Mi svegliai di colpo dopo aver fatto un brutto sogno.
Aprì leggermente la porta della mia stanza senza fare rumore e andai in bagno.
Mi sciacquai la faccia.
Guardandomi allo specchio ripensai a Marcus e alle parole di Marisol che di tanto in tanto tornavano come uragani nella mia testa.Chi è Marisol?
Marisol è la persona più importante della mia vita.
Un amica fidata dal carattere dolce e comprensibile.
Ha i capelli mossi, gli occhi castani, la pelle caffè latte e magrolina.
Anni fa ci chiamavano: " Le Red Head ", due amiche dalla chioma rosso fiamma.Avevamo entrambe i capelli lunghi e guai a chi ce li tagliava.
Solo che ora ho i capelli rosso mogano e lei invece nero corvino.Ci siamo conosciute in un giorno di sole afoso al parco, dove le giostrine e le urla dei bambini regnavano sovrane.
Per me è diventata una seconda sorella.Okay proseguiamo.
Tornai in stanza e chiusi la porta che ogni tanto scricchiolava.
In quel momento ero giù di morale, forse per l'incubo che avevo fatto o forse perché doveva accadere qualcosa di brutto.
Mi rimisi sotto le coperte e non riuscendo a prendere sonno, presi il mio telefono e andai su Instagram.
Guardai il profilo di Lucas e scorrendo le varie foto che aveva scattato, ne trovai una molto carina assieme ad una bambina dai capelli corti castani, sorridente, con uno sfondo pieno di fiori rossi seduti sopra un muro di mattoni. Sicuramente sarà la cugina o un amica del cuore.Mandai un messaggio a Marisol.
Dovevo scusarmi per l'altro giorno per non averla salutata." Non avercela con me Scricciola ti voglio bene."
Mi riaddormentai sperando di fare un sogno migliore.
La sveglia suonò dopo un'ora, così mi andai a preparare e indossai una canotta verde chiaro e dei pantaloncini con dei tulipani.
Mentre stavo per chiudere la porta della mia stanza, intravidi la ragazza che mi aveva dato il fazzoletto.
Stava tornando nella sua camera in punta di piedi quando la fermai.
<< Ehi Buongiorno. Volevo ringraziarti per ieri sera, sei stata molto gentile. Sono una ragazza abbastanza fragile su certi film, ma non pensavo così tanto.>>, le dissi con un sorriso.
Lei a quelle parole ricambiò il sorriso e mi diede un abbraccio.
<< Se hai bisogno di qualsiasi cosa conta pure su di me.>>.
Sciolto l'abbraccio, andai a svegliare il resto della truppa, ma rimasi affascinata dal panorama che avevo davanti ai miei occhi.
Il sole penetrava da una grande finestra che dava sul mare e le sfumature di quel sole erano rosa e arancio.Dopo aver fatto colazione portai i bambini nel grande salone.
Cercai Lucas ma non riuscivo a trovarlo.<<Dove si sarà cacciato?>>, parlai sottovoce cercandolo persino fuori in spiaggia.
Avevo bisogno di parlargli e di sapere alcune cose sul film che avevo visto ieri sera.
Ad un certo punto vidi tante ragazze attaccate ad un ragazzo alto con il ciuffo in sù.
"Ma si, è Lucas! Dai Luna, fatti avanti e niente paura! ".
Non ho paura di lui.
O forse sì?Argh!
Basta vado a parlargli!
Mi avvicinai in quel gruppo di ragazze mentre gli facevano delle domande forse per conoscerlo meglio e Lucas rispondeva in modo filosofico.
Intravide il mio sguardo curioso.
Imbarazzata mi spostai una ciocca dei miei capelli dietro all'orecchio.
<< Luna, io so perché ti sei messa poco fa una ciocca dei tuoi capelli dietro l'orecchio destro.>>, disse Lucas guardandomi negli occhi.
Accipicchia, si è ricordato il mio nome!
