Victoria POV
Continuo ad osservare il mio ometto da lontano, ha un sorriso a trentadue denti...
"Mi spieghi qual è il problema?" sento dire da Haley
"Il problema..." mi interrompo quando vedo avvicinarsi Javier
"Eccomi possiamo andare" Javier si avvicina a noi e ci prende la mani, per tornare a casa.Entriamo in casa e troviamo i genitori di Haley ad aspettarci.
"Eccolo qua il nostro nipotino... com'è andato il primo giorno di asilo?"
"Bene nonno mi sono fatto molti amici" sorride
"Siamo molto felici tesoro"
Sospiro pensante e tutti mi guardano,
"Victoria che succede?" chiede James
"La mamma è strana, da quando sono venute a prendermi" risponde Javier al mio posto.
"Vichy per favore tieniti, almeno davanti al piccolo" sussurra Haley al mio orecchio.
"Tranquillo ometto è tutto apposto, perché non vai a cambiarti, così stai più comodo" dico dandogli un bacio sulla fronte, per poi andarsene in camera sua.
Durante l'ora di cena siamo tutti riuniti intorno al tavolo, James racconta aneddoti divertenti sulla loro infanzia.
"E in questo modo Haley è caduta sulla torta" ride Kate
"Non posso crederci che tu l'abbia raccontato" borbotta coprendosi gli occhi
"Che c'è di male a raccontare aneddoti di famiglia? E poi sono molto divertenti tesoro mio" sorride suo padre
"Ok ma per ora basta" sospira imbarazzata
"Certo che eri maldestra da piccola eh" prendo un bicchiere d'acqua e lo bevo
"Si ma si sono dimenticati di dire, che sono scivolata sulla torta, perché il cane che avevamo mi aveva spinta" spiega gesticolando.
Certo che le muove tanto quelle mani...
"Avevi un cane?" chiede Javier
"Si amore mio, si chiamava Molly aspetta che ti faccio vedere una foto..." si alza dal tavolo e va a prendere il telefono.
"Ecco guarda" la mostra a Javier e lui batte le mani
"Prendiamo un cane anche noi? Eh? Possiamo?" chiede contento
"E dove lo mettiamo ometto? Sul terrazzo?" sorrido e lui mette il broncio
"Ci penseremo ometto, vero Vichy?"
"Certo" sussurro e alzo gli occhi al cielo.Finita la cena, siamo seduti in divano e io con un bel bicchiere di scotch in mano.
Javier insieme a Maria è andato a cambiarsi, per andare a dormire.
"Allora visto che siamo tutti qua, vorrei parlare di una cosa, che è successa oggi"
"Va bene Haley, raccontaci" dice James
"Victoria è andata su di giri, perché Javier a fine asilo, ha baciato sulla guancia una bambina" spiega
"Se vogliamo dirla tutta..." vengo interrotta dalle risate di Kate e James
"Oh Victoria sei gelosa è normale" dice James
"Non sono gelosa, è che se adesso fa così a sedici anni, che fa? Lo troviamo nel nostro letto con la sua ragazza?" tutti mi guardano con gli occhi fuori dalle orbite
"Eddai Vichy sei esagerata e poi hai visto Tutto in famiglia vero?" chiede Haley
"Ok James mi sa, che siamo in un terreno minato, meglio lasciarle sole"
"Concordo con te, buonanotte ragazze" si prendono per mano e se ne vanno, lasciandoci in salotto.Haley POV
Siamo buttate entrambe nel letto, mi accarezza la coscia con la punta delle dita.
"Ti sei tranquillizzata adesso?" annuisce e sospira
"Non voglio essere una madre impicciona, è che è troppo piccolo per le bambine" sussurra
"Non preoccuparti lo cresceremo bene e poi non è stupido anzi, è anche troppo sveglio" rido facendo ridere anche lei.
Si avvicina e mi da un bacio sulle labbra, le schiudo e sento la sua lingua entrarmi in bocca.
Il bacio si fa più intenso, la sua lingua danza insieme alla mia e tutto questo mi fa venire i brividi ovunque.
"Ti voglio Haley" sussurra sul mio collo, per poi mordermelo.
Mi abbassa le spalline della canotta e scopre il mio seno.
Bacia la parte superiore, fino ad arrivare ai capezzoli.
Li succhia con maestria, con la lingua traccia il segno dell'areola facendomi contrarre tutta.
Continua a scendere fino al centro del mio piacere, mi apre di più le gambe e ci si infila in mezzo.
"Vedo che sei già pronta per me" appoggia le labbra sul clitoride, senza muoverle
"Vichy ti prego..." gemo portando di più il bacino verso di lei
"Cosa vuoi dimmelo" ordina guardandomi
"Voglio la tua lingua nella mia figa" gemo
"Ottima idea" prende il mio clitoride tra le labbra e inizia a succhiarlo, come se fosse una caramella.
Le sue mani afferrano i miei seni, li stringono forte e inarco il bacino.
Sento le sue dita farsi strada dentro di me, le nuove lentamente facendomi impazzire.
Si alza venendo verso di me, senza togliere le dita da dentro di me.
Porta la mia mano in mezzo alle sue gambe, infila le mie dita dentro di lei e inizio a muoverle.
Le muoviamo entrambe allo stesso ritmo, finché non sentiamo l'orgasmo montare, come un fiume in piena e Vichy crolla sopra di me.Dopo aver accompagnato Javier al asilo, il padre di Victoria l'ha chiamata per raggiungerlo immediatamente al distretto.
Arrivate lì, ci fanno accomodare nell'ufficio di suo padre.
"Aspettate qualche minuto, suo padre dovrebbe arrivare a momenti" dice il detective Molina
"Poi andare Mark grazie" mio padre fa il suo ingresso e ci chiede di seguirlo.
Arriviamo davanti ad uno vetro, dove dall'altra parte c'è un uomo e con lui altri due poliziotti.
"Questo uomo è stato peso questa mattina presto, stava lasciando la città con diecimila dollari nascosti, su un scomparto segreto all'interno del auto" ci spiega
"Cosa stai cercando di dire?" chiedo
"State attente e ascoltate" dice accendendo l'interfono.Spazio Autrice
Ciao a tutte/i scusate se non sono riuscita ad aggiornare nei giorni scorsi, ma purtroppo la maturità e i vari impegni personali, mi hanno portato via molto tempo.
Spero che il capitolo vi piaccia.
Baci💋
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Una Professoressa Per Amante
RomancePremetto che questa è la mia prima storia spero vi piaccia Haley: studentessa alla Columbia è solare, spensierata, forte e soprattutto lesbica Victoria: professoressa alla Columbia è cinica, stronza, riservata e soprattutto lesbica Cosa succede se...