Amore Famiglia Fratellanza e Amicizia

Capitolo 96

- con gli altri abbiamo fatto delle ricerche - disse Jason. - so chi è il tutore di Logan Laurits e anche dove puoi trovarlo -

Tom vide un invito per una serata di beneficenza.

- Vidal Jutul è un uomo potente e organizza un serata di beneficenza. Logan Laurits sarà al suo fianco -

Tom vide che era per quella sera. Voleva andarci assolutamente e avvicinare il suo bambino. Voleva sapere tutto di lui ma era famoso e lo avrebbero riconosciuto. Solo Jason e la sua squadra avrebbero potuto farlo.

Ora era in camera con Chris, Mark e Matt mentre gli raccontava tutto.

- non sarà semplice ma con White Collar ho appreso tante cose - disse Matt. - possiamo farcela -

- Matt, niente di pericoloso... - disse Mark.

- orsacchiotto, tranquillo - disse Matt. - andrà tutto bene. Ci penso io agli inviti -

Lo guardarono tutti confusi. Matt arrivò negozietto dove c'era Mozzie.

- ho bisogno di un tuo aiuto - disse Matt.

- sei nel posto giusto - disse Mozzie. - cosa ti serve? -

- dei miei amici devono andare a una serata di Vidal Jutul ma non hanno l'invito. Ho sentito che tu sei bravo in queste cose - disse Matt.

Mozzie mise il cartello ' chiuso per pausa ' e lo portò nel retro.

- non avrei mai immaginato che Matt Bomer mi avrebbe chiesto aiuto per inviti falsi - disse Mozzie. - il personaggio di Neal ti è entrato nel sangue -

- farei di tutto per chi amo. Un mio amico ha bisogno di questo aiuto. È come un fratello - disse Matt.

- il mio amico farebbe la stessa cosa - disse Mozzie. - per lui sarà un piacere darti una mano -

Chissà chi era questa persona.

- torna verso le 16 e avrai i tuoi inviti -

Matt salutò Mozzie e uscì dal negozietto. Matt tornò a casa e controllò la posta.

C'era una busta con diverse foto di lui. Qualcuno lo aveva seguito e non era lo stesso giorno. Doveva dirlo a Mark,potevano essere in pericolo tutti e non avrebbe permesso a nessuno di fare del male alle persone che amava. Ma non era tutto, c'era anche un piccolo messaggio:

PRESTO SARAI MIO!

Ti consiglio di non dirlo a nessuno,

altrimenti qualcuno a te caro morirà

Spero di essere stato chiaro.

Ti amo.

Non sapeva cosa fare, non poteva mettere in pericolo nessuno e neanche parlare con Mark. Non voleva che gli accadeva qualcosa,la persona che aveva a che fare era di sicuro uno psicopatico o un malato e non sapeva cosa era in grado di fare.

Si guardò a destra e a sinistra con paura. Tremava come non mai, doveva entrare in casa e stare al sicuro. Ma doveva calmarsi se faceva in quel modo, finiva per fare il suo gioco.

Perché la sua vita non poteva essere tranquilla? Perché c'era sempre qualcosa che minacciava la sua felicità?

Perché il destino era così crudele che si era accanito contro di lui? Che aveva fatto di male per meritarsi questo? Non se lo spiegava.

Entrò in casa e Mark era in giardino a sistemare le piante. All'improvviso squillo il suo cellulare e vedendo un numero sconosciuto, andò in bagno. Era spaventato e non avrebbe voluto rispondere ma fece un bel respiro e rispose. Sicuramente era il mittente della lettera.