Capitolo 5: Il Primo Giorno parte 2

270 55 37
                                    

<< Allora ragazze, visto che la canzone è abbastanza movimentata, vorrei insegnarvi alcuni passi di danza per il videoclip che gireremo, va bene?>>, chiesi alle ragazze prima di iniziare.

Inventai alcuni passi per far muovere le ragazze nel grande salone.
Natalia stava creando una piccola coreografia con la stessa canzone con i bambini piccoli per la serata di chiusura del primo turno.

I ragazzi più grandicelli erano affidati a Francisco.
Con la sua videocamera professionale e la musica tramite la cassa acustica JBL, avevano il compito di far finta di cantare in playback la canzone che avevamo scelto.

<< Sono molto fiera di voi, siete pazzesche! Il videoclip verrà uno spettacolo ne sono sicura! >>, mi congratulai con le ragazze vedendole così attente alla mia lezione.

<< Ci è piaciuto molto ballare Luna! Sei davvero un ottima coreografa! >>

Una volta finite le prime riprese, Beatrice avvisò a tutte noi educatrici di portare i ragazzi e i bambini al mare.

Arrivata a riva notai che si buttarono tutti quanti in un colpo solo dato che il sole picchiava molto forte sulla pelle.
L'acqua era pulita.
C'erano dei sassolini e delle conchiglie colorate.
Il bagnino mi salutò con una mano mentre era sopra una barca di color rosso pallido.

<<La stanno facendo dannare?>>, mi chiese remando.

<<Nono, sono molto tranquilli con me.>>

I più piccoli uscirono dopo poco dall'acqua tremando dal freddo mentre per i ragazzi grandi, per richiamarli mi dovevo tuffare in mare e l'acqua era abbastanza fredda da avere la pelle d'oca in tutto il corpo.

<<Se non uscite le mani vi diventeranno vecchie per sempre..>>

<<Okay usciamo subito.>>

Era arrivato il momento del gioco aperitivo!!
Il gioco dell'Aperitivo consisteva ad indovinare una canzone di qualsiasi genere o il nome di una persona famosa e chi vinceva si meritava un bicchiere di succo di frutta alla pesca.
La nostra squadra sfortunatamente non aveva vinto, perché avevo i bambini piccolini che sicuramente in televisione guardavano Peppa Pig o la Dottoressa Peluche su Disney Junior.

<< La prossima volta vinceremo! Non dobbiamo arrenderci.>>, dissi con un sorriso accarezzando una bambina dai capelli biondi.

L'ora di pranzo arrivò e la fame era parecchia.
Mangiammo per primo la pasta al sugo, per secondo la cotoletta con le patatine fritte e poi la frutta a volontà. 

Presi una prugna dal cestino di vimini e l'addentai.

Tornammo di sopra nelle stanze per far riposare i piccoli.
Durante la guardia nelle camere, controllavo facendo avanti e indietro per il corridoio in modo che i bambini e le bambine non si facessero male.
Alcuni dormivano e altri giocavano in silenzio, mentre i ragazzi più grandi e le ragazze urlavano e facevano baccano dal secondo piano.
Tipico comportamento dei ragazzi adolescenti presumo.

Le quattro del pomeriggio arrivarono in un soffio e facendo scendere i bambini e portarli nel grande salone, Beatrice mi diede il compito di distribuire dei fogli con delle matite ai ragazzi per fare delle interviste a delle persone famose e parlare di qualche notizia interessante che doveva intrattenere il pubblico.

C'era chi parlava di molte persone famose come il grande Valentino Rossi o il grande Schumacher della formula Uno, oppure i nuovi cantanti che erano da poco usciti da Amici.

Entrò una donna dai capelli biondo platino, ricci e con un sorriso caldo.
La pelle era molto abbronzata, le sue iridi erano tendenti al ghiaccio, gli zigomi parecchio arrossati con delle lentiggini molto leggere.

L' estate sulla Pelle Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora