Capitolo 17

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"Si okay, ma da ora in poi anche tu devi avere il marchio del gruppo" mi risponde Jungkook.

Abbiamo comunicato anche agli altri la nostra idea di uscire.
Jungkook ha accettato, a patto che prima mi facessi tatuare il segno del clan.
Insiste con il dire che tutti devono sapere a chi appartiene.

E mentre diceva questa frase, mi sembrava che sotto nascondesse un doppio senso.
"Ma adesso?" Chiedo, giocando con i lacci della felpa di Jimin.
"Si adesso, ho già avvertito Min-Jae".
Min-jae è il loro tatuatore di fiducia.

Sbuffo e mi mordo il labbro. Non voglio che qualcuno mi disegni addosso.
Mi piacciono molto i tatuaggi degli altri, sopratutto quelli di Jungkook, finché non sono sulla mia pelle.

E a dirla tutta, ho più paura per il dolore.
"Sapevi che prima o poi avresti dovuto farlo" dice Jungkook ed io annuisco.
"Infatti non sto dicendo niente" sputo acido, ma me ne pento quasi subito.

Jimin mi da un colpetto sulla gamba, come per dirmi di comportarmi bene.
"Scusami, è solo che sono un po' nervoso" e rivolgo a Jungkook un piccolo sorriso.
"Sta tranquillo, non è niente di cui avere paura" mi rassicura lui ed io annuisco.

"Insomma stai facendo tante storie, per un piccolo tatuaggio di merda" sputa Hoseok, alle mie spalle.
Mi giro e lo guardo "Non credo di averti chiesto qualcosa" e gli rivolgo un sorriso falso.

Lui mi incenerisce con lo sguardo e poi incrocia le braccia al petto.
Schiocco la lingua contro il palato e ritorno a guardare Jungkook.
"D'accordo allora, muoviamoci".

•••

Una volta pronti, scendiamo in garage.
Yoongi, Namjoon e Jungkook hanno due veicoli: la macchina e la moto.

Jimin sta insistendo per andare in moto, ma Yoongi non vuole saperne di accontentarlo.
"Questo è perché tu non mi ami più come una prima" dice Jimin, facendo il broncio.

"Dai Jimin, ogni volta tiri fuori questo scusa" gli risponde Yoongi.
Jimin scuote la testa e non lo guarda.
"No Jimin, questa volta non te la do vinta" sono queste le ultime parole di Yoongi.

Io nel frattempo sono in piedi accanto a Jungkook.
"Io prendo la moto" annuncia agli altri.
Hoseok ci raggiunge. "Bene, dammi il casco" e porge la mano verso Jungkook.

Jungkook sfila il casco dal manubrio e lo allunga verso di me.
"Prendi".
Io lo guardo, poi sorrido.

Vedo Hoseok diventare rosso e stringere i pugni.
"Non sai che sbaglio stai facendo Jungkook, prima o poi te ne pent-..." Jungkook lo scaccia via con la mano. "Certo certo".

Nel frattempo mi infilo il casco, non riuscendo però ad allacciarlo.
Jungkook vede la mia difficoltà e scosta le mie mani.
"Lascia fare a me".

Mentre me lo allaccia io sposto gli occhi altrove, non riuscendo a reggere il suo sguardo.
"Ecco fatto" poi si infila anche il suo di casco, abbassando la visiera.

Monta sulla moto, accendendola.
Io lo seguo, stringendolo per i fianchi.
Vedo Jimin infilarsi in macchina, con un'espressione arrabbiata e Hoseok salire nei sedili posteriori.
Anche Jin e Namjoon entrano nel loro veicolo.

Jungkook si accorda con loro nel vedersi allo studio dei tatuaggi, poi da gas e parte uscendo dal garage.
Gli circondo la vita con le braccia, stringendo fortissimo.

Mi guardo indietro e ci siamo già lasciati alle spalle le macchine degli altri.
Rabbrividisco per il forte vento, insomma andare in moto a metà novembre non mi sembra una cosa intelligente.

~DANGEROUS LOVE~ KookVDove le storie prendono vita. Scoprilo ora