Una Professoressa Per Amante

Capitolo 4

Victoria POV

Wow nessuna si era mai permessa di comportarsi così con me, anche se devo ammettere che non mi è dispiaciuto affatto, ho una piccola pantera per le mani.

Stavo camminando per andare in segreteria quando qualcosa cattura la mia attenzione e la vedo eccola... che abbraccia e bacia il suo amico se non sbaglio si chiama Adam.
Non so perché ma per qualche strano motivo il solo pensiero che qualcuno che non sia io la tocchi, scatena in me un senso di possessione così primordiale, da andare là scaraventarla a terra e renderla mia.
Arrivo in segreteria e chiedo se posso vedere il fascicolo di Haley Salvatore cosa che non mi vietano così inizio a leggere.

None: Haley
Cognome: Salvatore
Nome padre: James Salvatore
Nome madre: Kate Salvatore
Cittadinanza: Americana e Italiana
Numero cellulare: **********
Numero telefonico:**********
Residenza: Sunset street n. 9
Professione padre: Cardiologo
Professione madre: Chef
Hobby: Cucinare
Segni particolari: Nessuno

Bene bene adesso so qualcosa di più della mia piccola... Piccola? ma che mi salta in mente.
Arrivo a casa e la prima cosa che faccio è spogliarmi completamente e buttarmi sul divano di pelle color crema.
Adoro stare nuda in casa in casa mi fa sentire così libera. Mi sono vergognata di molte cose nella vita ma del mio corpo mai, la pelle per me è il migliore degli indumenti persino meglio di un abito di marca, ecco perché le persone non dovrebbero vergognarsene e con questi pensieri mi addormento...

Sento delle dita solleticarmi il mento e... " Buongiorno amore mio" disse Haley baciandomi delicatamente le labbra.
" Buongiorno dolcezza come stai?"
"Molto bene ora che ti vedo ahah"
"Ahah scema lo sai che ti amo tanto"
"Oh ti amo anch'io bella moglie" disse accarezzandomi il petto delicatamente.
Mentre ci sussurriamo parole dolci sentiamo dei piccoli passi che venivano in camera... "Mamma mami siete sveglie?" disse nostra figlia mentre saliva sul letto.
"Ecco qua la mia bimba" sorrisi prendendola in braccio "Dimmi amore era questo quello che volevi?" "È anche meglio" dissi con le lacrime agli occhi...

Mi svegliai con i sudori e il cuore che andava per conto suo, dio ma cosa mi sta succedendo?