~DANGEROUS LOVE~ KookV

Capitolo 122

Hoseok's pov

Ho un'ansia assurda.
Non riesco a stare fermo. Cammino nervosamente per il salotto.

"Consumerai il pavimento così" mi dice Jungkook, ridendo.
"Zitto tu" urla Taehyung, mentre prova un altro colore di ombretto su Jimin.

"Ma è un trucco eccessivo" si lamenta quest'ultimo, tentando di guardarsi allo specchio dietro Taehyung.
"Già, l'azzurro non sta bene".

Yoongi fa una faccia schifata.
"L'azzurro non è decisamente il tuo colore" commenta.
Jin sospira, smanettando con il suo telefono.

"Secondo me ci dovremmo svegliare prima. Su, le sei di mattina non vanno bene. Non riusciremo a fare tutto".
Namjoon lo guarda sospirando.
"Devi darti una calmata, Jin".

"Insomma, io ho un appuntamento!" Urlo, andando ancora più nel panico.
"Si, lo sappiamo" risponde Jungkook, facendo una strana smorfia.

Taehyung lo incenerisce con lo sguardo. Jungkook smette subito di prendermi in giro, abbassando la testa.
Non so bene cosa sia successo, ma credo che abbiano litigato.
Ma tanto faranno pace tra meno di due minuti.

Il campanello suona.
Sento le gambe cedere. Sono più nervoso adesso, di quando ho dovuto fare coming out con i miei.
Forse.

Vedendo la mia incapacità, Namjoon si alza per andare ad aprire al mio posto.
Quando la voce di Seungri mi arriva alle orecchie, il mio cuore manca qualche battito.

Mi siedo sul divano, cercando di respirare profondamente.
Non dovrebbe farmi ancora questo effetto. Ma ormai più procediamo con la nostra relazione, e più divento timido.

È una fortuna che abbia accettato di andare con calma. Non tutti mi avrebbero capito come invece lui ha fatto.

"Ehi" mi saluta Seungri, entrando in salone.
Ricambio, con un mezzo sorriso nervoso.
"Devo prima parlare con Jungkook. Dopo possiamo andare, okay?" Chiede, cercando la mia approvazione.
Io annuisco.

Mi accorgo solo ora di com'è vestito.
Sta dannatamente bene con quella camicia.
Io al contrario sembro un sacco di patate.
Sospiro rassegnato. Non potrò mai comparare la sua bellezza con la mia. Ma va bene così.

"Allora, hai scoperto qualcosa?" Domanda Jungkook, entrando in modalità "capo clan".
Seungri annuisce.

Taehyung smette di disegnare fiorellini con l'eye liner, sulla faccia di Jimin.
Si siede accanto a Jungkook, che tenta un sorrisetto.
Ma Taehyung lo ignora, uccidendolo con lo sguardo.

"Si. Ho scoperto qualcosina" risponde Seungri, sedendosi anche lui sul divano.
"Ti ascolto" Jungkook fa un gesto con la mano, per incitarlo a parlare.

"La prima cosa è sul tentato omicidio di Taehyung. Aveva ragione lui, è Jackson il colpevole. Era così addolorato per la morte di JB, e voleva farti capire cosa si provava a perdere la persona a cui tieni di più".

Si ferma qualche secondo, prendendomi la mano.
Arrossisco, abbassando la testa.
Che io sia la persona a cui lui tiene di più?
Sarebbe magnifico se fosse così.

"Come già sai, Taeyang ha questa grande cotta per Taehyung" prosegue Seungri.
Jungkook stringe i pugni, annuendo.

"Allora ha picchiato Jackson. Giuro, lo ha letteralmente massacrato. Era fuori di testa".

"Almeno qualcuno ha dato una lezione a quel bastardo" sputa Jungkook, con espressione meno serena di prima.
Taehyung appoggia la testa sulla sua spalla e gli sussurra qualcosa all'orecchio.
Jungkook sembra calmarsi un po'.

"È così che il mio clan è venuto a contatto con i GOT7. Ma non sentirti tradito. Stanno facendo il doppio gioco anche con loro. Credo comunque che se servirà, si schiereranno con voi. Sanno bene ciò che è più vantaggioso".

Jungkook annuisce, torturandosi il labbro inferiore con i denti.
"E tu, con chi ti schiererai?"
Seungri sospira, guardandomi.
"Con voi".

Jungkook sorride soddisfatto.
"D'accordo. C'è altro?"
Seungri scuote la testa.

Possiamo quindi andarcene.
Saluto tutti. Jin mi raccomanda di non fare troppo tardi, ricordandomi il matrimonio del giorno dopo.
Come se potessi dimenticarmene.