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-Vogliamo iniziare con il meno caro?- domandò Bang Chan, mentre lui assieme al resto dei ragazzi, Min Joo e i signori Lee erano seduti in salotto.

Quest'ultimi era seduti sul divano mentre gli altri erano sul tappeto.

-Vado casualmente.- sorrise Min Joo, indicando i quattro pacchi -sacchetto che Felix aveva compreso-. Chiudendo gli occhi mentre i regali venivano messi davanti a lui.

Min Joo chiuse gli occhi mentre con la mano toccava i pacchi, scegliendo alla fine quello alla sua destra. -Sì!- sorrisero Minho e Jisung quando il minore riaprì gli occhi, battendosi il cinque a vicenda.

Il moro gli osservò interrogativo decidendo di aprire la carta, ponendola con attenzione al suo lato per non sporcare, ma con chi si parlava. Hyunjin l'aveva già presa osservando i diversi disegnini, associando un nano a Changbin, ridendo tra sé e sé per il paragone.

-Aspetta...- mormorò aprendo la scatola e notando quelli che erano dei pattini per ghiaccio. I suoi occhi scuri si riempirono velocemente di lacrime, sgorgando subito dopo e macchiando i suoi vestiti.

Tutti sussultarono a quel rapido cambio d'umore, avvicinandosi al più piccolo che si stava asciugando di fretta il viso.

-C-chi gli ha comprati?- domandò alzando gli occhi su tutti, per poi far sfrecciare lo sguardo su Minho e Jisung che alzarono la mano. -N-non va bene?- domandò Han.

-Hyung... grazie mille!- riprese a piagnucolare, gettandosi velocemente tra le braccia dei due ragazzi che erano seduti vicini, abbracciandoli. -Davvero, grazie...- mormorò a bassa voce, stringendo ancora una volta i due, per poi tornare seduto.

Nessuno parlò, sorridendo a come quel ragazzino fosse così impacciato, ma carino allo stesso tempo. Avrà preso da Minho? Probabile.

-Questo.- indicò il sacchetto, che gli venne passato da Jeongin, lo aprì scoprendo una divisa di pattinaggio, con i colori abbinati a quelli dei pattini.

-Aah, hyuung!- mormorò Min Joo, alzando la divisa, girandola due o tre volte fissando quei colori scarlatti. -Quanto avete pagato?- domandò spostando il tessuto da davanti il suo viso e osservando Minho assieme a Jisung che sorrisero. -Non si dice mai il prezzo di un regalo.- gli dissero.

-Ora è il momento dei regali dei tuo altri hyung.- sorrise Changbin, prendendo le due restanti scatole e dandole in mano a Min Joo, che le aprì poco dopo.

-Una switch?!- esclamò alzando il pacco con all'interno il gioco. -Grazie!- sorrise ai restanti ragazzi. -Aspetta, vuoi giocare?- gli domandò Felix, estendendo il restante pacco a Min Joo che lo aprì, mostrando un intero set di SIM per i diversi giochi.

-Woah... che ho fatto per meritarmi questo...- mormorò felice, carezzando tutti i regali che gli erano stati donati. -Sei semplicemente tu.- gli batté il cinque Hyunjin.

-E i pattini? Potrò provarli?- domandò spostando lo sguardo su Minho che annuì.

-Si va alla pista di pattinaggio!- esclamò a voce alta Jisung, alzandosi e trascinando per mano Minho, venendo seguito a ruota dagli altri.

-Signora Lee non si preoccupi del pranzo. Nell'auto di Chan hyung abbiamo il nostro pranzo per intero, torneremo tardi, per le 20. Grazie ancora!- Han fece il saluto militare, inchinandosi e facendo fare la stessa cosa a tutti i ragazzi. 

-Oh non preoccuparti, Jisung. Passate assieme a Min Joo una bella giornata.- sorrise loro la donna, avvicinandosi al minore di tutti e regalandogli un dolce bacio sulla fronte.

-Torna a trovarci, Min Joo.- gli sorrise, gesto che il moro ricambiò. 

