse. - Tom amico, non ti farai scappare questa occasione? Ne hai bisogno -
Scarlett si accomodò sulle gambe di Tom e si avvicinò al suo viso.
- lo penso anch'io sai - disse lei al suo orecchio. - non ti chiedo di sposarmi -
- non puoi dire di no ad una proposta del genere - disse Robert spronandolo.
Scarlett si fece più vicina a lui e non poteva dire che la cosa non lo intrigava. Era veramente sexy. Tom le sussurrò qualcosa e lei sorrise. Si alzò da lui e Robert ne fu felice quando i due andarono a ballare, lo facevano in modo diverso da prima.
- sono molto sensuali - disse Robert al suo fidanzato. - ti trascinerai nella pista di ballo e ti baciarei -
- andiamo di là - disse Chris alzandosi.
Robert lo segui e si ritrovarono in un corridoio che portava a posti privati.
Appena furono dentro ad una saletta, Robert lo spinse verso il muro e lo baciò appassionatamente.
- sai quanto... -
- so quanto sei eccitato, lo sento sai - disse Chris con il corpo attaccato all'altro. - tutto ti sta facendo eccitare -
- oh si - disse Robert riprendendolo a baciarlo.
Intanto in pista, Tom e Scarlett si stuzzicavano a vicenda e poi decisero di tornare ai loro alloggi. Mandarono un messaggio a Robert e a Chris. Lasciarono il locale, presero un taxi e arrivarono all'edificio.
Salirono le scale e arrivarono davanti alla porta di lei.
- sei deciso? - chiese lei aprendo la porta.
- si, facciamolo - rispose lui con un sorriso.
- speravo in questa risposta - disse lei tutta sensuale.
Chris era appena uscito in corridoio e vide Tom entrare con Scarlett nella camera di quest'ultima. Era rientrato in camera. La sua e quella della collega amica erano vicine. Voleva sapere cosa succedeva tra i due, tanto Elsa era in doccia. Mise l'orecchio alla parete e aspetto di sentire qualcosa.
Elsa lo trovò in quel momento e lo guardò confusa.
- amore, che fai? -
Chris si agitò un attimo e poi la guardò.
- io origliavo - rispose lui sinceramente.
- e perché? - chiese lei sempre più confusa.
- ho visto Tom entrare con Scarlett in camera di lei. Voglio sapere se c'è qualcosa tra loro - rispose Chris sempre sincero.
Elsa era molto confusa. Non era da Chris e non era il tipo curioso o che si interessava alla vita amorosa degli altri. Non sapeva che pensare a tutto ciò.
- Chris, ti piace Scarlett per caso? - chiese lei con coraggio ma anche paura di perderlo.
- cosa? No - rispose Chris sincero.
- lo capirei sai. Lei é bellissima e sexy - disse lei sincera.
- no. Non sono interessata a lei - ripeté lui per rassicurarla.
- meno male - disse Elsa correndo da lui e abbracciandolo. - ho temuto di perderti -
Chris la confortò e lei poi lo guardò per fargli un'altra domanda.
- allora perché eri interessato a ciò? -
Chris lo guardò e non sapeva nemmeno lui la risposta.
- forse senso di protezione verso Tom. Lo vedo come un fratello da proteggere - rispose Chris.
- ci sta ma un fratello deve lasciarlo anche volare - disse Elsa consigliandolo. - Tom forse ha bisogno di qualcuno come Scarlett in questo momento -
- hai ragione. Tom ne ha passate tante e merita un po di svago e felicità - disse Chris con un sorriso.
Eppure gli stava un po fastidio che quei due erano da soli.
- andiamo a letto - disse Elsa prendendogli la mano.
Chris la seguì e si stesse nel letto con lei mentre nell'altra camera, Tom e Scarlett si baciavano appassionatamente.
- sai volevo farlo da un po - disse lei leccandosi le labbra.
- non pensavo di interessarti - disse Tom sorpreso.
- chiunque avrebbe un interesse per te. Faresti diventare bisessuali o gay anche gli etero - affermò lei molto convinta.
- non tutti - disse Tom pensando a Chris.
Scarlett vide quello sguardo triste e non riusciva a vederlo cosi.
