COVEN || Gianmarco Zagato (IN REVISIONE)

76 - Incisioni

OTTO GIORNI ALLE 7 MERAVIGLIE

Gianmarco era parecchio confuso, una situazione in cui si era ritrovato molte volte durante quell'anno scolastico. La confusione, almeno per lui, era un momento di ragionamento, e, proprio per questo, erano i momenti in cui riusciva a pensare meglio. Dopo il colloquio era tornato in camera, correndo su per le scale quasi scapicollandosi, e lí stava cercando di capire cosa fosse successo. Dove erano finiti i simboli che gli avevano deturpato il corpo? I poteri? Un miracolo del Dio della Moda, accecato dall'oscenitá di quelle incisioni? Non volle farsi più domande, si rese conto che fosse un'ottima notizia e non vedeva per quale motivo preoccuparsi di questa situazone. Decise di farsi una doccia per pensare, per prepararsi alla cena o magari solo per rilassarsi, se gliene ne fosse stato permesso. Si spogliò di tutto, togliendosi la collana e appoggiandola sul comodino. Passò 40 minuti in bagno per una ricostruzione completa, scrub, creme idratanti, bolle di sapone, candele profumate e acqua bollente. Sembrava un programma di RealTime, si sarebbe chiamato "Gianmarco Makeover - Bagno edition". Uscito dalla doccia, pronto a rivestirsi e fiondarsi a cena, si vide di traverso nello specchio ed inorridí. Le cicatrici erano tornate. Era uno scherzo? Come? Non sapeva, ma avrebbero fatto meglio a sparire nuovamente. Non faceva affatto ridere. Si rivestì, indossando un outfit più sobrio rispetto al completo da strega di prima, indossando la collanina sotto la maglietta per nasconderla. Si sentiva nuovo dopo quell'esperienza rigenerativa. Aveva ragionato su molte cose della sua vita, prendendo in considerazione la possibilità che Bianca diventasse veramente la nuova Suprema o che proprio lui stesso lo fosse. Tornato in bagno per asciugarsi i capelli e finire di sistemarsi, quando si guardò allo specchio vide che le cicatrici erano sparite nuovamente... Sembrava hna presanper i fondelli, non faceva ridere. Non riusciva a capire, cosa era cambiato? Si era vestito, ma si vestita da tempo e gli indumenti non aveva mai fatto sparire quelle incisioni rupestri. Cosa era cambiato? La collana? La collana. Non l'aveva mai indossata, sotto consiglio di Lucrezia, da quando le incisioni lo aveva deturpato. Era magari un talismano per nascondere agli occhi di tutti, quel potere odiato e invidiato da molti? Tolse la collanina e aspettò... Lentamente le cicatrici iniziarono a riapparire, solcando la carne di Gianmarco con dei luccichii. Lui si rimise la collanina frettolosamente, felice di aver scoperto l'amuleto. Durante la cena Velma avrebbe dovuto annunciare chi aveva superato il colloquio, ma il compito fu fato a Lucrezia -Buonasera ragazze, dopo un intensa giornata il Consiglio ha raggiunto un verdetto. Ognuna di voi competerà per il titolo di Suprema, da domani, quindi, tutte voi inizierete ad allenarvi per sette giorni verso la prova più grande che una strega possa affrontare "Le sette Meraviglie"! Applausi!- disse lei, applaudendo. Gianmarco guardò Giorgia e poi Agata, uno sguardo che valeva mille parole, avrebbero fatto di tutto per impedire a Bianca di diventare la nuova Suprema. La nottata passò velocemente e Gianmarco, verso mezzanotte, tornò in camera con la pancia piena e un nuoco stimolo. L'indomani avrebbe iniziato a studiare per le 7 meraviglie. Chissà che non sia Gianmarco la nuova Suprema?