~DANGEROUS LOVE~ KookV

Capitolo 3

Jungkook's pov

"Jungkook, hanno di nuovo sconfinato nel nostro territorio" mi avvisa Namjoon.
Alzo gli occhi al cielo, sarà almeno la quarta volta in questo mese.

"Bene, raduna gli altri. Andiamo a parlare un po' con quei bastardi".
Namjoon esegue, ed io mi alzo per prendere la mia pistola dal cassetto.
Poi però improvvisamente mi ritorna in mente quel ragazzino.

Ovviamente dovremmo portarcelo appresso e sicuramente farà qualche danno, visto che non sa ancora come comportarsi.
Sbuffo e chiudo il cassetto con forza, ma proprio io dovevo avercelo quello più sfigato di tutti? 

Quando esco in corridoio, trovo Namjoon che sta caricando la sua di pistola.
"Gli altri si stanno preparando" mi avvisa ed io annuisco distrattamente.
Namjoon si accorge del mio essere così pensieroso, e mi appoggia una mano sulla spalla.
"Cosa c'è, ti vedo strano".

"Penso a quel Taehyung. Ci farà fare la figura degli stupidi" sputo, nascondendo l'arma nei jeans.
Namjoon mi guarda male, "non capisco perché ti ostini ad odiarlo così tanto. È simpatico e gentile, te ne accorgeresti anche tu se ti degnassi di conoscerlo".

"Tsk, non ci tengo. E poi non credo tu sia nella posizione di parlare, visto che continui a disprezzare Jin. O almeno è quello che vuoi costringerti a credere" termino, con il sorrisino di chi la sa lunga.

"Guarda che io lo odio sul serio".
Lo guardo con un sopracciglio alzato, comunicandogli tutto il mio scetticismo.
"Certo certo".

Prima che Namjoon possa ribattere, gli altri ci raggiungono.
Taehyung mi passa davanti ed io lo afferro per il cappuccio, fermandolo.
"Hai la pistola?" Lui annuisce con la testa bassa.

Guardo in basso e vedo che l'ha messa nella tasca. Lo guardo male e la tiro fuori, "ma sei scemo? Metti una cosa come questa in tasca?" Urlo, e lui si rimpicciolisce ancora di più.
"H-hoseok m-mi h-ha detto che p-potevo metterla l-lì".

Guardo Namjoon, che mi sta incenerendo con lo sguardo. Mi sforzo di essere gentile.
"Non ascoltare mai Hoseok. Comunque questa va qui" e gliela sistemo sotto la cintura, coprendola poi con la felpa che indossa.

Lui arrossisce e scappa via, andando da Jimin.
Sapevo che quei due avrebbero legato subito.
All'inizio anche Jimin era timido come Taehyung, se non peggio.
Ma se è riuscito ad arrivare dov'è ora, è tutto grazie a Yoongi.

"Poverino, per poco non prendeva fuoco" dice Hoseok, avvicinandosi a me.
Io lo guardo male e gli tiro un forte schiaffo dietro la nuca, "devi smetterla di rendergli tutto difficile. È già un peso di per se, non ti ci mettere pure tu" dopodiché lo lascio lì, in mezzo alla stanza.

Namjoon mi si affianca. "Un peso eh?" Mi guarda con un sorriso complice.
Non capisco e gli rivolgo uno sguardo interrogativo.
"Non mi sembrava tanto un peso ieri, mentre lo fissavi come un maniaco".

Spalanco gli occhi, "io non lo fissavo. E ora andiamo".
Mi allontano da lui il più in fretta possibile, mentre lo sento ridere.

•••

Scendiamo di fronte al pub in periferia, dove Namjoon ci ha condotti.
Inizio a camminare a passo spedito verso l'entrata, poi rallento ricordandomi di Taehyung.

Lo blocco per un braccio, rischiando di farlo cadere.
"Da ora in poi non parlare e stai sempre vicino a me". Annuisce, mordendosi nervosamente le labbra.

