Cinquantasei - Scambisti

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Metto le premesse all'inizio perché non vorrei che qualcun* leggesse, si scandalizzasse e poi mi facesse saltare pure questo profilo.

Allora, non so nemmeno da dove cominciare. Sì, il titolo si riferisce proprio a quello che pensate ma non è proprio proprio uno scambio di coppia. Cioè doveva essere una cosa più soft, una specie di altro punto di vista rispetto alla storia che ha pubblicato oggi Blu (sì, ovviamente la colpa è sua e solo sua). Invece poi Stiles si è preso fin troppo bene ed è uscito ciò. Quindi:

NON LEGGETE SE NON AMATE GLI STEREK ACCOPPIARSI CON ALTRI.
In caso contrario, a vostro rischio e pericolo!



Stiles è sempre stato curioso, forse troppo. Lo sa, ne è consapevole. Ha una curiosità a trecentosessanta gradi specialmente se riguarda lui. Per questo nemmeno si è stupito più di tanto la prima volta che si è trovato a baciare una ragazza e, qualche minuto dopo, un ragazzo: la sua curiosità, quasi il timore di perdersi qualche esperienza piacevole avevano reso quel momento per lui normale. Crescendo aveva continuato ad avere storie sia con uomini che con donne ma è stato solo quando si è trasferito a New York che si è sentito davvero libero di esplorare la sua sessualità. I primi mesi aveva cercato locali tranquilli ma dove non si sarebbero scandalizzati nel vedere qualcuno baciarsi e accarezzarsi in maniera un pò spinta sui divanetti. Stiles aveva però notato che i locali che più lo incuriosivano erano riservati solo a coppie e quasi mai a single. Sapeva che poteva sempre chiedere a qualche amico di spacciarsi per un suo partner fisso ma non lo trovava corretto. Così si era rassegnato a non poter mai provare certe cose.

Ha conosciuto Derek quasi un anno e mezzo dopo al suo arrivo a New York: è il buttafuori di un nuovo locale in cui Stiles è stato invitato all'inaugurazione. Stiles è nel parcheggio mentre un ragazzo incontrato poco prima sta diventando davvero troppo insistente. Stiles ha imparato ad essere fermo nei suoi no, a trovare il modo di farsi rispettare, ma quello sembrava essere anche ubriaco e lo ha afferrato malamente per un polso. Derek è dovuto intervenire. "Meglio se la tua serata finisce qua" ha detto liberando il braccio di Stiles dalla presa di quello.

Il ragazzo è sembrato sul punto di ribattere ma Derek lo ha guardato davvero male obbligandolo ad andarsene a testa bassa. "Grazie."

"È il mio lavoro."

"Quindi sarebbe inopportuno offrirti da bere dopo?"

Stiles ha imparato ad essere molto sfacciato quando trova qualcuno che gli piace. E quel buttafuori gli piace molto. Derek ha sbuffato una risata. "Lo sarebbe ma non mi dispiace."

Stiles lo ha aspettato e hanno passato la loro prima notte insieme. Derek era così perfetto per Stiles che il ragazzo si era trovato soddisfatto e innamorato a tal punto da non cercare più altre storie: Derek gli dava tutto quello di cui aveva bisogno, soddisfava ogni sua fantasia ed era esattamente la sua metà. Derek adorava dominarlo esattamente quanto Stiles amava essere dominato da lui; si prendeva cura dei suoi bisogni come nessuno aveva mai fatto; riusciva ad eccitarlo in tre secondi solo slacciandosi la camicia; si fidava a tal punto da consegnargli ogni sua fantasia, anche quelle più stane che normalmente lo avrebbero messe in imbarazzo. Proprio come quella. "Der ne sei sicuro?"

Derek alza gli occhi al cielo ma poi gli accarezza una guancia come a volerlo rassicurare. "Dopo la performance nel traffico di settimana scorsa credo sia chiaro quanto piaccia anche a me il tuo lato esibizionista."

"Ma è un locale per scambisti."

"Lo so, Stiles. So leggere."

"Davvero ti starebbe bene vedermi fare sesso con altre persone?"

"Tu lo vorresti?"

Stiles si morde un labbro. "Non lo so. Mi eccita molto l'idea di essere desiderato. Ma poi non so se riuscirei a farmi toccare da qualcuno davanti a te."

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