68 - Silenzio I

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Passarono altre settimane. Tre per precisione. Nessuno sapeva ancora nulla ne di Alice, Cecilia o Gianmarco. Era stato abbastanza chiaro fin dall'inizio, na la speranza nella congrega non era ancora morta. L'idea di un ipotetica missione di salvataggio rra ridicola solo al pensiero. Era come salvare un maiale dalle grinfie di un cacciatore e portalo in una fattoria che produce prosciutto. Chi rimaneva nella casa era stato salvato da una probabile morte certa ed addentrarsi nel bosco di Blair era perciò uno spreco di vite umane, un suicidio dopo una guerra, spararsi in bocca dopo essere stato dimesso salvo post-intervento dall'ospedale. La Strega di Blair era oramai cieca, crudele, insensibile e fuori di senno, nessuno avrebbe potuto vincere contro di lei, nel suo personale campo di battaglia... Ma anche se avessero vinto, il vero problema rimaneva comunque il ritornare indietro. Quel cancello non era come l'armadio di Narnia, se entri non esci più. Le lezioni andavano avanti, ma ne le ragazze, ne oltremodo Lucrezia, avevano voglia di fare lezione, arrivando a trasformare quelle ore in momenti di lettura individuale. La confusione era assordante in quella casa, c'era silenzio 7/7 giorni alla settimana. Quelle morti, mai come le precedenti, avevano demolito lo spirito delle giovani ragazze. Forse si era trattato della goccia che fa traboccare il vaso, forse tre in un colpo solo era stato più sconvolgente rispetto alle morti sporadiche dei mesi prima. Nessuno sapeva nulla, ma Lucrezia sembrava la più segnata da quella vicenda. Sapeva di aver sbagliato qualcosa durante l'esorcismo e sapeva che se non avesse commesso alcun errore, ora nessuno sarebbe morto. Giorgia continuava a migliorare, riuscendo a controllare perfettamente la resurrezione, esercitandosi su piccoli insetti e animaletti del bosco, ma imparando a controllare anche altri poteri, dimostrando grande forza, determinazione e intelligenza. Cosa aveva in serbo la vita per tutti loro? Le domande sulla vita erano frequenti in quel periodo. In meno di tre mesi Giorgia aveva perso suo cugino un paio di volte, ma se ci pensava, Gianmarco non si era mai preoccupato di sparire anche prima di entrare in quella congrega. Gianmarco era arrivato in quella Congrega ad Agosto 2017 e Giorgia pochi mesi dopo. Il mese successivo sarebbe stato l'anniversario di Gianmarco e non si sapeva nulla di lui ora, dove era? era vivo? Giorgia voleva suo Cugino, una stupida vecchia di due secoli prima non l'avrebbe certamente privata di lui.

COVEN || Gianmarco Zagato (IN REVISIONE)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora