capitolo settantanove

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Alice.

Test di gravidanza di Ari: Negativo.
Il mio test di gravidanza: Negativo.

Spostammo lo sguardo su Becky priva di colore e le era morto il sorriso che poco fa le abbelliva il viso.

Test di gravidanza di Becky: Positivo.
Era incinta.

La ragazza strabuzzò gli occhi mentre fissava quelle sue lineette sotto ad uno stato di trans.

«Becky... oddio mio» Ari sussurrò priva di voce. Quest'ultima si portò le mani tra i capelli mentre rimaneva in silenzio e osservava quel test.

Sentimmo le auto dei fratelli arrivare.
La ragazza si affrettò per recuperare il test e se lo nascose sotto alla felpa.

«Noah non deve sapere niente»
«É suo?» sbarrai gli occhi e lei annuì.

«È l'unico con cui ho avuto rapporti negli ultimi mesi, per forza» spiegò ancora priva di colore.

«Becky, lo deve sapere» le feci rendere conto e lei annuì di rimando

«Glielo dirò. Ma ho bisogno di metabolizzare prima io. Per favore non dite niente. Va bene Liam?», quest'ultimo annuì appena, non troppo convinto.

«Alice, voglio che tu lo sappia» prese a parlare Ari attirando la mia attenzione.

«Il test positivo ce lo aspettavamo da te, per questo che te lo abbiamo fatto fare» ammise grattandosi la nuca nervosamente.

Sbarrai gli occhi sorpresa

«Ma che diavolo state dicendo? É per questo che mi avete trattata con i guanti bianchi per tutto questo tempo?» domandai sconvolta e lei annuì.

Non ci voglio credere.

«Anche Mason lo sapeva...» per poco non mi venne un infarto.

«Avete fatto credere a Mason che fossi incinta!?» presi a strillare dal nervoso e in quel momento si aprì la porta, rivelando i tre fratelli.

Il primo ad entrare fu proprio Mason, che sentendo il suo nome, aveva assunto un'espressione confusa

«Che ho combinato? Perché urli?» chiese raggiungendoci.

Becky nel vedere Noah, abbassò lo sguardo sulle sue unghie perfettamente curate.

Presi il test di gravidanza e per poco non glielo stampai sulla faccia del corvino.
Quest'ultimo sbiancò e tentennò nel prenderlo; guardò terrorizzato prima Ari e poi i suoi fratelli.

«Stai sereno, é negativo» mi portai le braccia al petto e i suoi lineamenti si rilassarono.
Prese il test e osservò attentamente quell'unica linea.

«Certo che é negativo, non ho mai pensato il contrario » mentì ed io roteai gli occhi esasperata.

Ora lo prendo a schiaffi.

«Ma siete impazziti tutti quanti!?» strepitai spalancando le braccia sconvolta.
Mason sbiancò e gli altri si paralizzarono

«In quanti sospettavate la mia gravidanza?» chiesi curiosa.
Ari scatto con lo sguardo su ognuno di loro per poi puntarlo su di me

«Tutti...» strizzò gli occhi, pronta per una mia sfuriata.

Cercai di trattenere l'istinto di gridare, e respirai a fondo nel tentativo di calmarmi.

«Quindi per tutti voi ero incinta tranne che per me?» chiesi ironica e loro annuirono in sincrono.

«Hai iniziato a sentirti male e ad avere voglie strane... di solito sono sintomi da gravidanza» tentò di giustificarsi la biondina

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