Capitolo 44

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"Taehyung vieni qui" lo richiamo.
È mezz'ora che corre da una parte all'altra.

Capisco che è contento di essere tornato in Corea, ma così mi sembra esagerato.
"Amore dai muoviti, ci sono gli altri che ci aspettano fuori".

Sorrido, per il modo in cui mi ha chiamato.
Quindi usciamo dalle porte scorrevoli dell'aeroporto, troviamo tutti e cinque i nostri amici.

"JIMINNN!" Urla Taehyung, lasciando la sua valigia e correndo verso il grigio.
"TAE" ricambia il saluto Jimin.

Poi si abbracciano come se non si vedessero da mesi anziché cinque giorni.
Sospiro scuotendo la testa.

Saluti anch'io tutti, ma in modo più moderato, e Hoseok arrossisce quando lo abbraccio.
Chissà se gli passerà mai questa cotta nei miei confortini. 

Vedo Jin, Jimin e Taehyung parlare tra loro, e si capisce lontano un miglio che Tae gli sta raccontando di cosa abbiamo fatto in vacanza.

E non mi riferisco ai luoghi che abbiamo visitato.

"Io ho fame" se ne esce poi Taehyung.
"Tu hai sempre fame" ribatto, mettendogli un braccio attorno alle spalle.

"Ho un'idea, possiamo andare a festeggiare per il vostro ritorno" esclama Jimin, saltellando da una parte all'altra.
Ora capisco perché va così d'accordo con Tae.

"Il che per te vuol dire "andare in discoteca e bere fino a stare male". Dice Yoongi, fulminandolo con uno sguardo.

"Ma no amore mio, pensavo ad una serata più tranquilla" lo rassicura Jimin, circondandogli il collo con le braccia e baciandolo.

Altra caratteristica in comune con Tae: sono entrambi dei gran ruffiani.

"A me va bene tutto, ma dobbiamo prima andare a casa. Ho bisogno di farmi una doccia".
"Con te" aggiungo poi, all'orecchio di Tae.

Lui arrossisce e tenta di mascherare il sorriso che sta per spuntargli sulle labbra.

Taehyung's pov

"Jungkook stai fermo" gli schiaffeggio le mani, dopo che ha tentato per la quarta volta di toccarmi un po più del dovuto.

Mi sistemo lontano dal getto d'acqua.
Lo spazio nel box doccia sta diventando soffocante, e le continue avances di Jungkook non mi aiutano.

"Dai piccolo, ho voglia di te" mi afferra per i fianchi, bloccandomi tra lui e le piastrelle bollenti della doccia.

"Anch'io, ma non abbiamo tempo". Sguscio via dalla sua presa e gli lascio un bacio sulle labbra.

"Su, fai il bravo".
"Non sono mica un cane" lo sento dire, mentre esco dalla doccia.

Bagno completamente il pavimento, prendendo l'asciugamano dal mobile.
Ne prendo uno abbastanza grande e me lo levo intorno ai fianchi.

Nel frattempo Jungkook sta finendo di lavarsi e canticchia una canzone. Devo ammettere che ha una voce niente male.

Prendo il phon e lo accendo, iniziando poi ad asciugarmi i capelli.

Vedo attraverso lo specchio che anche Jungkook è uscito dalla doccia.
Cerco di spostare lo sguardo altrove, Jimin ci ammazza se facciamo tardi.

"Dai qua" Jungkook mi ruba il phon e inizia ad usarlo suoi suoi capelli.
Sbuffo e lo guardo male.

Friziono i capelli ancora umidi con l'asciugamano e poi glielo lancio in faccia a Jungkook, uscendo velocemente dal bagno.

~DANGEROUS LOVE~ KookVDove le storie prendono vita. Scoprilo ora