Tre anni dopo
"Forza Jisung, mangia la tua colazione altrimenti farai tardi a scuola".
Jisung scuote la testa, mettendo il broncio.
"Non mi piacciono i cereali. Voglio i miei biscotti" protesta, sbattendo il cucchiaio sul tavolo.Sospiro, alzandomi dalla sedia per andare verso la credenza.
Mi cade l'occhio sulla foto mia e di Jungkook, appesa accanto al forno.Non posso fare a meno di sentire un stretta al cuore.
È passato tanto tempo da quel giorno.
Non me lo perdonerò mai."Ecco qui i tuoi biscotti piccolo".
Appoggio il pacco di biscotti sul tavolo, e Jisung ne pesca uno.
"Questi si che sono buonissimi" esclama, masticando rumorosamente.Sorrido guardandolo.
"Oggi è il mio compleanno, papà" ripete, forse per la milionesima volta da quando si è svegliato.
Annuisco sorridendo.
Mi fa sempre effetto sentirmi chiamare così.
"Lo so Jisung, ti prepareremo una bella festa io e lo zio Jimin".Jisung annuisce, con la bocca tutta sporca di briciole.
Sono passati tre anni, ma la sua tenerezza mi fa scogliere il cuore ogni giorno di più.
"E anche Jungkookie?" Chiede speranzoso.
Mi ammutolisco.
Quante volte ho evitato questo discorso..."Beh vedi piccolino, Jungkookie..."
"Jungkookie ti preparerà una bellissima festa".
Mi giro verso la porta d'ingresso, non credendo ai miei occhi."Sei tornato!" Grido, fiondandomi tra le braccia di Jungkook.
"Te l'avevo detto che tornavo presto" risponde.
Lo stringo più forte, godendomi il suo profumo e la stretta calda delle sue braccia.Mi è mancato tanto in questi due mesi.
Non vedevo l'ora che tornasse, non ne potevo più di sentirlo solo tramite telefono."Non partirai più, vero?" Chiedo, sollevando la testa per guardarlo negli occhi.
Lui scuote la testa.
"Basta viaggi di lavoro, ho parlato con il capo".Ecco un'altra cosa che è cambiata: non esiste più nessun clan.
Dopo quel giorno di tre anni fa, dove Jungkook si è salvato solo per un caso fortunato del destino, il clan si è sciolto.
Adesso al nostro posto ci sono i BigBang.I Bangtan non esistono più come clan, ma restano come famiglia.
Ora ognuno lavora onestamente.Jin e Namjoon si sono sposati, comprano una piccola viletta in periferia.
Hoseok si è ufficialmente fidanzato con Seungri, e stanno pensando di andare a convivere.
Yoongi e Jimin hanno avuto un figlio, più precisamente è figlio di Jimin ma Yoongi se ne prende cura come se fosse suo.
Jisung è sempre contento di giocarci insieme, nonostante la differenza di età.Per quanto riguarda noi, siamo rimasti a vivere nella stessa casa, apportando qualche modifica ovviamente. L'abbiamo resa più sicura per Jisung.
Jungkook scioglie l'abbraccio, andando da Jisung.
Lo prende in braccio, dandogli tanti baci sulla guancia."Oggi ti porto a scuola io" dice Jungkook.
Jisung esulta felice, alzando le braccia in aria.
"Aspetta, devo prendere lo zainetto" scende di corsa dalle braccia di Jungkook, correndo di sopra."Mi chiedo se si darà una calmata prima o poi"
Scuoto la testa, sorridendo a Jungkook.
"Non ci sperare".Jisung ritorna urlando, con lo zainetto che balla sulle sue piccole spalle.
"Perfetto, possiamo andare adesso".
Porge la mano a Jungkook, che gliela stringe."Ci vediamo più tardi, amore. Ti amo" bisbiglia Jungkook, avvicinandosi per darmi un bacio sulle labbra.
"Ti amo anch'io" rispondo, sorridendo.Dopodiché Jungkook e Jisung escono di casa.
Li guardo andare via, con il cuore che scoppia dalla gioia.Ce l'abbiamo fatta. Io e Jungkook abbiamo superato tutto, proprio come c'eravamo promessi.
E ora eccoci qui, con il nostro posto nel mondo e un bimbo da crescere che ci porterà tanta allegria.______
Ebbene sì, la storia è finita. Sono molto triste nel concluderla, ma si sa, tutte le cose belle (o almeno spero lo sia stata) finiscono.
Avrei voluto continuarla in eterno, ma purtroppo non si può.In compenso però, ho già pubblicato una nuova storia. Si chiama "Hellish Paradise" spero possa piacervi, e possiate amarla come avete amato questa.
Grazie di tutto il sostegno che avete dimostrato. Non vi ringrazierò mai abbastanza, e se sono arrivata a questo punto è solo grazie a voi.
Mi avete incoraggiato a non mollare quando volevo cancellare tutto.Grazie mille ancora, vi voglio un gran bene.
STAI LEGGENDO
~DANGEROUS LOVE~ KookV
RomanceJeon Jungkook è il capo del clan più pericoloso di tutta Seoul: I Bangtan. Freddo e spietato, sono questi gli aggettivi che vengono accompagnati al suo nome. Kim Taehyung è totalmente l'opposto: gentile, dal cuore tenero e completamente ingenuo. ...