-Lo farò! Grazie ancora signora e signor Lee!-

...

-Jisung!- la voce roca di un ragazzo richiamò il minore, che sorridendo lo raggiunse facendosi stringere in un abbraccio. -Si Woo!- si strinse a lui, lasciandosi cullare.

-Allora, chi mi hai portato qui?- gli domandò stringendogli un braccio attorno alla vita e osservando i restanti sette ragazzi, abbassando o sguardo poi su Min Joo.

-Ragazzi, Si Woo, un mio caro amico. Si Woo, i miei amici.- sorrise indicando i ragazzi che salutarono in modo rispettoso, chi con sguardo sospetto come Changbin e Minho e chi osservando i tratti facciali del ragazzo, come Felix e Hyunjin.

-Piacere ragazzi. Potete accomodarvi nei camerini a disposizione e cambiarvi. Poi potrete dirmi il vostro numero di scarpe per i pattini. In cambio di ciò -si girò ad osservare Jisung- mi devi un'uscita o un appuntamento. Fai te.- sorrise, aprendo il portone della struttura e facendosi seguire dai ragazzi.

-Tsk, sguardo da schiaffi.- mormorò Changbin che era accanto a Minho, mentre entravano negli spogliatoi. -Concordo.- pispigliò Minho, ritrovandosi ad accettare quelle parole.

Poco dopo avevano tutti a disposizione i propri pattini e quasi tutti erano pronti.

-Woooaaaaaahhh! Che bello sono!- urlò Min Joo uscendo dal bagno, con indosso la divisa che Minho e Jisung gli avevano comprato. Fasciava per bene i suoi fianchi salendo sul suo petto e delineando le sue braccia magre. 

Un giro di applausi risalì tra i ragazzi che osservavano il ragazzino sorridente mentre si osservava davanti allo specchio.

-Jisung hyung, posso chiederti di aiutarmi con i pattini?- domandò Min Joo indicando la scatola contenente il regalo. -Certo, vieni su.- gli sorrise, mettendo in mostra il suo sorriso raro e accompagnando il minore a sedersi su una delle panchine dello spogliatoio. 

-Quando indossi i pattini, devi indossare per sicurezza un paio di calzini in più, i tuoi piedi possono prendere freddo e farti male. In più, i pattini devono essere stretti sulla caviglia perché se fai una mossa avventata rischiano di scivolare e colpire te o qualcun altro.- gli spiegò lentamente il maggiore, mentre gli stringeva i pattini sul piede, assicurandosi che non gli provocasse dolore.

-E tu come sai così tante cose sul pattinaggio?- domandò sorpreso Hyunjin.

-Frequentavo una scuola di pattinaggio artistico, ho smesso ora che devo iniziare l'università.- sorrise alzandosi e reggendo Min Joo per le mani. -Noi andiamo! Sbrigatevi!- sorrise ai ragazzi correndo fuori assieme a Min Joo e raggiungendo la pista.

[non dite niente. Si può correre anche con i pattini, non come flash ma si riesce]

-Su, entra.- gli consigliò il biondo, indicando la grande pista. 

E così Min Joo fece, entrò nella pista e pattinò in modo calmo, leggero quasi. 

Sentendosi per quel poco tempo libero, senza preoccupazioni.


sono tornata più forte di prima dopo essere una delle persone che non ha insultato Garam dopo lo scandalo, anche perché è innocente🤨🤨 che fastidio la gente.

sono tornata per mettere a proprio agio il mio cuoricino perché l'unica mia cugina a cui voglio bene seriamente si sta per sposare ma io non sarò presente :(

e sono tornata perché mi sentivo una merda a lasciare i miei mini minder</3

SCUSATE IL CAPITOLO TANTO BRUTTO😭😭

𝓞𝓾𝓻 𝓓𝓻𝓮𝓪𝓶 .♔︎. 𝓜𝓲𝓷𝓢𝓾𝓷𝓰  ...𝓿𝓸𝓵𝓾𝓶𝓮 𝓣𝓦𝓞...Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora