Agata si era già seduta. Samantha fece accomodare Gianmarco e poi si sedette a sua volta. Gianmarco continuava a guardarsi attorno, ancora pieno di meraviglia.
-Mi presto. Sai già che mi chiamo Samantha, se ti dovessi chiedere quale è il ruolo, usando un termine dei senza magia, sono un ciambellano, o un ministro o anche un referente. Mia madre è la Suprema, la strega più potente in vita in un determinato periodo e luogo, ed io sono stata incaricata da lei, che è una svogliata cronica che pensa solo a viaggiare e godersi la vita da privilegiata, per tenere sotto controllo la nostra Congrega, farne da capostipite, cercare nuove streghe e chiaramente proteggerle. In poche parole sono una scema che si è fatta affibbiare un peso, visto che lei preferisce farsi rivedere ogni domenica, per poi sparire e ricomparire. Questo è il vero quartier generale delle streghe di Benevento. La villa è il popolo e questa casa è il Sovrano. Sono molto contenta che una strega si sia aggiunta alla nostra congrega. Soprattutto dopo la morte della nostra consorella, come immagino tu già sappia, avevamo bisogno di volti nuovi per non pensarci più- disse sorridente, poi guardò verso la serra -Finalmente si mangia, ho fatto preparare un pranzo che potesse piacere a tutti, quindi spero che delle classiche costine, glassate al miele, ti piacciano. Per te Agata, conoscendo la tua decisione di diventare vegetariana, ho fatto preparare una ricca insalata caprese, con la mozzarella di bufala, che so che avresti apprezzato... Io prendo anche il contorno e un leggero antipasto Gianmarco, se vuoi servirtene, non ti preoccupare, li ho fatti fare in modo abbondante apposta- continuò lei, posizionando un tovagliolo sulle sue ginocchia. Un carrello da cucina, identico a quello della villa, arrivò sfrecciando dalla serra. Gianmarco si spaventò quando si accorse che nessuno lo stava spingendo, non aspettandosi che fosse "posseduto". Girò intorno al tavolo, facendo servire con calma ognuno, poi con un andamento squilibrato, tornò da dove era arrivato. Sul tavolo apparirono due bottiglie di acqua e una brocca di vino. Samantha porse un piatto di piccole bruschette a Gianmarco, che ringraziando, si servì. -Questo è vino?- chiese Gianmarco, indicando la brocca piena di liquido rosso. -Oh, sì, è un vino liquoroso che, in questo caso faccio io, si chiama Nociato ed è ottenuto dalla seconda infusione delle noci utilizzate per produrre il liquore. Utilizzo le noci di questo albero che vedi qua. Produzione locale, tutto chilometri zero, letteralmente- rispose Samantha riempendosi il piatto del primo, delle patata arrosto, e poi passando la stoviglia ricolma a Gianmarco, che declinò gentilmente.Immagini
Samantha è @/Mia Wasikowska
Ho usato due foto per far capire meglio il tutto, non frega a nessuno ma pace
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COVEN || Gianmarco Zagato (IN REVISIONE)
FanfictionLa magia nera ha sempre avuto un fascino... non ne ha più uno ora che la sto vivendo. #1 in Gianmarco Zagato (Luglio 2020)