Stasera

Cap. 45

Non riesco a rendermi conto che mi sta baciando.
sento le orecchie fischiare e la pancia fare le capriole.
mi lascia andare il viso ma fa scivolare le mani lungo la mia schiena, mentre io mi limito a mettere le mie sui suoi fianchi.
approfondisce il bacio, quasi si fosse dimenticato che non siamo a casa, ma lo lascio fare, in fondo è quello che ho sempre voluto e quello che aspetto da tanto.
quando ci stacchiamo e ci guardiamo, ci spunta un sorriso che nessuno dei due riesce a contenere.
il boato del pubblico ci fa tornare coi piedi per terra e quando mi rendo conto di dove siamo e che abbiamo davanti 64 mila persone, arrossisco violentemente.
N: "sei bellissima quando arrossisci"
mi sfiora la guancia con il naso e poi mi lascia un bacio sulla pelle sensibile.
si stacca da me ma continua a tenermi per mano e mi fa alzare il braccio come se avessi appena vinto un incontro di box.
N: "lei è Kristal, la ragazza che mi ha sempre supportato, che mi ha sempre dato un motivo per andare avanti e non abbattermi.
non sono bravo con le parole e me la cavo meglio cantando, ma ci tenevo a presentarvela di persona.
vi auguro di circondarvi di persone come lei, sempre pronte a darvi una mano, ad ascoltarvi e ad accogliervi anche alle due di notte. con lei non ho bisogno di troppe parole per farmi capire ed è questo che amo di lei, il fatto che con un semplice sguardo riesca a capirmi.
non voglio dilungarmi troppo, ma ci tenevo tanto a dirvi il motivo della mia felicità, della mia tristezza, della mia rabbia, del mio dolore, della mia paura... insomma della mia vita"
vorrei piangere ma mi impongo di non farlo.
Niccolò si gira verso di me e mi bacia nuovamente, un bacio dolce e sincero.
N: "grazie di tutto Kris"
me lo sussurra all'orecchio e mi fa venire i brividi, poi mi lascia andare e torno sotto il palco.
N: "vi ringrazio per questi tre anni passati insieme. vi ringrazio per essermi stati sempre accanto, per aver sempre accettato le mie scelte e il mio carattere.
questo sarà l'ultimo concerto della stagione, ma dopo questo si torna a lavorare, per me e per voi.
spero vi siate divertiti, vi siate emozionati, abbiate pianto e riso con le persone a voi più care, abbiate amato e odiato, ma sopratutto spero che abbiate scoperto il significato di vivere, anche se onestamente neanche io l'ho ancora capito"
si siede al piano e infila gli occhiali da sole
N: "questa è La stazione dei ricordi"
inizia a suonare e a cantare.
c'è silenzio e si sente solo lui.
una lacrima traditrice mi solca la guancia ma non l'asciugo, la lascio lì, finché non si secca.
N: "vorrei parlare anche di lei ma senza esagerare, che il cielo lì ci osserva e noi formiche in pasta a un mondo cane..."
so che sta parlando di Federica e mi torna in mente quella notte che si presentò a casa mia ubriaco e l'ho aiutato a rialzarsi dopo quella brutta caduta.
N: "... io la mia vita lo vissuta solo attraverso i miei gusti, e pagherò un conto tra diec'anni o forse anche domani, ma vince chi si sveglia, vive, muore e spera, sempre dentro le sue mani"
il modo in cui muove le mani sul pianoforte è qualcosa di unico, come lui del resto.
finito di suonare si alza, si porta una mano sul petto e si inchina, di fronte a tutte quelle persone che sono lì per lui, per la sua voce, per le sue canzoni e per quello che ha da raccontare.
N: "grazie e ricordate: da quando ero bambino solo un obbiettivo, dalla parte degli ultimi per sentirmi primo!!"
si ferma un attimo e vedo che ha gli occhi lucidi.
in sottofondo c'è il piano che suona "la stazione dei ricordi" e Niccolò si guarda intorno prima di portarsi il microfono vicino alla bocca
N: "ma davanti a me... davanti a me: Ultimo!!!"
scoppio a piangere: lui che è sempre stato trattato come l'ultima ruota del carro, lui che si è sempre sentito dire che non ce l'avrebbe mai fatta, ora è qui, davanti a 64mila persone, nella sua Roma a cantare per la sua gente.
N: "non smettete mai di credere nelle favole!! questa... questa è stata la mia!!!!"
la gente comincia ad applaudire e io non posso essere da meno.
N: "abbiamo vinto noi!!! stasera hanno vinto quelli che non dovevano vincere! stasera hanno vinto gli ultimi!!"
Niccolò manda uno dei suoi baci e, dopo essersi inchinato ancora una volta, esce di scena, portando con sé lacrime ma anche tanti sorrisi.

- hey!! Per oggi basta capitoli 😂.
Spero vi piaccia e soddisfi le vostre aspettative.
ci sentiamo domani, notte! -