Daiquiri

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Dagli appunti di un aspirante barman

Daiquiri

Ghiaccio spezzettato

Succo di due lime

1 cucchiaino di sciroppo di zucchero

Tre parti di rum bianco

Mettere molto ghiaccio nello shaker. Versare il succo di lime, lo sciroppo di zucchero e il rum bianco. Agitare finché non si raffredda lo shaker. Filtrare in una coppetta ghiacciata.

Questo cocktail è nato in un piccolo locale al centro de L'Avana a Cuba: El Floridita. Il nome deriva da un luogo imprecisato dell'isola, non si sa bene se una spiaggia o addirittura una miniera di ferro. La cosa certa è che Hemingway lo apprezzava tantissimo. Pare dicesse: «My Mojito in La Bodeguita, my Daiquiri in El Floridita».

Non bisogna sottovalutare la potenza di certi cocktail. Il Daiquiri ha un misto di amaro e dolce che lo rende speciale. Non è per tutti. Lo vedo bene abbinato a una ragazza che ha un po' di calore latino nel sangue e tanta voglia di ballare. Da sorseggiare con calma, come fosse una poesia, mentre intorno l'atmosfera si fa scura. Un invito alla notte, affinché scenda prima del previsto e ci prenda per mano.

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