Haley POV
Sono davanti al mio armadio per scegliere il vestito per questa sera.
Sono indecisa se mettere un vestito o un paio di pantaloni a vita alta con una maglia
"Haley come hai intenzione di vestirti questa sera?" chiede uscendo dal bagno dopo la doccia
"Non ne ho idea... sono indecisa"
"Si offendono se vado in pigiama" rido
"Beh a me non dispiace... ma ti vorrei ricordare che non è un pigiama party".
Si toglie l'asciugamano restando completamente nuda, il suo corpo è perfetto.
Si abbassa per prendere l'intimo, mostrandomi figa che fino a un momento prima stavo toccando...
"Sai che se mi fai una foto dura di più" si gira verso di me inchiodandomi con lo sguardo
"Guarda che non ti stavo guardando" dico come se niente fosse successo
"Si vallo a raccontare a qualcuno altro tesoro" si avvicina sempre di più fino ad essere ad un palmo dal mio naso
"Mi fai eccitare, ogni volta che mi guardi, ti prenderei senza il tuo permesso e ti fotterei con forza" continua prendendomi per i fianchi e palpandomi il sedere
"Ti preg-go fermati" sento il mio seno farsi più gonfio per l'eccitazione
"Perché dovrei fermarmi, lo sai che non potresti fermarmi" non riesco a parlare sa l'effetto che mi fa ogni sua carezza, bacio mi fa impazzire.
"Meglio vestirsi e andare dal tuo amico... perché se no ti chiudo in questa stanza e ti metto la testa tra le gambe" mi lascia girandosi dall'altra parte, prende una tuta lunga, il beauty e si chiede in bagno.
Il mio cuore sembra che voglia uscire dal petto, metto un pantalone nero a vita alta con una maglia di color blu elettrico con un paio di décolleté nere.Sento la porta del bagno aprirsi. Victoria esce dal bagno tutta in tiro, con una tutta lunga color verde smeraldo con delle décolleté color crema con un dettaglio a forma di fiocco in Swarovski sulla punta
"Sono pronta vogliamo andare" chiede squadrandomi dalla testa ai piedi..
"Certo" prendiamo i soprabiti e andiamo in macchina.
Durante il tragitto nessuna delle due apre bocca, in questa situazione mi sento un po' a disagio
"Fermati dovrebbe essere questo il condominio" dico indicando il punto davanti a me
"Parcheggia qui" continuo
Parcheggia e scende dalla macchina senza guardarmi.
Varchiamo la soglia del condominio ed entriamo nel ascensore, premo il pulsante del piano.
La guardo con la coda del occhio, il suo respiro è pensante e la sua mascella è rigida.
Sospiro e premo il pulsante per fermare l'ascensore
"Adesso mi dirai che ti piaccia o no, cosa cazzo ti prende" dico puntandole il dito contro
"Come scusami?" borbotta incrociando le braccia
"Voglio sapere perché cazzo ti comporti in questa maniera?" urlo
"Io..." si interrompe
"Parla forza perché non ti lascerò andare finché no..."
"Non lo so" mi interrompe urlando,
mi guarda con gli occhi lucidi
"Vichy che succede?" mi avvicino e le accarezzo la guancia
"Ho paura ok?" si gira dall'altra parte per non guardarmi
"Mentre ero in bagno prima di partire per venire qua, la mia mente ha iniziato a viaggiare da sola e ho iniziato a chiedermi cosa ci trovi in me.
Perché parliamoci chiaro ho molti difetti, sono possessiva, gelosa mi arrabbio facilmente e molti altri..." si gira con le lacrime agli occhi
"E quindi mi domando cosa ci trovi a me? Potresti avere una brava donna con cui costruire qualcosa... non so una famiglia.
A volte mi dico dovrei lasciarla andare, ma sono troppo stronza ed egoista per farlo" quando finisce le prendo il viso e la bacio con passione, le mordo le labbra e faccio scivolare la lingua dentro la sua bocca.
Ci baciamo fino a non aver più fiato
"Non ti azzardare a pensare o a fare una cosa del genere.
Passerà molto tempo prima che io ti lasci o viceversa... hai capito?" annuisce sorridendo
"Spero per te che non mi sia rovinato il trucco" dico prendendo lo specchio dalla borsa.Victoria preme di nuovo il pulsante e l'ascensore parte, usciamo e bussiamo alla porta
"Eccola qua la ragazza più bella del mondo e buonasera professoressa... prego entrate pure. La cena è quasi pronta" gli diamo il soprabito e ci accompagna in salotto.
L'appartamento non è molto grande ma è molto accogliente e moderno
"Daniel ci raggiungerà subito, intanto volete un drink?" chiede
"Ehm io prendo un bicchiere di vino" dico
"Lo prendo anch'io grazie Adam" aggiunge Victoria
Adam va verso il carrello degli alcolici d ci versa due calici di vino bianco
"Ecco a lei professoressa e a te dolcezza" sorride porgendoci i calici
"Adam non chiamarmi professoressa, chiamami Victoria sono pur sempre la ragazza della tua amica"
"Oh va bene Victoria" Adam sorride imbarazzato."Scusate il ritardo ma stavo preparando la cena" dice Daniel arrivando in salotto
"Ciao io sono Daniel il compagno di Adam molto piacere" allunga la mano verso di noi e ci presentiamo.
Durante la cena parliamo del più e del meno, Victoria parla di lavoro con Daniel
"Oh Haley sai chi ho visto questo pomeriggio?" chiede di colpo
"Chi?" chiedo posando la forchetta
"Ti ricordi di Rose, la ragazza con cui siamo usciti quella sera?" a sentire quel nome, mi vengono in mente le immagini di me e lei nella pista da ballo e specialmente quello che è successo dopo...
"Ah si? e cosa voleva?" chiedo facendo finta di niente, ma sento comunque lo sguardo di Vichy addosso
"Mi ha chiesto come stavi e se le davo il tuo numero, perché voleva chiederti di uscire..." a quelle parole Victoria mi stringe forte l'interno cosca, so benissimo che è arrabbiata
"E che le hai detto?"
"Le ho detto che stavi bene e che sei felicemente fidanzata, ma non le ho detto con chi, se no sarebbero sorti dei problemi e poi se non ricordo male l'hai lasciata sulla pista da ballo da sola, per stare con la donna che hai al tuo fianco" sorride verso me e la mia ragazza.
Victoria lascia il mio interno coscia e inizia a massaggiarmelo delicatamente, si avvicina al mio orecchio e sussurra"Dopo quando saremo a casa ti farò ricordare che sei solo mia".
STAI LEGGENDO
Una Professoressa Per Amante
RomancePremetto che questa è la mia prima storia spero vi piaccia Haley: studentessa alla Columbia è solare, spensierata, forte e soprattutto lesbica Victoria: professoressa alla Columbia è cinica, stronza, riservata e soprattutto lesbica Cosa succede se...