-Minho, sei pronto?- domandò Jieun, mentre faceva il suo ingresso nella stanza del figlio maggiore. -Huh? S-sì sono pronto.- il giovane di fretta spostò lo sguardo dallo specchio, puntandolo sulla donna, che gli sorrise.-Non avere ansia, andrà tutto per il meglio. Andiamo su, la signora Han ci aspetta.- la maggiore trascinò il figlio al piano di sotto, dove c'erano Min Joo, Jisung e la madre di quest'ultimo. -Siete pronti? La sentenza inizierà tra mezz'ora.- la signora Han indossiva un abito lungo, dalle tonaltà verdi chiaro, accompagnato da un cappello nero, in sintonia con i suoi tacchi. Jisung al suo fianco risplendeva quanto la donna, indossava dei pantaloni a vita stretta, che si aprivano sul fondo, sulle sue scarpe, delle Converse bianche. Un magliore fasciava il suo petto, rendendo la sua figura più sinuosa del solito.
Era passata una settimana dall'arresto di Mi-Cha e finalmente, quel sabato, era l'ora della sentenza. Il signor Han assieme a Lee, si erano incontrati prima, per discutere riguardo tutte le informazioni che erano riusciti a raccogliere.
-Hyung, andrà bene.- Jisung si era spostato vicino al maggiore, passandogli un braccio attorno alle spalle. -Mmh, spero.- mormorò il maggiore, mentre la presa dell'altro si faceva più forte. -Ehy, stai dubitando per caso di mio padre? E del tuo pure?- domandò Jisung, ridendo alla fine.
-No, affatto.- rispose il maggiore, grattandosi il braccio. -Allora fidati, di loro e di me.- Jisung sciolse la presa attorno alle spalle, attirando il maggiore in un'abraccio. -Andrà tutto bene.- e questa volta, rispetto alla settimana passata, toccò a Jisung donare un bacio sulla gota del maggiore.
Il viaggio in auto fu silenzioso, o almeno per i ragazzi dietro. Jisung si stava riposando con la testa, sulla spalla del maggiore, stessa cosa stava facendo Min Joo, mentre Minho carezzava i capelli di entrambi. Jieun e la signora Han stavano conversando, passando da parlare della sentenza, ad altre cose casuali.
Il tribunale di Seoul era una struttura gigante, con una fontana in puro marmo all'ingresso, mentre le persone facevano avanti e indietro dalla struttura. -Siamo arrivati.- la signora Han spense il motore dell'auto parcheggiata, mentre tutti assieme scendevano.
-Andrà bene, andrà bene. Min Joo andrà bene.- continuava a ripetere il più piccolo, trucidandosi le mani per l'ansia. Jieun aveva affiancato il minore, carezzandogli la folta chioma.
-Andrà tutto per il meglio, Min Joo. Lascia tutto nelle mani di tuo padre.- la donna osservava davanti a sè, mentre la sua mano si stringeva con quella del minore. -Grazie...tata.- mormorò il minore, imbarazzato di aver usato tale soprannome. Ma Jieun si sentiva il cuore estremamente caldo, nel sentire Min Joo, che finalmente riponeva sicurezza anche in lei.
-Il processo verrà tenuto tra dieci minuti, andiamo a sederci. Minho e Min Joo, vi chiedo di prestare attenzione e di testimoniare come meglio potete.- la signora Han richiamò i due, il maggiore che stringeva la sua mano in quella di Jisung, mentre il minore che stringeva la mano in quella della sua matrigna.
-Mamma non mettergli ansia, già Minho sta per staccarmi la mano per il nervoso.- rise Jisung e il maggiore d'istinto, sciolse la presa, notando la sua mano e quella minore, completamente rosse.
-Hey, non ho detto che mi stai facendo male. Tienimi la mano, se ti mette a tuo agio.- il minore alzò lo sguardo su Minho, riprendendo la sua mano, intrecciando le loro dita.
L'aula del processo, era quasi vuota, c'erano loro e due donne. O meglio dire una donna e una ragazzina, entrambe indossavano il velo, uno nero e l'altro azzurro chiaro. Con lentezza si sedettero ai loro posti.
Il giudice della corte entrò un'attimo dopo, con alle spalle il procuratore Han, l'avvocato difensore e Mi-Cha. -Oggi siamo qui, per il processo dell'accusata, Yie Mi-Cha.- l'uomo anziano parlò.
STAI LEGGENDO
𝓞𝓾𝓻 𝓓𝓻𝓮𝓪𝓶 .♔︎. 𝓜𝓲𝓷𝓢𝓾𝓷𝓰 ...𝓿𝓸𝓵𝓾𝓶𝓮 𝓣𝓦𝓞...
FanfictionSi dice che quando la propria anima gemella vi sogna, cade in un coma e quando si sveglia, non ricorda niente di voi. Avrete solo l'opportunità di creare un ricordo vostro. Questo è il sequel di "Dream War", se volete leggere questa storia dovete pr...