Serie Tv-House of Cards

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1.La serie di House of Cards è ispirata all'omonimo romanzo del 1989 scritto dall'inglese Michael Dobbs. Il libro è la prima parte di una trilogia, che prosegue con To Play The King, uscito nel 1992, e The Final Cut, pubblicato nel 1994.
2.Da questi romanzi la BBC ne ha ricavato tre miniserie, una per ogni capitolo della trilogia, di cui House of Cards è un remake.
3.La miniserie originale ha debuttato nel 1990, con appena quattro episodi che volevano raccontare i giorni successivi all'addio alla politica di Margaret Thatcher.
4.Michael Dobbs è molto esperto degli argomenti di cui ha trattato: è stato infatti consigliere di Margaret Tahtcher e capo dello staff del Partito conservatore dal 1986 al 1987.
5.Subito dopo l'annuncio che David Finch avrebbe diretto l'episodio pilota della serie, la cui sceneggiatura era stata scritta dal drammaturgo Beau Willimon, Netflix ha battuto sul tempo (e con una grossa offerta!!) i suoi rivali HBO e AMC acquistandone i diritti.
6.Michael Dobbs è inglese e i suoi libri si ispirano alla politica del suo Paese e, per questo, c'erano stati dei dubbi iniziali riguardo al riadattamento del testo in chiave americana.
In realtà non è stato un problema: lo stesso autore ha dichiarato che l'adattamento americano di House of Cards è riuscito a cogliere lo spirito dei romanzi anche meglio di quanto avevano fatto le precedenti miniserie.
7.Per realizzare le prime due stagioni di House of Cards, Netflix ha speso quasi 100 milioni di dollari!
Negli Stati Uniti House of Cards non ha un giorno preciso di programmazione, come accade per le altre serie; Netflix, infatti, ha scelto di rilasciare tutti gli episodi della stagione contemporaneamente, per tutte e quattro le stagioni.
8.Kevin Spacey, l'attore che interpreta Frank Underwood, ha definito il modello di pubblicazione di Netflix una nuova prospettiva e che, in questo modo, è stato in grado di dare grande continuità alla serie.
9.House of Cards è ambientata a Washingon D.C., ma non è stata girata lì: la maggior parte delle riprese sono state fatte a Baltimora e in altre zone del Maryland.
10.La maggior parte delle riprese interne vengono realizzate in un vecchio magazzino di Macy's a Joppa, nel Maryland, in cui sono ricreati quasi tutti gli scenari, compresa lo Studio Ovale.
11.Tutte le scene in cui i protagonisti sono alla guida di un auto vengono girate in green screen in una stanza del magazzino che, un tempo, fungeva da refrigeratore per le pellicce Macy's.
12.La facciata esterna del bellissimo Hotel Cotesworth è in realtà quella di una libreria in Mayland.
13.Il direttore della fotografia di House of Cards, Igor Martinovik ha spiegato che utilizza uno stile visivo molto preciso per enfatizzare alcune scene: in quei casi, ogni inquadratura è composta da un oggetto di colore blu pallido in primo piano insieme a una pallida luce gialla di sfondo.
14.Per le riprese della terza stagione, la produzione di House of Cards aveva fatto richiesta di girare alcune scene all'interno del Palazzo di Vetro dell'ONU. Il segretario generale delle Nazioni Unite, Ban Ki-Moon, sembrava d'accordo, così come la presidenza britannica del Consiglio, alla guida in quel mese, ma il veto del Presidente russo Vladimir Putin ha bloccato tutto.
15.Nonostante questo, la produzione ha ottenuto il permesso di girare alcune scene in altre aree del palazzo, che non riguardassero stanze potenzialmente occupabili per questioni della massima urgenza.
16.Lo Stato del Maryland, secondo quanto stabilito dal Maryland Film Office, ha dovuto versare alla produzione della serie una tassa in base alle spese di produzione e al guadagno che la serie ha portato a tutto lo Stato: per la prima stagione, a fronte di una spesa di 63 milioni di dollari, lo Stato ne ha versati 11.6 milioni.
17.La seconda stagione, invece, con una spesa di 55 milioni di dollari, ha ricevuto circa 15 milioni di dollari dallo Stato del Maryland.
18.Per la terza stagione le cifre sono state molto simili a quelle della seconda, portando nelle casse della produzione quasi 15 milioni di dollari.
19.Il produttore esecutivo di House of Cards, David Fincher, ha dichiarato che gli attori principali della serie sono stati le sue prime scelte; per far capire loro l'importanza della cosa ha detto "Ogni singola persona in questa stanza rappresenta la nostra prima scelta, quindi non fate casini!". Alla faccia della motivazione!
20.Per la sua prima stagione House of Cards ha ricevuto nove diverse nomination ai Primetime Emmy Awards, diventando la prima serie tv distribuita online a riceverne così tante!
Sempre per quella stagione, House of Cards ha vinto il suo primo riconoscimento: David Fincher si è aggiudicato l'Emmy come miglior regista.
Robin Wright, l'attrice che interpreta Claire Underwood, è stata la prima attrice ad aver vinto un Golden Globe (nel suo caso come Miglior Attrice in una serie Drama) per una serie distribuita solo online.
21.In totale, per le prime tre stagioni, House of Cards si è aggiudicato sei diversi Emmy Awards e due Golden Globe, oltre che un grande numero di altri riconoscimenti!
22.House of Cards è molto seguito non solo dal pubblico e dalla critica, ma anche da diversi personaggi della politica americana e non; tra i suoi ammiratori ce n'è uno davvero illustre e fedelissimo: il Presidente degli Stati Uniti d'America Barack Obama!
23.La trama della seconda stagione si concentra sulla Cina, raccontandola in una luce non sempre positiva. Nonostante questo, il Washington Post ha rivelato che una grande quantità di traffico verso Netflix per vedere House of Cards arriva proprio dalla Cina e, in particolare, dagli indirizzi IP del governo!
24.A confermare questi dati, sono arrivate anche alcune dichiarazioni di importanti rappresentanti del Partito comunista cinese, che si sono dichiarati grandi fans della serie!
25.Sembra che anche Woody Allen sia un fan di House of Cards, anche se lo è diventato grazie ad una "spintarella": durante un'intervista con il Wall Street Journal Kevin Spacey ha improvvisamente deciso di regalare al regista un abbonamento a Netflix, in modo che potesse vederla!
26.Quando il direttore Joel Schumacher fu chiamato a dirigere due episodi della prima stagione di House of Cards, dichiarò di non aver mai visto nessuno dei precedenti episodi!

𝒞𝓊𝓇𝒾𝑜𝓈𝒾𝓉𝒶' 𝓈𝓊 𝐹𝒾𝓁𝓂 𝑒 𝒮𝑒𝓇𝒾𝑒 𝒯𝓋 (IN REVISIONE)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora