~DANGEROUS LOVE~ KookV

Capitolo 14

Jin's pov

Cerco di incrociare lo sguardo di Namjoon ma lui mangia guardando dritto di fronte a se.

Sbuffo e tamburello le dita sul tavolo.
Un'altra fastidiosa risata mi arriva alle orecchie.
Guardo Hoseok, ridere tutto contento solo perché Jungkook gli sta permettendo di abbracciarlo.
Però lui guarda Taehyung, con la testa china su sul suo piatto che giocherella con la forchetta.

Jungkook cerca di attirare la sua attenzione, ma lo fa nel modo più sbagliato. Usare un'altra persona non mi sembra molto corretto.
"Dai Jungkook" si lamenta Hoseok avvinghiandosi al suo braccio e mettendogli una mano sotto la maglia.

Taehyung spinge bruscamente via il piatto e si alza dalla sedia.
"Non ho più fame" sputa ed esce dalla stanza.

Lancio un'altra occhiata a Namjoon, poi decido di rischiare afferrando la sua mano sotto il tavolo.
Non la ritrae, buon segno.
Certo che quando ci si mette riesce a ignorarmi anche per giorni.

"Mi dispiace" sussurro al suo orecchio, dopo alcuni secondi lo vedo annuire e stringe ancora di più la mia mano.
Avendo finito di mangiare, mi alzo e vado via in cerca di Taehyung.
Lo trovo seduto sul primo gradino delle scale, ha la testa bassa e gli occhi lucidi.

"Ei" mi avvicino, sedendomi accanto a lui.
"Ei" e tira su con il naso.
"Tutto bene?" Scuote la testa.
Capisco che non ha molta voglia di parlare, perciò non insisto oltre e mi limito a rimanere in silenzio.

"Non sopporto di vederli così vicini" alcune lacrime scendono dai suoi occhi, e lui si appresta ad asciugarle con il dorso della mano.
Gli metto una mano sulla spalla, per confortarlo. 

"Lo so Taehyung".
Sospira e si porta le ginocchia al petto.
In quel momento vedo Namjoon venire verso di noi. "Ti posso parlare?" Mi chiede, guardo Taehyung non volendolo lasciare solo.

"Non preoccuparti, vai" dice, rivolgendomi un piccolo sorriso che io ricambio.
Poi seguo Namjoon fuori in giardino.
"Scusami per essermi arrabbiato così, hai i tuoi tempi lo capisco. Cercherò di rispettarli"
Si morde nervosamente il labbro, mentre mi guarda in attesa di una mia riposta.

"Lo so che per te è difficile nasconderti, ma non possiamo permettere che la mia, o la tua, famiglia lo venga a sapere. Sai quali sono i miei sospetti su Hoseok".
Annuisce e si avvicina, prendendomi le mani nelle sue.

"Non preoccuparti, ho capito" mi sorride ed io mi sollevo sulle punte, per baciarlo.
Non appena le nostre labbra si scontrano, mi afferra per i fianchi e mi spinge contro il muro.

"Ti amo Jin" sussurra, con la paura che qualcuno possa sentirci.
"Ti amo anch'io".

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Parto già con il scusarmi. Mi scuso se il capitolo è cortissimo e brutto, ma ho avuto una giornata piena.
Mi sono sforzata comunque nel scriverlo, così da non lasciarvi senza il mio aggiornamento quotidiano.
Spero possiate apprezzarlo comunque.