~DANGEROUS LOVE~ KookV

Capitolo 20

Taehyung's pov

Mi sveglio con le lacrime agli occhi e il cuore che mi batte forte.
Sembrava un sogno così reale.

Mi guardo intorno e trovo Jungkook seduto accanto a me, che smanetta con il telefono.
Controllo l'orario sul mio orologio e vedo che è passata appena mezz'ora da quando mi sono addormentato.

L'allenamento di stamattina mi ha sfinito e volevo riposare un po' prima di andare alla corsa.
Mi asciugo le lacrime che sono sfuggite al mio controllo.

Jungkook si gira verso di me, non appena vede in che stato sono si avvicina ancora di più.
"Perché piangi?" Chiede, guardandomi negli occhi.

"Brutto sogno" mi limito a dire, scrollando le spalle.
"Vuoi raccontarmelo?" Scuoto la testa, non mi va di rivivere quelle immagini che mi sembravano così reali.

Lui capisce ed annuisce, accarezzandomi una guancia.
Io mi faccio ancora più vicino, fermandomi solo quando la distanza tra le nostre labbra è quasi nulla.

Basterebbe solo che mi sporgessi in avanti per baciarlo, ma non ne ho il coraggio.

Jungkook sposta lo sguardo dai miei occhi alle labbra. Sto morendo dal desiderio che ho di appoggiarle sulle sue.
Lo afferro per la nuca e lui avanza verso di me di pochissimo.

Ci guardiamo negli occhi un'altra volta e poi si fionda sulle mie labbra.

Mi bacia con una passione smisurata, che non mi lascia il tempo di respirare o pensare.
Mi stringe forte, abbracciandomi.

Gli metto le mani fra i capelli, scompigliandoglieli.
Ho bramato così tanto questo momento, ed ora che sta succedendo non riesco a crederci.

Si solleva sulle ginocchia, facendomi stendere.
Lui è subito sopra di me.

In questo istante non penso che qualcuno possa vederci, mi sto concentrando solo sulle sue labbra affamate che divorano le mie.
Mi accarezza lentamente i fianchi, muovendosi sopra di me.

Sento la sua lingua sfiorarmi il labbro superiore ed io apro di più la bocca, per farla scontrare con la mia.

Il suono bagnato dei nostri baci riempie la stanza e le sue mani iniziano a muoversi più freneticamente.
Jungkook geme mentre gli mordicchio piano la lingua.

Ricambia mordendomi forte il labbro inferiore, poi scende per baciarmi il collo.
Nel frattempo si struscia contro di me, facendomi ansimare.

Tira fuori la lingua e mi lascia una lunga scia bagnata che va dalla mascella fin sotto la clavicola.
"A-ah J-jungkook" gemo, quando si preme ancora più forte sul mio rigonfiamento.

Ritorna a baciarmi, con un'urgenza che prima non c'era.

Nel frattempo scende con la mano.
Quando tenta di sbottonarmi i jeans, lo afferro per un polso.
"Jungkook no" lo fermo, guardandolo serio.

Lui ritrae subito la mano, portandola ad accarezzarmi la guancia.
"Scusami" bisbiglia sulle mie labbra.
E questa volta mi bacia più lentamente, in modo dolce.

Poi si rimette a sedere, senza mai staccarsi.
Mi lascia alcuni baci a stampo all'angolo delle labbra e dopo nasconde la testa contro il mio collo.

Gli accarezzo i capelli e sorrido, sentendomi la persona più felice del mondo.

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Non avevo intenzione di fargli baciare così presto, ma quando ho iniziato a scrivere è uscito tutto da se.
Spero solo che questo capitolo sia di vostro gradimento e non sembri troppo banale.