49 - Primadonna

71 9 2
                                    

P.V. AGATA

Bianca era lì, seduta come una regina regnante davanti a tutti loro. Come? Non si sapeva, stava evidentemente inventato mille scuse ma Agata non avrebbe creduto a nessuna di esse, Bianca era impazzita quella mattina di Novembre. Durante il suo drammatico racconto, da Prima Donna di Hollywood, provò a leggerle la mente, senza riuscirci. C'era un blocco dall'interno, una potente barriera. -Ecco quindi che Gianmarco mi ha raggiunto in sogno fino alla dimensione dove mi trovavo. Ho provato a convincerlo che quello che voleva fare non aveva senso. Ma lui ha insistito e ha preso il mio posto lì. Un'anima per un'altra. Lui crede che io sono la nuova Suprema. Non sono riuscita a fargli cambiare idea.- disse Bianca singhiozzando in lacrime. Finito il discorso tutti la tranquillizzarono, baci di disprezzo e abbracci pieni d'odio. Poi Bianca raggiunse Agata e le sussurrò poche e concise parole, riempite di disprezzo -Basta cercare di leggermi la mente Troia Bastarda, alla prossima ti uccido.- Agata restò sconvolta, la guardò con confusione. Bianca non si era mai comportata in questo modo, ma come si dice "Non si finisce mai di imparare" ma anche "non si finisce mai di conoscere una persona", forse è vero. Erano cinque ore che Agata, seduta nascosta in un angolo della biblioteca, stava leggendo libri riguardo all'ascesa Supreme e cercava informazioni sulle Dimensioni del peccato, ma non trovò nulla che potesse incolpare Bianca di tradimento, di stat mentendo o altro. Spese la sua candela fluttuante di Fuoco fatuo, e stanca tornò in camera per dormire quelle due ore che precedevano il canto del mattino di quel triste e piovoso venerdì. Durante la lezione mattutina, per la grande occasione, ci fu una lezione speciale sulle Supreme. Il consiglio sarebbe stato convocati per procedere alle Sette meraviglie (le prove di certificazione) ma Velma, assolutamente contraria alla successione e a chi la succedeva, stava riuscendo a perdere tempo. -La Suprema è la più grande strega di un determinato posto e tempo. In Italia c'è solo la Congrega di Benevento come esempio, come sapete ha più di una succursale per il resto del Bel paese, ma essendo legate alla nostra non hanno una Suprema diversa. Chiaramente in America o, per dire, Francia, la nostra Suprema non ha il potere assoluto. La sua supremazia è riconosciuta, la riconoscono, ma oltre il rango non ha poteri legislativi o cose del genere. Ha tutti i poteri esistenti, si suppone, ma rimane il fatto che la Suprema è la strega più vulnerabile di tutte. Se viene uccisa non può resuscitare e il trono passa direttamente alla Suprema che l'avrebbe dovuta seguire, che assorbe tutti i titoli e il potere vitale della precedente regina. Dopo i suoi anni di regno la Suprema dovrà lasciare spazio alla successiva di sua spontanea volontà, altrimenti ci penserà la natura e muore. Le Supreme che decidono di lasciar spazio alla nuova addetta avranno la possibilità di assunzione, come nella Religione Cattolica successe a Maria. Sono molto rare, perchè molto spesso sono accecate totalmente dal potere- disse Lucrezia -Qualcuno che viene a copiare l'albero genealogico alla lavagna?- chiese. Bianca si fece, ovviamente, avanti con la scusa che avrebbe dovuto essere pronta per la sua nuova vita dopo le sette Meraviglie.

COVEN || Gianmarco Zagato (IN REVISIONE)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora