Una Professoressa Per Amante

Capitolo 24

Victoria POV

Arrivate a casa, prendo la sua borsa e la sposto in camera mentre lei si siede sul divano
"Allora raccontami com'è andata la cena con i tuoi?" chiede togliendosi le scarpe
"Bene... sanno che ho una fidanzata e la vogliono conoscere" dico raggiungendola
"Ah si?, sono contenta mi farebbe piacere conoscerli"
"Perfetto, allora un giorno li avviso e andiamo a cena da loro" le sistemo una ciocca di capelli dietro l'orecchio
"Certo... ho una cosa da dirti, ma promettimi che non ti arrabbierai" dice fissandomi
"Dipende da cos'è, ma comunque dimmi" inizio ad essere nervosa
"Oggi al lavoro, Elisabeth il mio capo mi ha chiesto di uscire a bere qualcosa, pensando che io non fossi single e quando gli ho detto di no perché ovviamente non lo sono mi ha detto che potevo portare anche te..." parla velocemente, mentre io mi alzo incazzata
"Vediamo se ho capito bene... il tuo capo ti avrebbe chiesto di uscire???" chiedo urlando
"Vichy per l'amor del cielo calmati" sussurra alzandosi anche lei
"Calmarmi un bel paio di coglioni, mio dio, io quella la picchio" mi passo le mani tra i capelli frustrata
"Tesoro guardami" mi afferra il viso, costringendomi a guardarla
"L'unica donna che voglio nella mia vita e nelle mie parti intime sei tu, solo e soltanto tu" rido per ciò che ha appena detto
"Sicura?"
"Oh si... il mio corpo, la mia mente e la mia vagina sono tue" mi bacia mordendomi il labbro inferiore, facendomi gemere, il bacio da prima delicato diventa sempre più passionale. Si stacchiamo solo per riprendere fiato
"Vieni andiamo in camera ti voglio tra le mie lenzuola"

Arrivate in camera, ci spogliamo impazienti.
La spingo sul letto, aprendole le gambe, inizio a baciarle delicatamente l'interno coscia.
La sua pelle e così liscia e morbida che mi viene voglia di darle dei piccoli morsi mentre avvicino la mia mano alla sua figa.
Faccio dei cerchi immaginari sul clitoride per poi scendere lungo lei sue grandi labbra e stringerle
"Oddio così Vichy" inarca il bacino e butta la testa indietro
"Vedo che ti sta piacendo tesoro" mi avvicino per baciarla e nello stesso momento infilo subito due dita dentro. Le muovo prima piano poi sempre più veloce.
Sento le sue pareti vaginali stringersi sempre di più attorno alle mie dita risucchiandole...
"Haley tesoro come ti senti?" mi distendo vicino a lei
"Magnificamente amore, adesso però tocca a te" dice riprendendo fiato. Mi butta di spalle e mi viene sopra
"Mmm che intenzioni hai?" sorrido palpandole il culo
"Non saprei... ma dimmi una cosa dove tieni gli strapon?" sussurra sul mio collo
"Sono su uno dei cassetti del mobile... scegli quello che vuoi" si alza e va verso la cassettiera, apre un cassetto e prende uno realistico color carne con dei lacci viola
"Vieni qua che ti do una mano a metterlo" me lo passa e allargo i lacci.
Alza una gamba e poi un altra, lo tiro su e infilo la parte più corta dentro di lei.
Inspira profondamente e sale sul letto, mi apre le gambe e struscia il cazzo finto sulla mia figa
"Mmm hai visto, non serve neanche il lubrificante" dico mordendomi il labbro
"Ho visto" mi sbatte con forza il cazzo dentro
"Ahh cazzo Haley" mi aggrappo a lei è stringo le gambe attorno al suo bacino
"Ti ho fatto male?" chiede preoccupata
"No non preoccuparti... inizia a muoverti" si muove facendo roteare i fianchi sempre più veloce, facendomi impazzire
"Oh si sì amore" urlo stringendo il lenzuolo
"È bellissimo" dice afferrando i miei seni e baciandoli.
Continua a spingere sempre più forte finché non arriviamo al limite insieme, urlando i nostri nomi.

Haley POV

È stato meraviglioso, mi sento appagata e felice, anche se un po' dolorante...
"Ti è piaciuto?" chiedo dandole un bacio sulla clavicola
"Oh non sai quanto, è stato perfetto come te" mi sorride
"Lo sai... stai diventando sempre più dolce se continuerai così, mi verrà la glicemia alta" ridiamo insieme
"Addirittura? allora cercherò di trattenermi la prossima volta" dice facendo il broncio
"Dai scherzavo su" inizio a farle il solletico e ridiamo come due bambine
"Ormai è quasi l'una è mezza forse è meglio dormire, se no domani per svegliarti, mi tocca usare il tamburo"
"Hai ragione" ci mettiamo sotto le coperte e chiude la luce
"Buonanotte Haley"
"Buonanotte Vichy" ci baciamo e ci addormentiamo

Mi sveglio per il rumore della sveglia, guardo l'ora e sono le otto del mattino.
Mi giro dall'altra parte del letto e vedo Victoria che dorme profondamente, ha un'espressione così serena da farla sembrare una bambina
"Amore sono le otto dobbiamo svegliati?" sussurro al suo orecchio, apre gli occhi con difficoltà e si stiracchia
"Buongiorno tesoro" dice sbadigliando
"Ehi io vado a fare una doccia, tu stai pure tranquilla" faccio per alzarmi ma mi blocca doccia
"Hai detto doccia?... sai io adoro bagnarmi" sorride con malizia

Dopo la doccia, che più che doccia è stata la sagra delle palpate da parte di Vichy, siamo sedute in cucina per fare colazione
"Che programmi hai per oggi?" chiede addentando un biscotto
"Mattina università e pomeriggio al lavoro" finisco di bere il latte e metto la tazza dentro il lavandino, sotto il suo sguardo attento
"Va bene, ma se quella prova a toccarti io la prendo a calci in culo" il suo sguardo serio mi fa ridere che a stento trattengo le lacrime
"Ma che cazzo hai da ridere?"
"Perdonami, ma l'ultima cosa che mi aspettavo da una donna come te è la gelosia, basta solo che non peggiori però io ti amo lo stesso" mi avvicino a lei e le do un bacio a stampo
"Non so cosa mi succede quando sono con te, però dimmelo se oltrepasso il limite" dice abbassando gli occhi
"Nemmeno io lo so, per quello faremo le cose insieme" le alzo il viso e le bacio la fronte.