<< Ah si? Sentiamo..per quale motivo l'avrei fatto?>>, chiesi intimorita.
<< È molto semplice. Tu a volte ti senti invisibile e insicura di tutto quello che ti accade e per nasconderlo, o ti sposti una ciocca dei capelli oppure torturi le tue mani. Sbaglio o è così? >>.
Mi aveva letta nel pensiero?
Come ha fatto?
Si vede così tanto di essere insicura?Questo ragazzo oltre ad essere gentile e dolce, mi aveva addirittura sorpresa.
Eppure sono così tranquilla.
"Non credo proprio".
Okay non è vero, ha ragione lui.
"Magari è l'uomo perfetto tanto ricercato per una ragazza perfetta e insicura".
<< Inutile dirti una bugia se mi hai beccata in pieno.>>.
Accennò un sorriso dolce.
<< Sono molto bravo in queste cose..a capire la gente ecco.>>.
<< Saresti un ottimo psicologo sai?>>
<< Non ne dubito. >>
Lucas sorrise ancora una volta.
<< Ieri sera siamo andati a vedere il film: "Con il sole negli occhi". Ha commosso l'intero pubblico compresa me che sono molto sensibile su certi generi di film.>>.
<< Vi è piaciuto?>>
<< Tantissimo!>>
<< Posso sapere in quale scena avevi pianto?>>.<< Verso la fine, quando la madre trova Tommaso mentre stava incoraggiando suo fratello Alberto alla partita di calcio. >>, gli spiegai a parole mie la scena più commovente gesticolando con le mani.
Lucas si avvicinò un pò di più a me.
<< Ciao Tommy. >>, disse Lucas recitando la parte della madre di Tommaso.
Sbaglio o mi stava prendendo in giro?
<< No ti prego, non fare così, altrimenti mi tocca tornare su nella mia stanza a prendere un altro fazzoletto che oltretutto ieri sera non avevo in borsa. Devi sapere che è successo una cosa del genere anche alla mia famiglia.>>, abbassai lo sguardo aprendo ancora una volta quella ferita che da anni non riusciva a cicatrizzarsi.
<< Ah si? Cosa è successo se posso sapere.. >>, Lucas incrociò le braccia al petto per ascoltare la mia storia.
<< È una lunga storia, ma un giorno te la racconterò. >>, lo salutai con una pacca sulla spalla perché dovevo andare a mettere la crema solare ai bambini.
Mi aveva fatto piacere parlare con lui .
Non sentivo affatto questa differenza di età.La giornata era volata in un soffio .
Verso sera uscimmo e andammo a fare una passeggiata in centro tra le bancarelle con i bambini e gli altri educatori e questa volta comprai uno squishy a forma di unicorno appoggiato su una luna che profumava di vaniglia.
L'uomo della bancarella di punto in bianco mi fermò regalandomi un bracciale verde con un quadrifoglio ricamato.
<< Mi piace molto, ma non posso accettarlo.>>, dissi rifiutando il pensierino da parte sua.
<< È un regalo mio, per avere così tanta pazienza di questi bambini iperattivi . In bocca al lupo per tutto signorina! Le porterà fortuna questo bracciale. >>, disse mettendomelo al polso facendo poi un fiocco.
<< Se insiste così tanto lo accetto. Lei è molto gentile. È molto bello il bracciale e anche il colore mi piace! >>, lo ringraziai con un sorriso .
"E se veramente porta fortuna?"
Spazio Autrice: 🍫
La domanda di oggi è:
Qual'è il vostro oggetto portafortuna?🍀
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L' estate sulla Pelle
Genç Kız EdebiyatıLuna, una ragazza di 22 anni, dai capelli rossi mogano, ha la fortuna di andare a lavorare in una colonia estiva per la prima volta come educatrice. Incontra Lucas, un ragazzo di 15 anni del posto dove instaureranno un bellissimo rapporto amichevol...