Jungkook's pov
Aver raccontato tutto a Taehyung mi ha tolto un peso dallo stomaco.
Ora non ho più segreti, e posso stare tranquillo adesso che è a conoscenza del mio passato."Nooo il verde non ci va" si lamenta Jisung, strappando il colore dalle mani di Taehyung.
"Ecco, fai l'albero di blu" gli porge un pennarello del colore appena nominato.Taehyung sorride, prendendo il colore e incominciando a riempire lo spazio bianco sul libro.
"Jungkookie, colori anche tu con noi?" Mi chiede Jisung, con quella sua espressione adorabile.Annuisco, staccandomi dal bancone su cui sono appoggiato per raggiungere Jisung e Taehyung al tavolo.
"Ecco qui il tuo libro e i tuoi colori" mi dice, dandomi i due oggetti."E mi raccomando, non fare gli alberi verdi come TaeTae" sorrido, scuotendo la testa.
"Colorerò tutti gli alberi di blu, proprio come piacciono a te".Jisung annuisce entusiasta, sorridendo.
Taehyung solleva lo sguardo dal libro, regalandomi un sorriso rettangolare, uguale a quello di Jisung.Mi soffermo qualche secondo a guardare Taehyung, seduto nella piccola cucina di suo padre, sembra così contento.
Poi guardo Jisung, impegnato a colorare con la lingua di fuori e l'espressione tutta concentrata.Un moto di tenerezza mi si scatena dentro, e allungo la mano per accarezzargli i capelli.
Non avrei mai creduto che avrei voluto bene a questo piccoletto.
Magari contribuisce anche il fatto che un po' mi ricorda il mio fratellino.Jisung si gira verso di me, sorridendomi prima di ritornare con la testa sul libro.
"Ho bisogno di una pausa, tutto questo colorare mi ha stancato" esclama Taehyung stiracchiandosi.Nel mentre la maglia gli si alza un po', lasciando intravedere un lembo di pelle.
È inutile dire che il mio sguardo cade proprio lì.
Taehyung se ne accorge e si affretta ad abbassarla, mentre mi sorride malizioso."Guarda Kookie!" Urla Jisung, facendomi sobbalzare.
Mi spiattella davanti il suo libro, con una barchetta colorata un po' alla buona.Sorrido, prendendolo in braccio.
"Ma sei bravissimo" esclamo, dandogli un bacio sul piccolo nasino che si ritrova.
Tutto in questo bimbo emana dolcezza."Visto Tae? Kookie mi ha detto che sono bravissimo".
Taehyung annuisce e si alza per raggiungerci.
"È la verità, sei bravissimo".Gli punzecchia la pancia con un dito, facendolo ridere.
"Siete voi la mia famiglia adesso?"
Mi immobilizzo di colpo, e Taehyung fa lo stesso."La mia mamma non torna più, non è vero?" Domanda, con il labbro inferiore tremante.
"Piccolo" lo abbraccio ancora più stretto, facendogli appoggiare la testa sul mio petto.
"Rispondi TaeTae, la mamma non torna più?"Taehyung scuote la testa, con gli occhi lucidi.
Jisung scoppia a piangere, nascondendo la faccia nella mia felpa.Sentirlo singhiozzare così mi sta letteralmente spezzando il cuore.
"Shh Jisung, ci siamo noi adesso. Non ti lasceremo solo nemmeno per un secondo" gli sussurro in un orecchio, accarezzandogli dolcemente i capelli."M-me lo promettete?" Mormora, sollevando timidamente la testa.
"Certo che si".
"Te lo promettiamo" interviene Taehyung, posandogli una mano sulla guancia."Però anche tu devi promettermi una cosa" dico io.
Jisung annuisce, guardandomi con gli occhioni ancora colmi di lacrime."Non piangere più così, altrimenti sono triste anch'io".
Jisung spalanca la bocca, scuotendo la testa.
"Non voglio che tu sia triste, Kookie. Non piango più, promesso".A prova di ciò che dice, mi mostra un sorriso adorabile.
Sono ancora più sicuro di voler mantenere la mia promessa. Non lascerò solo questo piccoletto nemmeno sotto tortura.
Ormai gli voglio troppo bene.È riuscito a conquistare il mio cuore in poco tempo, proprio come Taehyung.
A questo punto credo sia un dono dei Kim._________
Ho creato un gruppo whatsapp, per chi volesse entrare c'è il link nella mia bio.
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~DANGEROUS LOVE~ KookV
RomanceJeon Jungkook è il capo del clan più pericoloso di tutta Seoul: I Bangtan. Freddo e spietato, sono questi gli aggettivi che vengono accompagnati al suo nome. Kim Taehyung è totalmente l'opposto: gentile, dal cuore tenero e completamente ingenuo. ...