Amore Famiglia Fratellanza e Amicizia

Capitolo 84

 Salve a tutti,

ecco un nuovo capitolo come promesso prima di andare in vacanza. Siamo alla fine di questo flashback e al ritorno al presente. Spero che vi piacerà la sorpresa finale. Io e la mia amica ci siamo divertite molto a scriverlo. 

Godetevelo tutto.

Matt e Mark avevano urlato il nome dell'altro. Adesso si lasciavano cullare dal mare che si era calmato. Matt e Mark avevano vissuto un momento che sarebbe stato impresso nella loro anima per sempre. Mark uscì da Matt e quest'ultimo si strinse al suo orsacchiotto. Non si spostarono da lì, era in uno stato di beatitudine assoluta e poi amavano che il mare accarezzava i loro corpi. Si guardavano innamorati e si baciavano.

- orsacchiotto, non abbiamo mai fatto l'amore così. Sembrava che il mare era con noi - disse Matt in estasi.

- il mare sei tu, angelo - disse Mark innamorato.

Matt si commosse. Il suo orsacchiotto pensava che era il mare. Matt lo baciò tante volte per esprimere tutto quello che serviva.

- e tu sei la sabbia - disse Matt. - mi entri dappertutto -

Quella frase poteva avere doppio significato. Romantico e erotico.

- mi entri dentro nel cuore, anima e nella testa -

Mark si commosse.

- anche nel mio sedere. Ti infili in posto che agli altri sono preclusi. Sei la mia sabbia -

- e tu il mio mare- disse Mark innamorato, arrossendo da quella frase.

Matt e Mark si baciarono ancora e avendo fame, andarono a mangiare l'altra frutta. Mark ne aveva fatta tanta e si divertiranno a imboccarsela.Stavano riprendendo le energie, Matt si mise a cavalcioni su Mark e lo stuzzicava con la frutta in modo erotico.

- la sabbia è di nuovo pronta per essere bagnata dal mare - disse Mark guardandolo.

- e il mare non vede l'ora di unirsi alla sabbia - disse Matt accarezzandoli il petto.

Matt si abbassò per baciandoli il petto, mentre affondare le mani nei peli. Matt sentiva il sapore salato in bocca ma non li dava fastidio. Lo amava. Leccava il petto e poi andò a mordicchiare la pelle salata. Mark stava gemendo già dalla sua lingua e morsi. L'estasi riprese. Il mare si strisciava contro la sabbia. Un'onda iniziò a risalire quando i loro peni si strusciavano.Matt e Mark gemevano a unisono. Matt si muoveva contro il pene di Mark. Il mare ondeggiava sulla sabbia. Il piacere saliva e Matt scese verso il basso, gli leccò il pene salato e glielo succhiò. Succhiava golosamente il suo pene per poi lasciarlo e riprenderlo ancora. Sembrava come il mare che andava avanti e indietro sulla sabbia. Mark gemeva a quelle succhiate che facevano salire sempre di più l'onda del piacere. Matt lo fece girare e scese verso il suo sedere. Lo separò un po' per infilargli la lingua dentro, facendolo ansimare. Come il mare si infrangeva fortemente sulla sabbia anche la lingua di Matt lo penetrava senza fermarsi. Mark stava per sentire la potenza del mare in lui. Matt non perse tempo come il mare da calmo si trasformava. Girò di nuovo il suo orsacchiotto e lo prese all'improvviso. Mark vide gli occhi di Matt, erano più scuri con il luce della sera. Sembravano in tempesta come il mare. Matt era così in quel momento, un mare in tempesta che si spingeva sempre di più. Matt era puro erotismo in quel momento mentre il suo corpo si muoveva contro di lui. Mark non si perse un solo movimento o espressione. Era come se fosse a riva e il mare lo travolgeva intimamente con la sua onda dandogli un piacere immerso. Sentiva Matt penetrarlo intensamente, era inarrestabile come l'onda e Mark gridò forte. Mark si aggrappava forte a lui, godeva tantissimo e Matt si fermò. Anche lui lo portò a riva, lo fece mettere sulle ginocchia per poi penetrarlo di dietro. Il mare si era fatto più agitato e le onde arrivavano verso di loro. Mark sentiva come Matt spingersi duramente in lui mentre le onde colpiva il suo pene. Mark godeva doppiamente.