Una Professoressa Per Amante

Capitolo 28

Haley POV

Le parole di Victoria mi risuonano nella testa...
"Venite che andiamo in soggiorno e prendiamo un drink" dice Adam, lo seguiamo tutti e ci sediamo sul divano
"Allora cosa prendete?"chiede Daniel avvicinandosi al carrello degli alcolici
"Io prendo uno scotch"
"Lo prendo anch'io tu invece Haley?" aggiunge Adam e Victoria si gira a guardarmi
"Io niente sono apposto così grazie", Daniel passa il bicchiere a Victoria e ad Adam
"Allora che progetti avete per il futuro?" chiede Daniel di punto in bianco
"Beh noi veramente non ne abbiamo ancora parlato" sussurro portandomi una ciocca da capelli dietro l'orecchio
"Si insomma voglio dire... se continuerete avrete in progetto di mettere in cantiere dei figli"
"È troppo presto per quello... e poi magari in futuro non saremo neanche insieme" sento gli occhi di Victoria
"Si insomma..." aggiungo sussurrando
"Noi invece ci abbiamo già pensato vero Adam?" lo guarda sognante
"Certo amore" gli prende la mano e gliela bacia
"E cosa avete pensato di fare?" chiede Victoria irritata
"Beh che quando Adam finirà il college ci sposeremo e poi adotteremo un bambino non avremo una madre surrogato, non vogliamo che nessuno dei due si senta escluso" conclude Daniel fissandomi
"Eh un bel progetto, basta avere la tenacia di portarlo avanti" borbotta Victoria
"Non preoccuparti Victoria, non siamo persone che scappano"
"Scusate ma forse mi è sfuggito qualcosa che succede?" chiedo guardando entrambi
"Sai Haley alcune persone possono cambiare l'aspetto modo di camminare e gesticolare, ma restano sempre le stesse vero Victoria?" il clima è diventando freddo, non riesco a capire il cambiamento d'umore di Daniel
"Non so di cosa tu stia parlando" dice alzandosi
"Haley tesoro è meglio andare" mi alzo anch'io e Adam mi si para davanti
"Daniel ma che diavolo ti prende?" urla Adam verso di lui
"Pensi che non ti abbia riconosciuta eh Vichy" io e Adam lo guardiamo sconvolti
"Scommetto che la tua donna non sa quello che facevi il venerdì sera durante il college" aggiunge avvicinandosi a lei, il suo sguardo e come lava incandescente
"Tesoro ma che sta dicendo?" sussurro preoccupata
"Non sai quello che stai dicendo Daniel,  se ti fa stare meglio invece tu sei molto cambiato" si gira dall'altra parte ed esce dalla porta.
Daniel continua a fissare la porta e poi si gira a guardarmi
"Mi dispiace Haley..." conclude andandosene e lasciandoci soli,
"Adam puoi darmi i soprabiti, che raggiungo Vichy?", mi lascia sola e poi ritorna con le giacche in mano
"Perdonami per il comportamento di Daniel non l'ho mai visto in questo modo" mi aiuta a mettere la giacca
"Non preoccuparti non è colpa tua ma da quello che ho visto, i nostri compagni ci nascondono qualcosa. Tenterò di scoprire e poi te lo riferirò..."
"Certo e io farò lo stesso" ci salutiamo ed esco.

Vado nel parcheggio del condominio e raggiungo l'auto, busso al finestrino e quando sento il click della portiera, la apro ed entro
"Haley senti i..."
"Non mi interessa, sono stanca e voglio andare a casa" la interrompo irritata.
Accende la macchina e ci avviamo verso casa.
"Maria dovrebbe essere a letto, per cui facciamo piano" dico entrando in casa
"Va bene" sussurra, non riesco a guardarla negli occhi, mi sembra di avere accanto un'estranea
Vado in camera mia e iniziò a spogliarmi, sento dei passi raggiungermi
"Haley tesoro guardami" faccio finta di niente e mi infilo il pigiama
"Ti prego guardami" la sua voce è inclinata,
"Non voglio guardarti e sai il perché?" sento le lacrime pungermi gli occhi
"Perché?" Le sue mani accarezzano dolcemente i miei fianchi
"Perché se ti guardassi mi diresti in altra bugia, ora è meglio andare a letto" toglie le mani dai miei fianchi.
Dopo esserci sistemate e struccate ci infiliamo sotto le coperte, iniziò a fissare il soffitto quando sento prendermi la mano
"So che in questo momento sei incazzata con me, ti ho raccontato tutto della mia vita ma ho omesso questo particolare..."
"Lo hai omesso perché non ti fidi di me dopo tutto quello che abbiamo passato" mi affretto a dire
"Non è per questo, io..."
"Meglio finirla qui non voglio dirti parole che possano farti soffrire" la interrompo e mi giro dall'altra parte e chiudo gli occhi.

Victoria POV
La serata di ieri è finita nel peggiore dei modi...
Il mio passato è tornati a galla, quando sono entrata in quella casa e ho visto Daniel pensavo con tutto il cuore di essermi sbagliata, ma purtroppo non era così...
Haley sta ancora dormendo e io ne approfitto per alzarmi.
Dopo essermi vestita vado in cucina e trovo Maria a sistemare le cose per la colazione
"Buongiorno Maria"dico sorridendo
"Oh buongiorno cara come stai?"
"Non molto bene, ho combinato un casino con Haley" mi siedo e prendo un bicchiere d'acqua
"Ah ho capito... ieri sera ero ancora sveglia e ho sentito che stavate discutendo" fa un'espressione triste e si siede anche lei
"Mi dispiace..."
"Non preoccuparti vedrai che le cose andranno bene" sorride facendomi sentire meglio
"Maria adesso dovrei andare a trovare una persona puoi dire ad Haley che tornerò il più presto possibile e che le racconterò tutto" dico alzandomi
"Certo cara vai pure non preoccuparti" esco da quella casa e mi avvio verso la macchina per andare all'FBI.

Arrivata lì parcheggio ed entro nello stabile, all'entrata c'è una ragazza alla reception
"Buongiorno posso esserle utile?" chiede gentilmente
"Ehm si può dirmi dove posso trovare Daniel Stevenson?"
"Certo mi dia un attimo... al momento è fuori sede a ma dovrebbe ritornare a momenti, intanto finché aspetta vuole un caffè?"
"Va bene grazie" mi siedo sulle poltroncine e aspetto
"Ecco a lei il suo caffè" sorride la ragazza porgendomelo
"Grazie" prendo il caffè e inizio a berlo.
Dopo circa mezz'ora lo vedo entrare, si avvicina alla receptionist che mi indica, lo vedo avvicinarsi sempre di più fino a trovarci faccia a faccia
"Sapevo che saresti venuta" sussurra
"Daniele noi due dobbiamo parlare" dico seriamente guardandolo negli occhi.