Serie Tv-L'Amica Geniale

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1.La miniserie L'Amica Geniale è ambientata in un rione di Napoli negli anni '50, dove la povertà domina sovrana e spesso si devono prendere decisioni drastiche pur di sopravvivere. Ma dove è stata girata la serie nella realtà? Napoli fa da sfondo alla maggior parte delle riprese, mostrando i punti più salienti e tipici di cui i cittadini vanno fieri. Per esempio viene mostrato il lungomare Caracciolo, la collina Posillipo, Corso Umberto I e molti altri luoghi degni di nota. Il rione in cui però vivono le due ragazze non è stato ricostruito nella città dove splende sempre il sole ma a Caserta, in uno dei più grandi studios europei. Infatti alcuni stabilimenti presenti nella miniserie sono stati ricostruiti ad hoc. Altre scene invece sono state girate a Ischia, città che fa da sfondo alla narrazione anche nella serie di romanzi.
2.Che cos'hanno in comune L'amica Geniale e Gomorra? Il linguaggio. Entrambe le serie televisive hanno protagonisti napoletani, che in quanto tali usano il loro dialetto. Non essendo comprensibile da tutti gli italiani si è scelto quindi di inserire dei sottotitoli per coinvolgere maggiormente gli spettatori. In questo modo la narrazione ci porta nel pieno della Napoli di ieri e di oggi, come se fossimo presenti in quel momento insieme ai protagonisti.
Mieli, che ha rivelato di non comprendere il dialetto napoletano, sostiene che la Ferrante abbia fatto un ottimo lavoro e di aver reso più realistica la narrazione inserendo la lingua locale. "Uno degli elementi chiave che la Ferrante ha inserito in modo magnifico nel libro è l'uso del dialetto per separare il tipo di classe e di educazione. È stata una grande sfida, provare e inserire questa sottigliezza per l'audience globale. Penso che chi capisce l'italiano la noterà facilmente ma la sfida è... provare a tradurla nella lingua inglese".
3.Non è stato facile trovare quattro ragazze che rappresentassero al meglio le protagoniste ma fortunatamente i creatori della serie sono riusciti nell'intento. Lila è interpretata da Ludovica Nasti (giovane) e Gaia Girace (adolescente). Lenù invece è interpretata da Elisa Del Genio (giovane) e Margherita Mazzucco (adolescente). Per scegliere le ragazze i casting sono durati dai sei ai sette mesi. Ecco cosa ha rivelato Costanzo: "Abbiamo visto come 8.000 ragazzi, solo nell'area di Napoli, perché [la serie] è in dialetto napoletano, quindi stavamo cercando qualcuno che conoscesse davvero questo dialetto. La cosa divertente è che queste quattro ragazze erano l'unica opzione che avevamo. È un miracolo, in un qualche modo. Non avevamo una seconda possibilità". Il creatore ha infatti rivelato che l'esperienza del casting è stata terrificante.
4.La storia di Lila e di Lenù non finisce con la prima stagione. Sono infatti in progetto altre tre stagioni che corrispondono ai volumi scritti dalla Ferrante. L'idea è quella di dedicare a ciascun capitolo almeno otto episodi, per un totale di 32 (compresa L'Amica Geniale prima stagione). Scopriremo quindi che cosa succederà alle due amiche nel corso degli anni della loro lunga e travagliata amicizia, fatta di rancori, di gelosie ma anche di momenti felici, di confidenze e di supporto.
5.Non solo L'Amica Geniale può essere considerato un vero e proprio capolavoro della letteratura italiana ma rende anche omaggio ad altre celebri opere. Stiamo parlando di Piccole Donne di L. Alcott e di Anna Dai Capelli Rossi di Lucy Maud Montgomery. I romanzi non sono stati scritti da autori italiani ma sono classici della letteratura che tutti conosciamo e abbiamo letto almeno una volta. Questi racconti valorizzano la figura femminile, in grado di prendere in mano la propria vita e superare le varie difficoltà. Un ottimo paragone se pensiamo al percorso affrontato dalle due protagoniste Lila e Lenù. Entrambe sono circondate da povertà, violenza, ingiustizie ma si rimboccano le maniche e insieme risolvono qualunque problema.
