Una Professoressa Per Amante

Capitolo 31

Victoria POV

Dopo le scoperta di Javier alla notte ho dormito poco, ma non per la preoccupazione ma per la felicità e il weekend con Haley è stato meraviglioso.
Sono le sette di lunedì mattina, oggi vedrò l'avvocato per sistemare tutte le pratiche per l'adozione ma un problema mi sorge spontaneo,
come farò a mantenere una relazione con Haley insieme all'università...?
Non posso vivere con la continua paura di perdere la donna che amo per un errore.
Dopo essermi vestita prendo il telefono e chiamo subito mia madre che risponde al secondo squillo
"Pronto mamma ti disturbo?" prendo una tazza e ci verso dentro il caffè
"Non disturbi mai tesoro ma per chiamare a quest'ora deve essere successo qualcosa" la sento sospirare
"Hai sempre ragione mamma... dovrei parlarvi con urgenza" cammino per tutta la cucina per il nervosismo
"Oh ok tesoro tuo padre andrà al lavoro verso le nove e mezza, perché non vieni a fare colazione con noi così ci racconti tutto?"
"Certo mamma arrivo subito a dopo"
"A dopo" finisco di bere il caffè ed esco velocemente da casa.

Mi trovo davanti a casa dei miei genitori e busso
"Buongiorno tesoro, prego entra" mio padre mi fa entrare e raggiungiamo mia madre in cucina
"Buongiorno tesoro siediti pure che ho fatto i pancake" sorride mentre mi avvicino e le do un bacio sulla guancia
"Allora Victoria che hai combinato questa volta?" chiede mio padre sedendosi e fissandomi
"Perché devo aver fatto per forza qualcosa?" mi siedo anch'io
"Tesoro tranquilla non ti scaldare sai che per tuo padre sei sempre una ragazzina" interviene mia mamma servendovi i pancake
"Comunque non ho fatto niente... ho scoperto delle cose" mi fissano incuriositi
"Cos'è la tua ragazza ti ha lasciato?" domanda mio padre versandosi il succo d'arancia
"Che? Oh santo cielo no uffa... ve la ricordate Adriana?" a sentire quel nome sia mio padre che mia madre sbiancano
"Si certo Vichy... sappiamo tutto di quel anno al college e sono molto orgoglioso di te.
So anche che hanno arrestato suo padre per..."
"Aveva un figlio" dico di getto interrompendolo
"Che cosa?" grida mia madre
"Aveva cioè ha un figlio si chiama Javier, ha quasi sei anni ed è il figlio di Pedro..."
"Lurido figlio di puttana, quella povera ragazza..." dice mio padre alzandosi dalla sedia irritato
"Ed Haley lo sa?" chiede mia madre
"Certo gliene ho parlato ed lei è felice perché il bambino è nostro"
"Aspetta come vostro?" mio padre cerca di calmarsi e si rimette seduto
"Adriana nel testamento ha lasciato il bambino a me, più tardi ho un appuntamento con l'avvocato per sistemare le pratiche e poi sarà legalmente mio figlio e... di Haley" dico tutto sussurrando
"Oh mio dio abbiamo un nipotino" urlano insieme abbracciandosi contenti, non riesco a smettere di fissarli come se stessi guardando un incidente appena successo.

Dopo la mattinata pazza con i miei genitori avviso l'università che non mi presenterò per qualche giorno per motivi famigliari e successivamente salgo in macchina e chiamo il mio dolce amore
"Ehi pronto Vichy dimmi tutto" al solo sentire la sua voce il mio cuore batte forte
"Ehi amore sono appena stata andata dai miei e gli ho detto tutto"
"Davvero? E come l'anno presa?" chiede con la voce di una bambina
"Benissimo sono così felici di avere un nipotino, dovevi vederli sembravano due bambini" rido ripensandoci facendo anche ridere anche lei
"Sono contenta e comunque anche io ho raccontato tutto ai miei genitori..."
"Ho paura ha chiedertelo, ma cosa hanno detto?" ho la voce tremante, chissà cosa penseranno di me dopo questo.
"Hanno detto che se io sono felice sono felici anche loro e vogliono conoscere i tuoi genitori e specialmente il nostro bambino" faccio un sospiro di sollievo e mi sento come se avessi perso trenta chili
"Non puoi capire come sono felice, tra un po' ho un appuntamento con l'avvocato e ci sarà anche Daniel con me e poi porterò a casa mostro figlio, ah Haley ho chiesto qualche giorno di permesso per motivi famigliari" parcheggio la macchina nel parcheggio dell'FBI
"Ok Vichy se vuoi vengo da te all'ora di pranzo così stiamo un po' insieme"
"Certo tesoro ti amo a dopo"
"Ti amo anch'io amore" chiudo la chiamata e mi avvio verso l'entrata.

Haley POV

Dopo aver chiuso la chiamata con Vichy raggiungo Adam in caffetteria,
"Hola Adam" lo salutò dandogli die baci
"Hola chica vedo che sei di ottimo umore oggi, allora raccontami tutto" sorride e chiama il cameriere ed ordiniamo
"Si ho detto tutto ai miei genitori e sono felici per me e prima ho parlato con Vichy non verrà per alcuni giorni per il bambino" il cameriere ci porta i caffè e le brioche
"Oh bene finalmente delle buone notizie" sorride dando un morso alla brioche
"Ah pranzo vado da loro così sto un po' con loro e poi vado al lavoro" sono eccitata come una bambina alla vigilia di natale
"Ok futura mamma andiamo a lezione così vedrai che ti calmi" ridiamo insieme e ci avviamo a lezione

Finite le lezioni, saluto Adam e vado a casa di Victoria.
Prima mi ha chiamato dicendomi che è a casa con Javier e che è tutto apposto, ieri sono andata in un negozio di giocattoli per prendere un regali per il piccolo, spero solo che gli piaccia...
Busso alla porta di Vichy che mi apre subito
"Ciao amore" chi salutiamo con un bacio passionale
"Ciao Javier dov'è?" chiedo prendendo il regalo dalla borsa
"Tranquilla è in cucina a preparare la tavola aspetta... Javier vieni qui per favore?" urla per farsi sentire
"Eccomi mamma" dice il piccolo venendo verso di noi
"Ehi ciao tu dei essere la mia mamma Haley vero?" aggiunge il mio piccolo
"Si piccolino sono io..." la mia voce trema sono sull'orlo di piangere
"Va bene ma posso chiamarti mami così capite quando vi chiamo" sorride mentre io e Victoria ridiamo
"Certo tesoro, guarda ho un regalo per te" mi abbasso porgendoglielo
"Wow grazie mami" lo scarta subito mostrando la scatola dei lego
"Ti piace tesoro?" chiedo
"Si tanto tanto" detto questo, mi bacia e abbraccia forte.

Spazio Autrice
Ecco a vuoi il capito, spero che vi piaccia e scusate se troverete errori.
Buona serata a tutte/i un bacio.💋