"NO!"
È solo una parola eppure rimbalza in modo terribile tra le pareti del loft facendo zittire tutti i presenti. Derek ha gli occhi rossi mentre Stiles è davanti a lui, in piedi, senza il minimo terrore. "Puoi ripetere, scusa?"
"Ho detto di no, Stiles."
Tutti i Beta presenti abbassano la testa. Tutti tranne Stiles. "Dimmi perché."
"Perché è pericoloso. E tu se sono un... umano."
"Non è solo per questo. Tu pensi che io sia stupido e inutile."
"Non è vero."
"Allora spiegami di nuovo il perché non posso andare a quel fottuto incontro."
Derek sembra esitare. "Perché no."
"Forza. Ammettilo!"
Derek apre e chiude i pugni più volte cercando di controllare gli artigli. "NON ANDRAI DAVANTI A KATE. NE ORA NE MAI."
"MA LEI HA SCOTT."
"E POI AVRÀ TE E SCOTT."
"OPPURE TERRÀ ME E LASCERÀ SCOTT."
"PROPRIO UN PIANO GENIALE, RAGAZZINO."
"ALLORA TROVA UN'ALTERNATIVA."
"LA STO CERCANDO. SE SOLO TU LA SMETTESSI DI URLARE."
"VA BENE. ME NE VADO" sbotta Stiles facendo per uscire dal loft.
Derek lo blocca per un polso. "Dove pensi di andare?"
"A casa?"
"Non sono scemo, Stiles. Tu non ti muoverai di qui."
"Pensi di potermelo impedire?"
"Mi stai sfidando?"
Stiles mette le braccia sui fianchi. "Certo che sì."
Derek lo prende di peso, lo porta fino alla sua camera ignorando le proteste urlate del ragazzo e lo chiude dentro. "Non ti muoverai da qui" urla attraverso la porta.
"FAMMI USCIRE."
"Solo quando avremo recuperato Scott."
Alla fine ci riescono, ci riescono davvero. Non è stato facile ma Scott è sano e salvo mentre Kate... Derek spera davvero che non la vedranno mai più. Torna al loft distrutto, le ferite che cominciano a marginarsi. Cora lo sta aspettando. "Come sta?" le domanda.
"Non ha mangiato e... sai di aver sbagliato, vero?"
"Cora non ho intenzione di discuterne anche con te."
"Fratellone ti voglio un bene dell'anima e lo sai. So anche molto bene cos'hai passato ma Stiles è diverso."
"Lo so."
"E allora perché?"
Derek sospira. "Perché è... Stiles. E mi fa fottutamente paura" confessa.
"Ti ama. Anche se probabilmente ancora non se ne rende conto."
"E se non fosse abbastanza? Se io non fossi abbastanza?"
Cora lo guarda dolcemente e gli appoggia una mano sul braccio. "Comincia con il farti perdonare. Non se lo merita e non meriti nemmeno tu di punirti così."
Derek aspetta di sentire la macchina di Cora allontanarsi prima di avvicinarsi alla porta della camera da letto: dall'interno non provengono rumori e Derek un pò teme quello che potrebbe trovarci dentro. Apre la porta, Stiles è steso nel sul letto dandogli le spalle. "Scott è al sicuro. Puoi andartene."
