Taehyung's pov
Tra tre giorni sarà il compleanno di Jin ed io non so cosa regalargli, d'altronde nemmeno Jungkook lo sa.
Proprio per questo siamo venuti nel grande centro commerciale del centro.
Jungkook vaga per i negozio con lo sguardo perso, mentre io lo trascino da una parte all'altra.Entriamo nell'ennesimo negozio.
Guardo in lontananza e vedo una bellissima felpa rosa della Puma, potrebbe essere il regalo ideale per Jin."Posso aiutarti?" Mi si avvicina un commesso, rivolgendomi un sorriso.
Lo guardo meglio e penso che sia proprio un bel ragazzo."Si, ehm... mi servirebbe quella felpa lì" dico timidamente, indicando il manichino.
"Cosa stai facendo?" Mi chiede Jungkook, assottigliando gli occhi.
Io scrollo le spalle, non rispondendo."Ottima scelta, il rosa starebbe benissimo su un ragazzo carino come te" arrossisco alle parole del commesso.
"Grazie, ma non è per me" faccio un sorrisino nervoso, mordendomi le labbra.
"Potremmo darci una mossa, ho fretta" sibila Jungkook dietro di me.Il commesso si scusa e ci accompagna alla cassa.
"Comunque il mio nome è Minho" mi porge la mano ed io gliela stringo.
"Taehyung" mi presento anch'io."Spero di rivederti da queste parti Taehyung"
"Senz'altro" rispondo con un sorriso ammiccante.
Dopodiché usciamo dal negozio, con il mio acquisto in una busta.Jungkook cammina almeno dieci passi avanti a me e non ne vuole sapere di fermarsi.
Alla fine, correndo un po', riesco a raggiungerlo e lo blocco per un polso.
"Ei ma che ti è preso?" Domando stranito.
Lui serra la mascella e si libera dalla mia presa, continuando a camminare.Io ritorno all'inseguimento.
Si ferma solo nel parcheggio, accanto alla sua macchina.
"Mi spieghi perché adesso stai facendo così?"Lui scuote la testa ed entra in macchina.
Mi afferro a farlo anch'io, prima che mi lasci a piedi."Chiedilo a quel Minho".
Aggrotto le sopracciglia... Minho?Ah, il commesso del negozio.
"Adesso che c'entra lui" Chiedo, guardandolo storto.
"Ma non so... Facevi il cascamorto con lui"
Mette in moto ed esce dal parcheggio.E poi ha anche il coraggio di dire che non è geloso.
"E allora? Ho il tutto il diritto di farlo. Non siamo mica fidanzati noi due e non ci stiamo nemmeno frequentando".
Lui emette una risata nervosa."Eh certo. Quindi ti faccio comodo quando vuoi dei baci e qualche coccola?" Urla.
Sono sbigottito, adesso a cosa serve questa scenata?E poi non sono di certo io che non voglio avere nessun tipo di relazione.
Anzi, passerei il resto della mia vita con lui."Stai dando di matto per niente" sbuffo e appoggio il gomito sul finestrino, guardando fuori.
Jungkook non mi risponde e passa il resto del viaggio in silenzio.Mi dispiace di essermi comportato così, e capisco la sua gelosia.
Anch'io avrei avuto la sua stessa reazione, se non peggio.Quando arriviamo a casa, lui parcheggia in garage e scende.
Il tutto avviene sempre in un totale silenzio."Jungkook" lo chiamo, ma lui continua a ignorarmi.
Quando saliamo di sopra, sono già le nove di sera.
Tutti gli altri sono usciti, quindi staremo soli.Jungkook si chiude nel bagno del piano di sotto. Sospiro e lancio la busta sul letto.
Mi tolgo il giubbotto e i jeans.
Metto il mio comodo pigiama e vado verso la stanza di Jungkook.È dalla prima notte passata insieme, che adesso non dormo più nella mica camera.
Preferisco dormire tra le braccia di Jungkook, più comode di qualsiasi cuscino.Anche se dubito che stasera abbia voglia di abbracciarmi.
Io comunque mi faccio trovare sul suo letto.Quando ritorna nella stanza, non mi degna neanche di uno sguardo.
Va verso il suo armadio e inizia a spogliarsi, come fa ogni sera.
Ma comunque mi incanto sempre a guardarlo.Vedo come si sfila la maglia, e i tatuaggi sulle braccia risaltano ancora di più sotto la luce della luna.
Vorrei tanto toccarlo, ma sono sicuro che mi respingerebbe senza pensarci due volte.
Si infila anche lui il pigiama e viene a stendersi nel letto accanto a me.
Aspetto che mi abbracci come al solito, ma questa volta non lo fa.Si limita a girarsi dall'altra parte, rivolgendomi la schiena.
Sospiro pesantemente e decido di mettere da parte l'orgoglio.Striscio verso di lui e gli circondo i fianchi da dietro.
Fa finta di dormire, ma so benissimo che è sveglio.Alla fine quello che si addormenta per davvero sono io.
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Sono le 2 di notte e ho scritto questa specie di """capitolo""".Sono stanca morta, perché al mio paese è festa ed io mi sono ritirata solo ora, dopo che sono in giro da stamattina. 😣
Finito di raccontarvi i fatti miei (di cui non può importarvene di meno, lo so) vi avviso che non sono sicura di riuscire a pubblicare in questi due giorni.
Abbiate pazienza pleaseee 🙏🙏🙏P.s. Non ho riletto, perciò scusatemi per eventuali errori.
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~DANGEROUS LOVE~ KookV
RomanceJeon Jungkook è il capo del clan più pericoloso di tutta Seoul: I Bangtan. Freddo e spietato, sono questi gli aggettivi che vengono accompagnati al suo nome. Kim Taehyung è totalmente l'opposto: gentile, dal cuore tenero e completamente ingenuo. ...