Mi sveglio a causa dei forti dolori alla pancia
F: "Kristal stai bene?"
Io: "Fab sei ancora qui?"
faccio una smorfia di dolore e mi metto a sedere cercando di placare male
F: "Kristal..?"
Io: "Fabrizio... cosa faccio?"
F: "ok allora.. come ti senti?"
Io: "secondo te come mi sento?"
lo guardo malissimo e vorrei mandarlo a quel paese per questa stupida domanda, ma mi trattengo, perché è l'unica persona che attualmente può aiutarmi dato che Niccolò è ubriaco marcio e starà dormendo.
F: "a quanti mesi sei?"
Io: "nove... ma manca ancora qualche settimane prima che nasca"
un'altra fitta mi fa urlare
Io: "Fabrizio!!"
F: "Kristal andiamo in ospedale, ok? rilassati che ti aiuto ad alzarti"
N: "porca puttana, potete non urlare?"
Niccolò entra nella stanza tenendosi una mano sulla tempia
F: "bella addormentata, alla tua ragazza si sono rotte le acque, cosa vuoi fare?"
Niccolò spalanca gli occhi e diventa bianco come un lenzuolo ed come se tutto l'alcool che ha in corpo fosse sparito.
N: "cosa? adesso? ma manca ancora tanto!"
F: "e invece la piccola Moriconi ha deciso che vuole uscire adesso, probabilmente è uguale al suo papà"
credo che Fabrizio stia esagerando ma so che vuole un bene dell'anima a Niccolò e se gli parla così è solo per fargli capire che ha fatto una cazzata.
Io: "ragazzi vi prego!"
Niccolò posa il suo sguardo su di me e dire che è preoccupato è niente. inoltre so che quando è nervoso diventa impulsivo e in questo momento io ho bisogno di tutta la tranquillità possibile e soprattutto ho bisogno che lui sia tranquillo.
N: "Kristal ti aiuto"
riesco ad alzarmi con l'aiuto di tutti e due e corriamo in ospedale.
N: "buongiorno la mia ragazza sta per partorire! adesso!"
mi spunta un sorriso sentendo "la mia ragazza" ma dura poco, perché una smorfia si fa spazio sul mio viso
x: "oddio ma quello è Ultimo!!!"
un gruppo di ragazze ci accerchiano, o meglio, accerchiano Niccolò, ma lui non le degna di uno sguardo e corre da me
N: "andiamo piccola, andrà tutto bene!"
mi prende per mano e mi posa un bacio sulla tempia.
dopodiché veniamo accompagnati da un'infermiera nella sala parto e, dopo avermi fatto tutte le analisi, mi dicono di stare tranquilla.
Io: "Niccolò..."
N: "shh... sono qui amore"
Io: "non lasciarmi, ti prego!"
N: "non ti lascio.. e scusami se mi sono arrabbiato prima è che..."
Io: "non sei pronto a diventare padre"
abbassa la testa e ne approfitto per accarezzargli i capelli
Io: "Niccolò, io e te insieme ce la facciamo"
alza la testa e mi guarda spaventato
N: "davvero?"
Io: "certo"
lo prendo per il colletto della felpa e lo tiro a me per baciarlo.
N: "ti amo"
il respiro mi si blocca: anche se me l'ha detto un paio di volte, non sono ancora abituata a sentirglielo dire.
N: "scusa..."
si alza sui gomiti per allontanarsi ma lo trattengo e lo abbraccio
Io: "anche io ti amo!"- hey!! La piccola Moriconi sta per nascere... secondo voi come la chiameranno? Via con le idee!!
E poi come sarà Niccolò da padre?
Lo scoprirete leggendo i prossimi capitoli! Ciao -
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Stasera
FanfictionKristal: "ma sempre a suonare stai?" Niccolò: "è l'unica cosa che mi riesce bene"