- non ci pensare. Sei con me - disse Scarlett cercando di distrarlo dai brutti pensieri. - divertiamoci -
Tom la vide mentre inizia a spogliarsi. Quel vestitino era fatto per lei e in più era sexy. Si era fatta far una copia da indossare fuori dal set.
Lui si avvicinò a lei e la fermò.
- faccio io - disse lui con uno sguardo darle i brividi.
Lei si lasciò spogliare da lui, era attento e le baciava il collo. Scarlett non aveva mai avuto un amante come Tom. Lui si preoccupava di tutto. Era fantastico.
Lei si ritrovò in intimo e vedeva Tom ancora vestito.
- però tu sei troppo vestito - disse lei prendendo in mano la situazione. - ora ci penso io -
Lei lo spogliò e rimasero in biancheria intima per poi baciarsi contro il muro vicino alla camera di Chris. Tom la teneva mentre lei gli mise le gambe intorno al bacino. Elsa si addormentò ma Chris aveva gli occhi aperti e si alzò dal letto senza far rumore e si avvicinò al muro. Ora iniziò a sentire qualcosa. Erano gemiti. Quelli di Scarlett. Stava accadendo. Tom stava facendo sesso con Scarlett. Lui non voleva. Si parti per andare di là ma a metà tra la sua e quella di lei si fermò. Avrebbe potuto andare di là con una scusa ma non aveva il diritto. Non poteva farlo. Non c'erano ragioni. Tom era solo un amico. Ritorno in camera e si mise nel letto di Tom. C'era il suo odore e mise l'orecchio di nuovo al muro. I gemiti di Scarlett si fecero sempre di più e la seguì anche dire il nome di Tom. Tutto ciò lo faceva sentire strano. Forse era tutta colpa di quei disegni e del delirio dei fans alla coppia thorki. Prese il cellulare e guardò quelle immagini, vecchie e nuove. Non gli facevano alcun effetto. Lui era etero e felice.
Allora perché sapere che Tom e Scarlett erano diventati molto intimi, lo turbava?
Tolse quelle immagini e decise di andare in palestra. Doveva sfogarsi. Chris si mise a tirare pugni al sacco, si sfogava di quella strana situazione e cercava di non pensare a Tom con Scarlett.
- non riesci a dormire? Nemmeno io - disse Mark avvicinandosi a lui.
Avrebbe voluto essere da solo ma forse aveva bisogno di parlare con Mark.
- non so che mi prende - rispose Chris fermandosi.
- forse non sono quello adatto - rispose Mark. - non riesco a tenermi una cosa per me. Mi dispiace-
- tranquillo, non è colpa tua. Non lo fai apposta - disse Chris consolando l'amico.
- abbiamo tutti i nostri problemi basta ammetterli - disse Chris mettendogli una mano sulla spalla.
- quale il tuo? - chiese Mark volendolo aiutare.
- non so. È strano ma mi da fastidio pensare o sentire Tom con qualcun altro - rispose Chris sincero. - dovrei essere felice per lui e invece... Non ci capisco nulla, Mark. Faccio cose che prima non avrei fatto... È tutto cosi confuso -
- sei geloso di Tom - disse Mark tranquillamente. - non ci vedo nulla di male -
.-non è anormale quello che provo? - chiese Chris a Mark.
- non è anormale. Sei un essere umano - rispose Mark. - poi sei a tuo agio con la bisessualità di Tom. Perché dovrebbe cambiare a qualcosa se provi qualcosa per lui ? -
- cosa? Io non provo nulla per Tom in quel senso! Hai capito male, Mark - disse lui agitato e mentendo. - Tom per me é un amico, un fratello e... -
- e cos'altro? - chiese Mark spronandolo.
- e... Il mio co-star - rispose Chris chiudendo la questione. - il fatto che le persone fantasticano su Loki e Thor, non fa di me gay o altro. Io sono etero e sposato -
- come vuoi tu. Non c'è bisogno che ti irriti - disse Mark tranquillamente.
- io non sono irritato - disse lui gridando. - sono calmo -
- non sembrerebbe - disse Mark sincero.
- io vado da mia moglie. La persona che amo - disse Chris sottolineandolo.
Mark lo guardava mentre se ne andava via e pensò che se veramente fosse stato così, non ci sarebbe stato motivo di sottolineare la cosa. Tempi duri attendevano il caro Chris.
