"Ti prego Tae" lo supplico, forse per la milionesima volta.
"Non serve a nulla lamentarsi, manca ancora tanto e non ho intenzione di terminare tutto così presto".
Mi guarda con un sorrisetto di sfida ed io lo afferro violentemente per i capelli, mettendo in piedi."Forse hai dimenticato chi comanda qui" lo spingo, facendolo aderire completamente alla porta.
"Oh no, me lo ricordo bene".
Gli prendo entrambe le guance in una mano.
"Cerca di tenerlo a mente allora"."Adesso girati" gli ordino.
Lui si volta, rivolgendomi la schiena.
"Mi piaci così, obbediente".
Faccio aderire il mio petto alla sua schiena, e con un movimento del bacino lo spingo ancora di più contro la porta.Strofino il naso sul suo collo, sentendo i battiti del suo cuore più accelerati.
"Non ti ho ancora toccato e già ti agiti così tanto? Mi stupisci ragazzino" gli sussurro in un orecchio.Rabbrividisce ed ansima.
Gli abbasso i jeans e i boxer, entrando in lui senza preavviso.
Rilascia un forte gemito e mi conficca le unghie nel braccio.
"Fa piano Jungkook".Inizio a muovermi, ma lui mi ferma.
"Fa male" si lamenta, digrignando i denti.
Con un po' di difficoltà, rimango immobile dandogli il tempo per abituarsi.Lo faccio girare verso di me, baciandolo per distrarlo.
"Rilassati" lo abbraccio e gli lascio tanti baci sulle guance.
"Posso?" Chiedo e lui annuisce.Prendo a spingere lentamente e lui appoggia la testa sul mio petto, ansimando.
"P-più veloce" mi prega ed io lo accontento.Affondo sempre con più forza dentro di lui, mettendo le mani ai lati della sua testa e trattenendomi dal gemere.
Taehyung morde la mia spalla e mi conficca le unghie nei fianchi, soffocando i suoi versi di piacere.Mi sento già così vicino, e devo rallentare per evitare di venire subito.
Cesso quasi del tutto di muovermi, baciando Tae dolcemente.Lui emette dei mugolii di protesta.
Si allontana da me, togliendosi la maglia e spingendomi verso il sedile.
Io mi ci siedo, ammirandolo mentre finisce di spogliarsi.Si morde lentamente il labbro, ben sapendo che io lo stia fissando, e cammina verso di me.
Mi si siede sopra, baciandomi con molta più irruenza di prima.Nel frattempo mi stuzzica, sfiorando la mia erezione con la sua mano.
"Basta Taehyung" ringhio, afferrandogli la mano e scontandola via.
Entro nuovamente in lui, irruentemente con un solo movimento."Cazzo" geme, inarcando la schiena e aggrappandosi alle mie spalle.
Lo afferro per i fianchi, facendolo muovere sopra di me.
Ansima rumorosamente e a me non importa più nulla se gli altri possano sentirci.
Voglio solo ascoltare il piacere gli sto provocando.Dopo svariati minuti, noto la sua stanchezza ma ormai non posso fermarmi. Sono quasi al limite.
Alzo il bacino, andandogli in contro proprio mentre lui si abbassa su di me.
Il risultato è una scarica di piace più forte e intensa delle altre.Taehyung geme rumorosamente, ed io lo tiro a me, baciandolo.
"C-ci sono quasi... K-Kook" mi avvisa e prende tra i denti il mio labbro inferiore, tirandolo con forza.Gemo sommessamente, continuando a spingermi dentro di lui.
Taehyung viene, quasi urlando ed io devo tappargli la bocca."Fa piano" lo avviso, ma perdo completamente il controllo delle mie azione quando lo sento stringersi attorno a me, facendomi di conseguenza esplodere in un potente orgasmo.
Stringo tra le mani i fianchi di Taehyung, talmente forte che si formeranno sicuramente dei lividi.
Sospiro e butto la testa indietro, cercando di riprendere fiato.
"Sono così fantastico che ti lascio senza respiro?" Domanda Taehyung ed io rido."Per lo più qui quello fantastico è il tuo culo".
Mi da uno schiaffo in testa, mentre io continuo a ridere."Adesso possiamo dire di averlo fatto anche in treno" annuisco e mentalmente spunto un altro luogo che abbiamo sconsacrato.
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~DANGEROUS LOVE~ KookV
RomanceJeon Jungkook è il capo del clan più pericoloso di tutta Seoul: I Bangtan. Freddo e spietato, sono questi gli aggettivi che vengono accompagnati al suo nome. Kim Taehyung è totalmente l'opposto: gentile, dal cuore tenero e completamente ingenuo. ...