Una Professoressa Per Amante

Capitolo 17

Haley POV

Qualche ora prima

Dopo che se n'è andata, ho pensato e ripensato alle sue parole e sono così combattuta sul da farsi e l'unica persona con cui parlarne è Adam. Così decido di chiamarlo

"Ehi Haley che succede?" chiede Adam agitato
"Ehi Adam non succede niente, ti ho chiamato semplicemente perché vorrei un tuo consiglio"
"Fammi indovinare riguarda la Davis vero?"
"E chi vuoi che riguardi?" dico su di giri
Dopo avergli raccontato tutto mi dice
"Va da lei" mi ordina
"Dopo quello che ti ha detto forse dovresti darle una possibilità"aggiunge
"Ma se mi hai detto che dovevo lasciare perdere e che..."
"Lo so quello che ho detto, ma il sentimento che avete vuoi due è qualcosa di puro e speciale e solo poche persone hanno la fortuna di vivere" mi interrompe sospirando
"I-io n-non voglio perderla, solo che ho paura" mentre dopo queste parole sento un gran frastuono dall'altra parte del telefono
"Ma che è successo?" chiedo preoccupata
"Niente mi sono caduti i pesi di quello stupido del mio ragazzo li lascia sempre in giro"
"Approposito ho bisogno di un gran favore"
"Dimmi tutto"
"Puoi chiedere al tuo ragazzo di trovare informazioni su una persona di nome Christopher Hale, dovrebbe avere circa 18-19 anni e ha una sorella di nome Victoria Hale"
"Certo come mai?"
"È una storia troppo lunga, sistemate le cose ti dirò tutto" dico dolcemente
"Ok chica adesso devo andare, domani raccontami tutto" dice maliziosamente
"Va bene a domani" e chiudo la conversazione

Oh cazzo mi sono anche dimenticata di chiamare la rivista di moda per farmi dare il colloquio, trovo il numero e avvio la chiamata

"Fashion design desidera?"
"Salve vorrei un appuntamento per il colloquio come assistente personale del direttore creativo"
"Certo mi dica il suo nome e la sua età"
"Haley Salvatore e ho 18 anni" prendo già carta e penna
"Ok allora è per domani alle 14:30"
"Perfetto grazie"
"Di niente e mi raccomando sia puntuale"
"Certo arrivederci signorina"
"Salve" mi appunto accuratamente, spero solo di no fare figuracce

Dopo avere indossato un paio di jeans a vita alta, una maglia e le converse prendo la giacca di pelle e mi avvio per uscire mando un rapido messaggio a mia madre

A Mamma

Mami vado via e torno a casa tardi non preoccuparti.

Da Mamma

Va bene tesoro non fare troppo tardi

Esco fuori dal palazzo, monto in macchina e mi avvio

Sono davanti alla sua porta, le mie mani e le gambe mi tremano ma non posso farmi prendere dal panico.
Busso alla porta e quando la apre la trovo con un grembiule e i capelli in disordine è davvero buffa...

"Pensavo non venissi più" dice con il fiatone
"Hai così poca fiducia in me tesoro" le corro incontro e la bacio appassionatamente.

Il sapore delle sue labbra è sublime, il migliore del mondo, la spingo dentro in casa senza smettere di baciarla fino ad arrivare al divano, la faccio stendere e mi metto a cavalcioni su di lei.
Ci stacchiamo per riprendere fiato.
Le sue labbra sono gonfie per i troppi baci, mi viene voglia di morderle fino allo sfinimento...

"Vedo con piacere che sei eccitata tesoro" dice mentre fa scorrere le sue mani sul mio corpo fino ad arrivare al mio seno e strizzandomelo forte facendomi gemere sonoramente
"Sei tu che mi ecciti, anche con questo buffo grembiule" dico sorridendole
"Ehi guarda che ho cucinato, l'ho fatto per te"
"Davvero?" chiedo sorpresa
"Non sembri un tipo che ama stare in cucina" aggiungo
"Lo so, ma ci ho provato... ho fatto la carbonara vieni"

Arriviamo in cucina e trovo due piatti sul tavolo è una bottiglia di vino ma qualcosa non quadra nella pasta aveva uno strano colore
"Vichy posso farti una domanda?" dico andando verso il contenitore delle uova
"Certo dimmi"
"Hai controllato la scadenza delle uova?" chiedo guardando il contenitore
"Perché?"
"Perché sono scadute da due mesi guarda" le porgo il contenitore
Lo prende in mano e guarda attentamente
"Oh cazzo ma tutte a me capitano"
Prende i piatti e versa il contenuto nella pattumiera continuando a borbottare e non resisto dal riderle in faccia
"Ma che cazzo hai da ridere?" urla per farmi smettere
"I-io mi d-dispiace ahahah" continuo a ridere come una pazza
Mi guarda seria mentre esce dalla cucina arrabbiata
Dio devo ricordarmi che è anche permalosa.

Victoria POV

Esco dalla cucina arrabbiata, non faceva altro che ridere di me, dopo che ho cercato di fare una cosa carina per lei questo è il ringraziamento...

Sono in camera mia, mi spoglio dei vestiti restando in reggiseno e mutande, più che mutande perizoma quando la porta si apre di colpo
"Senti Vichy io..." entra e si interrompe appena mi vede
Vedo il suo sguardo cambiare da preoccupato a eccitato.
Vediamo fino a che punto posso spingermi...

"Cosa Haley?" dico togliendomi molto lentamente il reggiseno facendo fuoriuscire i miei capezzoli duri per l'eccitazione
La vedo immobile vicino alla porta, si lecca lentamente le labbra per poi mordersi il labbro inferiore, per fermare l'eccitazione
Tolgo lentamente anche il perizoma fradicio, sento la pelle bruciare sotto il suo sguardo, mi siedo sul bordo del letto e apro le gambe mostrando la mia figa depilata e bagnata.
Fa dei passi per avvicinarsi ma la fermo
"Ferma non avvicinarti tesoro" sorrido maligna mente con la mano destra inizio a massaggiarmi il clitoride gonfio
"Sai Haley ti sei comportata davvero male prima" dico continuando a massaggiarmi mentre la guardo deglutire a vuoto
"Avrei tanto voluto usare le mie dita con te ma hai rovinato tutto" mi infilo in dito e poi un'altro gemendo forte
"Victoria io..."
"Shh avvicinati e inginocchiati davanti alla mia figa" la zittisco, si avvicina lentamente e si inginocchia
Vedere il suo viso così vicino mi eccita al massimo, vorrei prenderle la testa e sbatterla sulla mia figa e venirle in faccia
"Allora ti piace quello che vedi?" chiedo guardandola negli occhi
"Si tanto" sussurra
"Cosa vuoi farle?" mentre faccio entrare lentamente le dita dentro
"Vorrei leccarla, morderla e infilarci la lingua e le dita dentro per farti godere..."
"Intanto accontentati di questo" sfilo le dita dalla figa e gliele metto in bocca.