Chris era nel corridoio e vide Robert e Evans baciarsi e andare in camera. Lui entrò nella sua e sentì di nuovo i gemiti di Scarlett. Non volevano proprio fermarsi. Tornò da Elsa e cercò di ignorare ciò. Era difficile. Quei due non facevano nulla per contenersi e la cosa lo irritava sempre più. Voleva dei tappi o altro.
Accanto invece Robert e Chris si stavano spogliando per la notte, il più grande si avvicinò a lui e lo prese dalla vita e gli baciò il collo.
- Robert, non sei sazio? - chiese lui sorridendo.
- non mi hai dato ancora la portata principale, secondo e il dessert - rispose Robert all'altro. - mi immaginavo chissà che cosa in quella saletta e invece mi ha dato solo l'antipasto -
- sono alla vecchia maniera - disse lui ricondandogli. - quando sarà il momento, lo capirai -
- quindi niente sesso? - chiese Robert lasciandolo andare.
- per oggi no - rispose Chris baciandolo. - si paziente, signor Downey Jr -
Era così abituato che tutti si concedevano subito che non aveva pensato al fatto che Chris era diverso ma era anche per questo l'aveva conquistato. Con lui non c'era nulla di facile, anzi era una continua conquista e tutto ciò era bellissimo o appagante.
- però puoi tenermi abbracciato nudo nel letto -
Robert sorrise e accetto. Poi pensò che sarebbe stato una tortura. Il suo ragazzo era diabolico. Chris se la rideva. Nella stanza affianco il nostro protagonista non dormì per tutta la notte e il giorno seguente quando si guardò allo specchio, aveva delle occhiaie. Non andava bene per le riprese.
Elsa lo raggiunse e lo abbraccio da dietro.
- non hai dormito? - chiese lei vedendo la sua faccia.
- é impossibile dormire con quei due - rispose lui irritato.
- ti ha morso un serpente ? - chiese lei alla sua risposa.
Tom rientro in stanza canticchiando e con qualcosa dietro la schiena.
- almeno qualcuno è di buon umore - disse Elsa raggiungendo Tom. - passata una bella serata o meglio nottata? -
- molto bella - rispose lui sorridendo.
- si vede - disse Elsa sorridendo.
- sono felice che ti sei divertito - disse Chris. - ma la prossima volta cercate di essere più silenziosi. Non mi avete fatto dormire -
- lascialo perdere - disse Elsa allo sguardo confuso di Tom. - l'ha morso qualcosa -
- Loki mi ha morso - disse Chris subito.
- io non ti ho morso proprio. Non c'ero - disse Tom infastidito. - sai avevo portato la colazione per te e Elsa ma solo lei la merita -
Tom la diede ad Elsa e poi si chiuse in bagno.
- Chris, ti sembra modo? Tu vuoi bene a Tom. Perché devi fare così? Rovinerai la vostra amicizia se continui così - disse Elsa cercando di farlo ragionare.
Elsa aveva ragione. Era stato stupido. Tom gli aveva portato anche la colazione. Doveva rimediare subito.
- hai ragione, Elsa. Per fortuna che ho te - disse Chris prendendole la mano. - sarei perso senza di te -
Tom vide la scena tra la coppietta, l'abbraccio e il bacio. Chris si girò verso Tom e Elsa li lasciò da soli con una scusa.
- mi dispiace, non ho dormito ma non é una scusa per prendermela con te - disse Chris sincero. - Tom, io non voglio rovinare la nostra amicizia. Sei importante. Forse sono stato geloso perché non riesco a dividerti con nessuno -
Tom fece un po il prezioso e sorrise.
- cosa devo fare con te? Mi manderai al manicomio - disse Tom avvicinandosi.
- lo so, hai ragione. Mi dispiace - disse Chris avvicinandosi. - a volte non mi capisco nemmeno io, amico fratello -
I due si abbracciarono dopo la piccola discussione. Era tornato il sereno tra loro e fecero colazione insieme, lasciando la parte di Elsa. Chris si sporco di nuovo, la crema andò sulla maglietta e Tom immagino di avvicinarsi e leccare via la crema da lui per poi succhiargli i capezzoli.
- Tom, sei rosso? Non avrai la febbre - chiese Chris avvicinandosi.