6.La miniserie L'Amica Geniale è tratta da una serie di romanzi scritti da Elena Ferrante. Ma chi è questa donna in realtà? Il nome utilizzato dall'autrice è uno pseudonimo e nessuno conosce la sua vera identità. Tra i suoi autori preferiti c'è Elsa Morante, dalla quale probabilmente ha preso spunto per il suo pseudonimo. Critici ed esperti hanno fatto diverse ipotesi riguardo a chi si possa nascondere dietro a questo nome. Alcuni credono che sia la traduttrice Anita Raja, altri che sia la docente universitaria Marcella Marmo, ma non si ha la conferma di queste ipotesi.
Neanche i produttori della serie e il regista hanno incontrato la misteriosa autrice. Infatti pare che le trattative per lo show siano avvenute soltanto per email. Ecco cosa ha rivelato Saverio Costanzo: "Ci siamo scambiati email sin dall'inizio [del progetto]. Non so chi sia.. ma sono curioso di scoprirlo. Ha scritto con noi [la sceneggiatura] sin dall'inizio e ha collaborato molto".
Mieli ha aggiunto: "Penso che [l'identità di Elena Ferrante] sia uno dei segreti meglio mantenuti nella storia dell'Italia. Ci sono molti rumor ma nessuno la conosce. E alla fine a nessuno importa conoscerla perché [proteggere la sua identità] è molto importante per lei".
7.Nonostante L'Amica Geniale sia una storia ambientata a Napoli, racconta una storia universale. L'autrice del libro, legata a questa terra perché il luogo in cui è nata e cresciuta, ha deciso di renderle omaggio. Il fulcro della narrazione però è l'amicizia tra due persone, che può scemare o interrompersi e poi tornare, ma che crea un legame indissolubile. La produttrice esecutiva, Jennifer Schuur, ha rivelato che pur essendo americana, si è immedesimata nella storia come se fosse stata scritta apposta per lei.
Ecco le sue parole: "Non sono italiana, non parlo italiano. Sono americana in tutto e per tutto. E quando leggo i libri ci sono così tante cose a cui mi sento legata, una ragazza di una piccola città da fuori Seattle, anche se così lontana dalla Napoli del dopo-guerra come potete immaginare". Jennifer ha poi aggiunto: "La violenza è violenza, l'amore è amore, la perdita è perdita. La lotta delle donne nel corso del tempo è la lotta delle donne nel corso del tempo".
8.L'amica geniale è una serie prodotta da HBO, Rai Cinema e Fandango. A proposito di HBO, l'emittente non ha mai pensato di adattare in inglese la storia della Ferrante. Si è assicurata infatti che fosse il più fedele possibile alla storia originale. Questo almeno è quanto dichiarato da Saverio Costanzo. HBO infatti aveva chiesto se la lingua usata nella serie sarebbe stata il dialetto napoletano. Ecco cosa ha rivelato il creatore: "Ero shockato. Ho detto 'Si, ma perché vi importa così tanto? Per voi ci saranno i sottotitoli in ogni caso'. E la risposta è stata 'Sì, ma vogliamo qualcosa di autentico'. Quella è stata la prima volta in cui li ho incontrati e ho capito da subito perché HBO è HBO".
9.Se è vero che L'Amica Geniale è molto fedele al libro scritto da Elena Ferrante, è anche vero che alcune scene sono state tagliate. In particolare il regista della serie, Saverio Costanzo, aveva intenzione di tagliarne una nelle prime fasi di post produzione ma poi ha cambiato idea. È stata proprio l'autrice dei romanzi a convincerlo a tornare sui suoi passi. La ragione è che la scena in questione è stata la prima che ha immaginato quando ancora stata scrivendo i romanzi che le hanno dato la notorietà a livello globale. Ma qual è questa scena così rilevante? Pare che riguardi proprio il matrimonio di Lila.

𝒞𝓊𝓇𝒾𝑜𝓈𝒾𝓉𝒶' 𝓈𝓊 𝐹𝒾𝓁𝓂 𝑒 𝒮𝑒𝓇𝒾𝑒 𝒯𝓋 (IN REVISIONE)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora