"drin drin driiiin"
Era il momento cruciale: entrare a scuola. Emily si fece piccola piccola stringendo il libro di informatica tra le sue esili braccia. Si fece strada tra i corridoi per andare verso il suo armadietto e, non appena lo aprì, qualcuno lo richiuse fortemente, facendo un rumore alquanto assordante e richiamò l'attenzione di tutti –Ma chi abbiamo qui! Una povera sfigatella che cerca attenzione! Invisibile sei e invisibile rimani, togliti pure sti vestiti che non ti si addicono proprio. Sono sprecati su di te! E mi sembri anche ingrassata, dovresti dimagrire sai? O non ci passerai più per le porte-: tutta la scuola rise di fronte ai commenti di Federico che rivolgeva alla povera Emily. Dopo che Federico se la rise di gusto, se ne andò, facendo smettere anche agli altri di conseguenza.
La piccola sirena non ce la faceva a subire 5 ore di insulti, così prese il suo computer portatile e il libro che ancora teneva tra le mani e, cercando di nascondere la tristezza che la stava opprimendo, si diresse verso la sala di letteratura, dove al massimo trovava qualche bidello che entrava per spazzare. Trovò un bel posticino, nascosto tra le file di libri e si sedette, tirò fuori libro e pc, indossò gli occhiali e tentò più e più volte di fare il compito per il giorno successivo. –Qui avrò la pace che mi servirà- si ripeté, per concentrarsi.
Ad un certo punto sentì la porta della sala cigolare, così interruppe il suo lavoro. –C'è qualcuno?- chiese; la sfortuna era dalla parte di Emily, e proprio in quel momento le partì uno starnuto. –Allora c'era qualcuno- -Ciao Benjamin- disse pietrificata Emily. –Vorrei parlare con te- chiese Benjamin rivolgendo un sorriso ad Emily, che arrossì un pochino –Certo- sussurrò. Il ragazzo si accomodò di fronte a lei, per poterla osservare meglio –Quanto ancora pensi di resistere Emily- era più serio che mai –resistere a cosa?- chiese ingenua, non sapendo effettivamente dove volesse andare a parare –Talmente abituata da non rendertene neanche conto? Ti fai insultare come se fosse la cosa più normale del mondo- -Per me lo è Benjamin, e mi dispiace interromperti, ma sto cercando di fare il compito di informatica- -voglio aiutarti Emily, che tu lo voglia o no-
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Emily's secret
FantasyEmily: ragazza con i capelli viola/rosa, da 4 anni viene presa di mira dai bulli per il suo essere timida a causa di un segreto, ha 18 anni Federico: il bullo, che renderà la vita della ragazza un inferno, ha 20 anni Benjamin:...... 18/4/2018 #300 i...