Una Professoressa Per Amante

Capitolo 77

Haley POV

Ci baciamo con foga, mentre lei mi stringe per i fianchi.
Sento il calore delle sue dita trapasarmi la pelle, cerco di attirarla più a me quando si stacca.

"Che succede..?" Chiedo con affanno.

"Ho voglia di farmi un bagno caldo..ti va di farlo insieme me?" Mi guarda.

"Ma credevo che volessi..sì insomma".

"Shh voglio rilassarmi un po' con te, se non vuoi puoi rimanere qui" sorride, mentre si allontana un po' da me.

"No no..certo che voglio..credevo..lascia stare.
Sai cosa facciamo, tu intanto vai pure a preparare la vasca, io intanto prendo i pigiami e l'intimo e ti raggiungo" mi alzo dal letto.

"Perfetto ti aspetto di là..non fare tardi" sorride e sparisce in bagno.

Mi avvicino piano all'armadio e cerco i pigiami.
Ne tiro fuori due di semplici, insieme al suo intimo e hai miei slip.
Devo ammettere che si sono rimasta male
Quando mi ha rifiutato..non me lo aspettavo.
Di solito non ci rifiutiamo mai, ci desideriamo sempre..o almeno io la desidero sempre.
Spero che sia solo un momento.

"Amore vieni? Muoviti se no l'acqua si raffredda" la sento dire dal bagno.

Sbuffando, raccolgo gli indumenti da sopra al letto e la raggiungo.
Quando entro nel bagno, la trovo dentro la vasca con i capelli raccolti e ricoperta di schiuma.

"Oh sei già dentro bene.." sussurro guardandola.

"Si..cosa fai? Ti togli il resto che hai addosso, oppure stai lì a guardarmi?
Non che la cosa mi dispiaccia sia chiaro" ride.

Le sorrido e inizio a togliermi l'intimo in maniera lenta, quasi agonizzante.
Vedo i suoi occhi fissi sui movimento delle mie mani.
Quando ho finito, mi squadra dalla testa ai piedi e si inumidisce le labbra.
Entro nella vasca, il calore dell'acqua mi fa gemere piano.
Sedendomi mi trovo direttamente davanti a lei.

"Allora come ti senti? Mi sembri un po' accaldata?" mi fissa.

"Sì in effetti..l'acqua è abbastanza calda" sospiro.

"Si certo..mi sembra giusto, ma non saresti più comoda vicino a me?"chiede e io la guardo non capendo.

"Vieni qui e girati di schiena" alzo un sopracciglio.

Mi avvicino a lei, stando attenta a non fare uscire l'acqua.
Con la schiena tocco il suo seno morbido e suoi capezzoli turgidi.
Le sue mani accarezzano la mia pancia fino a sotto il mio seno, facendomi sospirare.

"Tutto bene?" chiede vicino al mio orecchio.

Annuisco piano con la testa, mi sento su di giri.
Inizia a baciarmi piano il collo fino ad arrivare alla spalla mettendo sempre più pressione.

"Vuoi f-farmi restare i segni..?" sospiro.

"Anche se fosse ti dispiacerebbe?"

Questa volta morde con un po' di forza, facendo mi allontanare leggermente..ma lei è subito pronta a tirami indietro.
Le sue mani scendono accarezzando i fianchi e le coscie, mi apre leggermente le cosce.

"Cosa stai facendo..?" ansimo.

"Faccio rilassare la donna che amo.. è per caso vietato?" stringe forte i miei capezzoli.

"N-no..sì c-che puoi.." mi farà morire.

Lascia il mio seno e inizia a massaggiarlo, butto la testa indietro dove trovo la sua spalla.
Sento il mio clitoride diventare più turgido e mi inarcò leggermente, chiedendo gli occhi.

"Mi sa che qualcuno qui, vuole le mie dita..sono curiosa di sapere quanto sei bagnata" ride leggermente.

"Sei una stronza..lo stai facendo apposta" deglutisco.

Con una mano scende verso il mio addome, fino ad arrivare in mezzo alle mie gambe.
Fa dei cerchi immaginari sul mio clitoride, mentre con l'altra mano stuzzica uno dei miei seni.

"Non gi-girarci intorno.." faccio in tempo a finire la frase, che sento le sue dita prepotenti dentro di me.

Le muove con maestria, toccando i punti giusti.

"Sei proprio bagnata..lo senti come la tua figa stringe le mie dita? È fatta apposta per me.." dice.

Le sue parole mi fanno contrarre e inarcare il bacino.

"Mi fai impazzire.." gemo forte.

"Si..? Ti ho fai impazzire ogni volta che mi guardi.." spinge più in profondità.

Cerco di spostarmi, ma mi stringe più a sé.

"Dove credi di and..." si interrompe, quando infilo le mie dita dentro di te.

È bagnata fradicia, ma non per l'acqua.

"Adesso invece..come ti senti amore?" sorrido perfida.

"Cazzo mi sento così bene..ti amo" mi gira la testa e mi bacia.

Mi morde le labbra e mi infila la lingua in bocca.
Le nostre lingue danzano in sincronia con le nostre dita.
È tutto così dannatamente perfetto.
Dopo un po' sento il mio corpo iniziare a tremare, aumentiamo il ritmo delle nostre dita finché non veniamo entrambe sfinite.

"Ti amo anch'io.." dico baciandola.

"Hai avuto quello che volevi..?" Mi guarda e mi accarezza il viso.

"Si..anzi è stato meglio, l'acqua sta diventando fredda sul serio" dico.

"Hai ragione, alzati piano e sta attenta a non scivolare".

Esco dalla vasca e prendo gli asciugamani, ci asciughiamo in fretta.
Dopo esserci vestite ci infiliamo sotto le coperte.

"Sai il sesso nella vasca dovremo farlo più spesso" sorrido.

"Beh a me l'idea non mi dispiace...guarda che ti ho visto prima" la guardo non capendo.

"Mi riferisco a come mi hai guardato prima, quando ti ho detto no" spiega.

"Devo dire che un po' ci sono rimasta male..per un attimo, credevo che non mi volessi davvero" sospiro guardando il soffitto.

"Non ci posso credere" si mette a cavalcioni su di me e inizia a darmi morsi e pezzicotti.

"Ma sei matta? Piantala cazzo" faccio fatica anche a parlare.

"Non ci posso credere, che lo hai pensato veramente..dopo tutto questo tempo.
Sai che ti amo scema" si abbassa per baciarmi.

"Ok ho sbagliato..ora basta" cerco di fermarla.

"No no ora devi dire tesoro sei la migliore donna del mondo" cerca di imitare la mia voce.

"Stai diventando egocentrica..lo dico purché tu la smetta.
Tesoro sei la migliore donna del mondo..ora basta però" sorride e si mette vicino a me.

"Ora sei contenta?" alzo un sopracciglio.

"Si bimba bella" sorride e lo stesso faccio anch'io.