Cap. 41

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A: "ciao amore"
Io: "hey, come va?"
A: "bene te? sei stata male?"
Io: "no tutto tranquillo"
A: "bene!"
mi dà un bacio e poi andiamo a cucinare qualcosa per la cena.
Io: "sai, più i giorni passano e più si avvicina il giorno del parto"
siamo sdraiati a letto, la luce spenta e la finestra aperta per far passare un po' d'aria.
A: "sei solo al secondo mese, non avere fretta"
Io: "lo so, però ho già paura"
Adriano scoppia a ridere
A: "sei una fifona!!"
lo guardo malissimo e mi alzo
A: "daiii non si può scherzare che subito te la prendi!"
Io: "certo, la fate facile voi uomini, ma vorrei vedervi con la nausea tutte le mattine e poi la paura di dover partorire"
A: "ok scusa"
si alza e mi afferra per i fianchi facendomi cadere di peso sul letto e posizionandosi in mezzo alle mie gambe.
A: "scusa"
inizia a baciarmi il collo e infila le mani sotto la mia maglietta
Io: "mmm.. Adri"
A: "shh..."
arriva al mio seno e scopre che sono senza reggiseno
A: "mi piace questa cosa"
mi guarda e sorride malizioso, poi torna a baciarmi ma sono costretta a fermarlo
Io: "Adriano non possiamo, potrebbe far male al bambino"
si ferma e mi guarda
A: "certo, scusa.. Non so cosa mi sia preso!"
si alza e torna a sdraiarsi vicino a me
Io: "non preoccuparti.."
mi appoggio al suo petto e lui mi stringe a sé accarezzandomi il braccio.
A: "sono in astinenza, hahaha"
alzo la testa e lo guardo sconvolta
Io: "ma..."
A: "scusa hahaha"
gli tiro uno schiaffo sul petto e ridacchio
A: "ahia!"
Io: "bambino!"
A: "come scusa?"
inizia a toccarmi i fianchi e questo vuol dire che di lì a poco avrebbe iniziato a farmi il solletico
Io: "no no!! Adriano basta ti prego!"
A: "prima chiedi scusa"
Io: "s - scusa..."
A: "brava piccola"
mi posa un bacio sulle labbra e torna a stendersi accanto a me.
lo guardo sconvolta, come fa a cambiare umore così velocemente?
A: "che hai da guardare?"
scuoto la testa e mi sdraio vicino a lui e per fortuna mi addormento subito.

Come sempre il tempo passa velocemente, siamo in luglio e perciò sono al 3 mese.
il mese prossimo potrò già sapere se è un maschietto o una femminuccia, ma non credo di volerlo sapere.
il tour di Niccolò è finito e domani, 4 luglio, c'è l'ultima data, la più importante di tutte, perché canterà nella sua Roma.
ovviamente mi ha supplicato di andarci e dato che non ho più nausea e la situazione è stabile, ci andrò.
però starò in mezzo al pubblico, non voglio essere privilegiata solo perché sono una sua amica.
N: "sei contenta?"
siamo sdraiati sul tetto di casa sua, è notte e sto morendo di sonno.
mi sistemo meglio sulla coperta che ha messo sotto di noi e lo guardo
Io: "certo che sono contenta, perché?"
si accende una sigaretta e butta fuori il fumo, che crea una nuvoletta e viene subito portata via dall'aria.
N: "anch'io sono contento"
continuo a guardarlo e non riesco a smettere, un po' perché vorrei che continuasse il discorso e un po' perché è davvero bello.
N: "che c'è?"
scuoto la testa e sorrido
Io: "sei bello"
mi guarda stranito per un secondo e poi scoppia a ridere
N: "anche tu sei molto bella"
mi guardo la pancia che si fa sempre più grande
Io: "non dirai così quando sarò al nono mese e sembrerò una balena"
N: "ma va, non dire stronzate, tu per me sarai sempre bellissima, ricordatelo!"
lo guardo e sorrido
Io: "grazie"
appoggia una mano sulla mia pancia e torna a guardare le stelle fumando la sua sigaretta
Io: "ma non avevi detto che smettevi?"
N: "sì, ma è più facile dire che a farsi"
Io: "anch'io ogni tanto ho la tentazione di fumare..."
N: "cosa? non provarci!!!"
la sua espressione è un misto tra l'incazzato e il preoccupato
Io: "calmati!!"
scoppio a ridere
N: "non dire mai più una cosa del genere!!"
Io: "ma sì, tranquillo"
il suo viso si addolcisce
N: "vieni qui"
apre le braccia e mi invita ad appoggiarmi sul suo petto, ovviamente non me lo faccio ripetere due volte e poso la testa su di lui.
N: "Kris..."
Io: "dimmi Nì"
N: "ti ricordi quella volta che mi avevi proposto di andare al mare io e te?"
annuisco e chiudo gli occhi
N: "beh... l'offerta è ancora valida?"
sorrido anche se lui non può vedermi
Io: "certo"
mi bacia la testa
N: "allora la settimana prossima ci andiamo, una bella vacanza romana, dove le spiagge sono super affollate e piene di persone sorridenti e sudate"
Io: "ok"
scoppiamo a ridere
N: "vuoi volare con me?"
Io: "come Peter Pan"
N: "Mi sento appeso ad un filo lontano che, che se lo seguo non so dove arrivo e, ho chiesto al vento di essere bravo, portarmi altrove per sentirmi vivo
io provo a vivere quello che trovo ma poi, ma poi mi pento e ritorno di nuovo, in questo posto in cui volano stelle, e se alzi il braccio puoi prenderle tutte 
qui dove non potrò perdere il sogno perché, è troppo vero per essere distrutto 
Io no, io non ci torno ho giurato a fatica, io resto qui fino alla prossima vita intanto volo e c’è un fiume qui sotto, mi porta verso il tuo atteso ritorno 
Ti segue e tu sei già pronta a volare 
Ti prendo siamo parte del mare 
Vuoi volare con me? 
Come Peter Pan"
mi addormento pian piano, cullata dal suono della sua voce e dalle sue dolci parole.

- hey!! Ho visto alcuni video di ieri sera e non occorre dire che mi sono emozionata anche solo attraverso uno schermo! Adoro Ultimo e stimo molto Niccolò come persona... quando ha fatto gli occhi lucidi mentre cantava "sogni appesi" ho avuto l'impressione di conoscerlo un po' di più ed non serve dire che sono orgogliosa di lui, perché è scontato dirlo, ma il fatto che a 23 anni abbia riempito lo Stadio Olimpico, mi ha fatto capire che quel ragazzetto sarà destinato ad arrivare in alto!
In ogni caso questo è il nuovo capitolo e probabilmente più tardi né uscirà un altro.
Inoltre ci tenevo davvero tanto a ringraziarvi perché non mi sarei davvero mai aspettata che questa storia ottenesse così tante visualizzazioni. Ho iniziato tutto per gioco, adoro scrivere, mi fa sentire libera, posso creare i personaggi come piacciono a me, posso creare un mondo tutto mio e spero che anche voi vi possiate riconoscere in questo mondo. Grazie a te, che dedichi un po' del tuo tempo per leggere quello che scrivo e grazie anche a chi commenta, mi piace potervi rispondere e leggere le vostre aspettative. Ora smetto e "ricordate di credere nelle favole" ~Ultimo~ -

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