- sto bene - rispose Tom prendendosi a mangiare il cornetto. - tra poco andiamo sul set. Dovresti cambiarti -
Chris si tolse la maglia e rimase con petto nudo. Era ancora peggio per Tom.
- vado a chiamare Elsa - disse Tom uscendo in corridoio e toccandosi in mezzo alle gambe. - odino, dammi la forza per resistere -
- che fai? - chiese Lola confusa.
- io... Nulla - rispose lui più imbarazzato. - ciao, Lola. Sono contento che sei tornata -
- non sembrerebbe ma voi adulti avete i vostri misteri. Sono tornata perché volevo passare del tempo con te - disse Lola diretta. - ma sarai di sicuro impegnato -
- devo andare sul set ma puoi venire - disse Tom invitandola.
- mi piacerebbe molto - disse lei con sorriso.
Lola aspetto di sotto che Tom si cambiasse e poi i due andarono sul set. Lola guardò incantato quel momento, Scarlett vide la ragazzina con Tom e si avvicinò.
- chi é la nostra giovane ospite? - chiese lei a Tom.
- é una mia piccola amica. Oggi trascorrerà il tempo sul set - rispose Tom a lei.
- vuoi provare qualcosa?- chiese Scarlett a Lola.
- posso? - chiese lei sorpresa.
- sarà il nostro segreto - rispose lei facendole l'occhiolino.
Tom vide le due allontanarsi e fu felice che Lola si faceva degli amici. Scarlett era l'ideale per cominciare. Tom era un po curioso. Era come un padre che voleva vedere i progressi della figlia senza essere visto. Guardava le due da lontano, Lola prese lo scettro di Loki e le stava bene. Faceva quelle faccia da conquista del mondo.
Chris arrivò alle sue spalle e disse: - ehy, amico. Che fai? Giochi a nascondino? -
- shhh - rispose Tom tappandogli la bocca e portando al muro.
Gli tolse la mano solo quando si fu assicurato che Chris non urlasse.
- fai come me con te cioè... Thor con Loki - disse l'altro un po in confusione.
- Chris, rilassati un po - disse Tom molto vicino, mettendogli una mano al suo collo.
- sai se fossi Loki, penserei male - disse Chris in quella situazione.
- non ti pugnalerei mai, fratello - disse Tom ai suoi sospetti.
- detto dal Dio degli inganni é rassicurante - disse Chris recitando la parte.
- ma se mi difenderai contro quel gruppetto di umani - disse Tom di rimando.
- Tom! Chris! Vi aspetta il regista - disse Mark avvisandoli.
I due raggiunsero il regista e parlarono di una scena. Poi andarono a prepararsi. Lola era già diventata la mascotte del cast. Tutti la adoravano e Robert già la viziava. Tutti iniziavano a lavorare e Lola li guardava incantata.
- Katie Mcgrath sarebbe la perfetta Lady Loki - disse Lola a Tom. - mi piacerebbe conoscerla -
- non ci sono problemi. La contatto io - disse Robert ascoltando.
- siiii, zio Robert. Sei lo zio più bravo e affascinante del mondo - disse lei saltandogli addosso.
- temo che viziera i nostri figli. Dovrò mettere io i freni a padre e a figli- disse Evans a Tom.
- stai attento che non rubi i figli a qualcuno - disse Tom guardando Lola com'era espansiva con Robert.
- che hai? - chiese lui confuso.
- nulla - rispose Tom l'attimo dopo. - non farci caso -
Evans stava per parlare ma il suo cellulare lo richiamava all'attenzione. Era Claudius. Era così pressante. Non prese la chiamata e gli mandò un messaggio.
' sto lavorando. Ti chiamo dopo '
- con chi messaggi? - chiese Scarlett avvicinandosi. - devo essere gelosa? -
Tom la guardò e lei aggiunse: - ovviamente scherzavo. Ieri notte è stato bellissimo ma so che è stata solo passione. Il tuo cuore é di qualcun altro -
Lei e Tom guardarono Chris parlare con Elsa.
Tom la guardò di nuovo e stava per dire qualcosa. Lei gli mise il dito sulle labbra e disse: - tranquillo, rimarrà tra noi. Non lo saprà mai -
Tom voleva parlarle e cosi andarono dietro al set. Chris li vide e pensò che andavano a baciarsi o a far sesso di nuovo.
- io non so come fare ma devo togliermelo dalla testa, Scarlett. Non ho futuro con lui - disse lui sfogandosi. - non faccio altro che pensare a lui e non va bene -
- mi dispiace, Tom. C'è una sola cosa da fare: devi trovarti un fidanzato o una fidanzata - disse Scarlett consigliandogli. - meriti la felicità. Oppure metti le tue energie sul lavoro e su Lola. Tu la vuoi con te. Sarebbe un gran cambiamento e ti porterebbe anche a non avere tempo per pensare a lui. Un bambino o un adolescente ti prende totalmente -
- hai ragione ma a Lola piacerebbe più un padre come Robert. Con lui è espansiva al massimo - disse Tom confidandosi.
- é solo l'eccitazione del momento. Robert é il suo babbo natale e niente di più. Tu invece sarai il suo papà severo, dolce e fantastico - disse Scarlett confortandolo.
- avevo proprio bisogno di un'amica come te - disse lui abbracciandola.
- quando vuoi, io sono qui - disse lei dolce.
Poi i due si incamminavano verso il set.
- ti immagini Loki e Natasha amici? - chiese Tom all'improvviso.
- sarebbe strano - rispose lei all'inizio.
- ma ne verrebbero fuori delle belle. E Loki e Tony? Io li vedo compatibili. Hulk e Loki, lì ci sarebbe da ridere -
- non penso che Loki lo vorrebbe rivedere dopo la scena che ho letto - disse Tom ridendo. - rimarrà traumatizzato -
Scarlett rise a quella scena e disse: - hai ragione. Poverino -
Raggiunsero gli altri e Chris vedeva che era molto feeling tra i due. Lola si avvicinò a loro.
- zia Scarlett, te lo rubo per un po - disse Lola afferrando il braccio di Tom.
Tom ne fu felice e la segui.
- grazie per questa opportunità. Ho conosciuto tutti loro e sono simpatici. Mi hanno coccolata come non mai ma so che è solo per ora - disse Lola. - so che non sarà per sempre. Grazie a te che ho vissuto questi momenti. Ora meglio che vada. Non voglio farmi stupide illusioni -
Tom capiva che Lola si stava solo proteggendo come prima con lui. Non voleva affezionarsi per non star male quando si sarebbero divisi. Meglio staccare prima.
Tom la segui e la fermo.
- Lola, io non voglio che te ne vai - disse lui sincero. - voglio che resti. Voglio che proviamo ad essere qualcosa -
- non dirlo. Non mi illudere così - disse Lola sulla difensiva.
- non é un bugia. Lo voglio, Lola - disse Tom rassicurandola.
- come potresti volermi? La mia vera madre mi ha abbandonata - disse Lola a lui.- lei non mi voleva. Me l'hanno anche detto, aggiungendo che sono stato un errore per lei -
Tom si avvicinò per abbracciarla ma lei sfuggi dalla sue braccia.
- era un'adolescente all'epoca ma se mi avesse voluto bene, mi avrebbe potuto tenere -
- e tuo padre? - chiese Tom a quelle rivelazioni.
- da quello che ho saputo, era uno dei tanti con cui andava a letto. Mi hanno detto tutto. Non si sono risparmiati nulla -
- mi dispiace - disse Tom a quella storia. - non avrebbero dovuto farlo. Capisco perché non credi nelle persone o in altro ma io ti dico la verità -
- so che siete tutti mossi da buoni propositi. Vi faccio pena - disse Lola convinta. - Lola la piccola orfanella -
Faceva male sentirla parlare così.
- no, Lola. Non é pietà quella che mi spinge e neanche agli altri. Ci hai conquistati. Vogliamo darti affetto. Io voglio darti affetto -disse Tom sincero. - credimi, Lola. Le altre persone sono state crudeli con te ma il mondo è vario e non tutti sono tutti cosi. Ti aiutero io. Dammi una possibilità per dimostrati la mia sincerità e buone intenzioni -
Lola lo guardò e vide la mano tesa in aria che aspettava solo di essere presa. Lei voleva crederci ma aveva paura.
- puoi prenderti tutto il tempo che vuoi. Puoi anche dirmelo stasera o domani. Quando vuoi tu. Non voglio metterti fretta -
Lola si pensò e poi decise. Si avvicinò un po e la prese.