Scuoto la testa e riprendo a camminare, con il ragazzino al mio fianco.
Spingo le pesanti porte ed entro nel locale.
Il mio ingresso provoca un improvviso silenzio.

Scruto tutta la sala e gli vedo seduti ad un tavolo infondo.
Venendomi arrivare, uno di loro spalanca gli occhi. Ma prima che possa avvisare i suoi compagni, sono già al loro tavolo.

"Mi spiace disturbarvi, ma credo che questo non sia il vostro posto".
Sentendomi, JB alza la testa.
"Come corrono in fretta le voci. Non mi aspettavo che arrivassi così presto".

Vedo gli altri sistemarsi dietro di me.
"Questo, mio caro JB è perché ho ottimi informatori, al contrario di altri" incrocio le braccia al petto e mi stampo un sorrisetto strafottente.

"Stai forse insinuando che noi non gli abbiamo?" Alzo le mani, fingendo ingenuità.
"Lo stai dicendo tu".

Si alza di scatto e mi si para difronte. Nonostante sia più alto di me, non ho alcuna paura e mantengo fisso lo sguardo su di lui.
Anche il resto dei suoi si tira in piedi.

Con la coda dell'occhio vedo Taehyung sistemarsi accanto a me.
Subito JB lo nota, spostano lo sguardo su di lui.
I suoi occhi si illuminano, e un ampio sorriso si disegna sul suo volto.
"E lui chi è?" Domanda, non staccando gli occhi da Taehyung.

"Nessuno che debba interessarti" sputo, prendendo Taehyung per il polso.
Dal modo in cui si dimena, capisco che gli sto facendo male.
Allento un po' la presa, ma non lo lascio.

"Io non direi. Non ha nemmeno il vostro marchio sul collo, deduco che sia un novellino" Continua JB, guardandolo sempre con occhi desiderosi.
So benissimo cosa sta pensando, e non glielo lascerò fare.

Taehyung's pov

Sposto lo sguardo tra Jungkook e quel JB.
Posso notare come Jungkook stia cercando di mantenere la calma, mentre l'altro cerca in tutti i modi di fargliela perdere.

"Ma perché non lasci parlare un po' lui?" Dice JB e dopodiché mi afferra per il mento.
Rimango paralizzato sotto il suo tocco, senza avere il coraggio di fare nulla.

Jungkook afferra il suo braccio e si mette di fronte a me, coprendomi quasi del tutto.
"Non toccarlo" ringhia, stringendo ancora di più.

"Oh scusa Jeon, non pensavo fosse proprietà privata". Posso leggere l'aria di sfida nei suoi occhi.
Jungkook perde la pazienza e con un movimento veloce tira fuori la pistola, puntandola contro il petto di JB.

"Ti conviene sparire, se non vuoi rimanerci secco".
JB rimane impassibile e si limita a sorridere.
"Calma, non c'è bisogno di fare il prepotente. Adesso ce ne andiamo". Detto questo, fa segno ai suoi compagni e si allontanano verso la porta.

Prima di uscire però, si volta ancora verso di noi.
"Fossi in te Jeon, farei molta attenzione a lui" e mi indica.
Io rabbrividisco alle sue parole e prima che Jungkook possa fare qualcosa, quelli sono già usciti.

Il resto dei presenti tace, intorno a noi.
"Andiamo" ordina Jungkook. Tutti ci muoviamo, andando verso l'uscita.

"Jungkook, sai cosa vuol dire questo?" Gli domanda Jin, affiancandolo.
Vedo Namjoon guardarlo un po' troppo, e il suo non mi sembra uno sguardo di disprezzo.
Forse non lo odia così tanto come continua a farci credere.

"Lo so Jin. Ha puntato Taehyung, e farà di tutto pur di averlo" Alle sue parole, una punta di paura mi colpisce allo stomaco.

"Ma non ci riuscirà, non è vero?" Chiede Jimin, in ansia.
"Certo che no, non glielo permetterò" gli risponde Jungkook.
Ed io non so per quale motivo sorrido, cercando di non farmi vedere.

Nel frattempo Hoseok mi sta uccidendo con lo sguardo.