Non voleva perdere quest'occasione. Non gli sarebbe mai ricapitato di trovare qualcuno che le volesse .Un tipo come Tom era un dono dal cielo. Qualsiasi bambino o adolescente lo voleva come papà. Era fortunata che lui si era interessato a lei.
- grazie, Tom - disse lei sincera. - nessuno mi ha mai fatta sentire importante -
Lei lo abbracciò e Tom la strinse a sé come con una figlia. Sarebbe stato bello se lei lo fosse veramente. Non importava se l'avesse fatta a 17 anni. L'avrebbe tenuta con sé, avrebbe fatto le notti in bianca, l'avrebbe portato in giro fiero di lei e tutte le cose che faceva i padri. Lola non aveva avuto nessuno fino a quel momento, aveva la testa contro il suo corpo e si sentiva come se non sarebbe stata felice da nessun altra parte.
- profumi di papà - disse Lola all'improvviso.
Tom fu sorpreso ma emozionato.
- e tu di figlia - disse Tom sorridendo.
Si erano trovati. Tom e Lola avevano creato un legame o meglio lo sentivano da prima. Era strano ma fantastico.
Chris li guardava e sorrideva. Sembravano padre e figlia.
- che scena tenera - disse Elsa a Chris. - sembra sua figlia. Sai io lo vorrei un bambino, certo se anche tu lo desideri. Possiamo farlo anche tra qualche mese -
- in effetti quei due fanno venire voglia di diventare genitori - disse Chris come risposta. - quindi mi piacerebbe anche a me avere un figlio -
La coppia ispirata dalla scena avevano deciso di avere un figlio e stavano programmando la cosa. Dopo le riprese, Tom doveva incontrare Claudius mente Lola andò a fare shopping con Scarlett.
Tom li aveva data la carta a Lola.
- prendi quello che vuoi - disse lui da papà.
Lola teneva quella carta in mano e guardava Tom.
- non è troppo? Io non vorrei approfittarmi del tuo buon cuore - disse lei stranissima.
- sei troppo dolce per farlo - disse Tom a quelle parole.
- se hai timore, tranquilla, ci sono io - disse Scarlett con un sorriso. - Tom, ci penso io a lei -
Così la vide andare via con Scarlett e sorrise. Se non fosse stato per l'imprevisto del suo ex, l'avrebbe accompagnata con piacere. Purtroppo Claudius aveva il coltello dalla parte del manico e non ci poteva fare nulla. Lui arrivò ad una piccola pensione, chiese di Claudius e poi raggiunse la stanza. Lui era lì sul letto sdraiato e lo aspettava.
- ciao, Tom. Accomadati pure, anche sul letto -disse l'altro malizioso
- preferisco stare in piedi - disse lui. - cosa vuoi? -
- lo sai bene - rispose lui con un sorrisetto.
- non farò sesso con te - disse Tom categorico.
- so che devo aspettare per adesso ma voglio un bacio per il mio silenzio - disse lui guardandolo. - sai che posso contattare qualcuno quindi vieni qui -
Tom sapeva che non poteva fare altrimenti. Si avvicinò a lui e l'altro sorrideva trionfante. Si abbassò e controvoglia lo bacio. Fu uno schifo. Era una cosa orribile essere costretti a baciare qualcuno che non si amava anzi che disprezzavi. Claudius lo portò a sé e lo convolse un bacio che avrebbe voluto evitare. Lo lasciò soltanto quando decise lui.
- sei soddisfatto? Posso andare? - chiese Tom cercando di trattenersi.
- adesso si - rispose l'altro soddisfatto. - non ricordavo che baciavi così bene -
Tom se ne andò e aveva voglia di vomitare infatti scappò in un bagno pubblico che trovò e lo fece. Era un inferno quello che gli aspettava ma Lola glielo avrebbe fatto scordare.
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Amore Famiglia Fratellanza e Amicizia
FanfictionTom e Chris si incontrano nel set del primo Thor, i due iniziano un bel rapporto e uno dei due si innamorerà dell'altro. Rimarrà un amore a senso unico o sbocciera in altro? Matt e Mark si incontrano quando sono piccoli. Riusciranno a coronare il l...