mam: "mi sembra proprio un bravo ragazzo quel Niccolò"
Io: "lo è!"
sorrido pensando a tutto il nostro passato
mam: "è pronto"
mangiamo in silenzio fino a quando mia madre se ne esce con una domanda inaspettata
mam: "non è che questo Niccolò ti venga dietro?"
spalanco gli occhi e tossisco rumorosamente
Io: "cosa? stai scherzando?"
mam: "no.. dal modo in cui ti guardava sembrava cotto"
Io: "no! io e lui siamo semplicemente tanto amici"
mam: "e non c'è mai stato niente?"
mi guarda con fare provocatorio e devo distogliere lo sguardo da lei
mam: "allora?"
Io: "beh... qualche bacio ma niente di più!"
mam: "sicura?"
Io: "sì mamma! sono sicura!"
mam: "ok"
sorride beffarda ed è una cosa che ho sempre odiato di lei.
per fortuna finiamo di mangiare così posso rinchiudermi in camera e prepararmi.
mi faccio una doccia veloce e dopodiché mi vesto con un vestito azzurro largo.
verso le 14.30 Niccolò viene a prendermi
mam: "hai tutto?"
Io: "sì mamma! ora vado"
mam: "ok, se ci sono problemi chiamami"
Io: "d'accordo"
mi abbraccia e mi posa un bacio sulla testa
mam: "ciao Kris"
Io: "ciao mamma"
esco e trovo Niccolò appoggiato alla macchina con una sigaretta tra le labbra.
sorrido perché mi sembra di aver già vissuto una situazione simile
N: "ciao"
Io: "ciao Nì!"
lo abbraccio
N: "come stai?"
Io: "bene dai! a parte mia madre che mi sta sempre con il fiato sul collo"
sospiro ma sorrido.
sorrido perché sono contenta che lui sia qui, spero di poter contare su di lui durante questa mia avventura.
so che c'è Adriano ma io ho bisogno di Niccolò.
N: "a che pensi?"
Io: "niente"
scuoto la testa sperando che non insista ma ovviamente non è così
N: "avanti dimmi!"
mi spinge leggermente
Io: "ok... spero che tu mi starai vicino... Niccolò io ho bisogno di te"
vedo il suo sguardo addolcirsi e di colpo mi abbraccia
N: "ma certo che ti starò vicino piccola"
sprofondo la faccia sul suo petto e mi stringo a lui
Io: "grazie"
saliamo in macchina e andiamo in ospedale
N: "ti accompagno"
Io: "no Nì, vado da sola"
N: "cosa? no! vengo con te!"
il suo tono duro mi spaventa ma so che lo fa perché mi vuole bene e così devo cedere
Io: "ok"
entriamo in ospedale e ci fanno accomodare nella sala d'attesa
N: "allora..."
mi giro a guardarlo
Io: "cosa?"
so che quando fa così se ne esce con una domanda alla quale farò fatica rispondere
N: "ami Adriano?"
ma perché? vorrei alzarmi e lasciarlo lì da solo!
Io: "credo di sì..."
N: "credi?"
Io: "senti Niccolò, lui è il padre del bambino che porto qui dentro! che lo voglia o no lui farà sempre parte della mia vita e non posso allontanarlo!"
N: "ok.. ma io ti ho chiesto se lo ami"
Io: "sì Niccolò, lo amo!"
lo vedo farsi serio e probabilmente ho detto una cazzata perché non sono effettivamente sicura di amarlo, ma Niccolò è così stressante e spesso dico cose che in realtà non penso.
N: "ok"
Io: "ok? Niccolò mi dici che ti succede?"
N: "niente"
Io: "non ti sopporto quando fai così!"
N: "non mi sopporti? però quella notte hai fatto sesso con me! in quel contesto mi sopportavi alla grande!"
mi manca l'aria.
non doveva tirare fuori questo argomento.
Io: "Niccolò..."
N: "scusa"
si morde il labbro e credo sia veramente pentito però non doveva farlo
Io: "tanto è sempre così.. quando le cose vanno bene succede sempre qualcosa che rovina tutto"
N: "non è vero"
Io: "sì Niccolò, è così!"
per fortuna l'infermiera rompe questa discussione e mi invita a seguirla in una stanza.
mi alzo ma Niccolò mi trattiene per il polso
N: "posso venire con te?"
chiudo gli occhi e sospiro: in fondo sono spaventata a morte e Niccolò mi sarebbe d'aiuto
Io: "certo"
seguiamo l'infermiera dentro la stanza e mi fa sdraiare su un lettino
x: "ciao Kristal, ci siamo già viste il mese scorso, come stai?"
Io: "bene dai"
x: "hai avuto nausea o giramenti di testa?"
Io: "un po' di nausea stamattina ma per il resto sto bene"
x: "ok"
mi fa l'ecografia anche se non si vede niente e poi controlla che sia tutto apposto.
Niccolò mi ha tenuto la mano per tutto il tempo e guardava lo schermo incantato
x: "per il momento è tutto ok, se dovessi avere dei problemi vieni qui, ok?"
annuisco e la ginecologa sorride
x: "com'è diventare padre?"
si rivolge a Niccolò che diventa subito rosso
N: "come?"
x: "insomma siete così giovani"
Io: "ma non è lui il padre"
x: "oh Dio, scusatemi"
si copre la bocca con una mano
Io: "non importa"
le sorrido dolcemente e poi guardo Niccolò: in fondo sarebbe un bravo padre!
una volta in macchina ascoltiamo "colpa delle favole" in silenzio.
ho un po' di paura per questa gravidanza e ancora di più per il parto, ma so che andrà tutto bene, o almeno lo spero.
N: "eccoci"
Io: "quando riparti?"
N: "dopodomani"
annuisco e lo guardo
N: "che c'è?"
Io: "niente.."
N: "avanti dimmi!!"
alzo gli occhi e scuoto la testa
Io: "non voglio che parti..."
lo vedo visibilmente sorpreso
N: "..."
Io: "ora vado"
apro la portiera della macchina ma una volta giù vengo raggiunta da Niccolò che mi blocca con il suo corpo contro la vettura
Io: "Nì.."
N: "ciao piccola"
si abbassa lentamente facendo saettare lo sguardo dai miei occhi alle mie labbra e alla fine mi bacia.
lo stringo a me mettendogli le braccia attorno al collo e mi godo il momento.
Io: "Niccolò..."
N: "shh..."
la sua lingua accarezza dolcemente la mia come solo lui sa fare.
quando ci stacchiamo abbiamo le labbra più rosse e gonfie e i nostri respiri sono piuttosto irregolari.
sento il cuore battere forte e una scarica mi attraversa la spina dorsale quando mi passa una mano sulla guancia.
N: "ci vediamo"
si allontana un po' ma subito si abbassa all'altezza della mia pancia e mi accarezza dolcemente anche quella
N: "e ciao anche a te piccola"
sorrido a quella scena e i sentimenti nei confronti di Niccolò che avevo represso per tutto questo tempo, riaffiorano piano piano, uno ad uno.- hey!! Ecco qua un altro capitolo!
Per tutti quelli che vogliono vedere Kristal e Niccolò insieme, beh... dovrete aspettare ancora un po'! Non odiatemi! Comunque come sempre, se volete, potete lasciare un commento per dire tutto quello che pensate.. e sappiate che mi fa davvero piacere leggere quello che scrivete!
Inoltre ringrazio tutte quelle persone che stanno seguendo questa storia, una storia banale ma che forse può strappare un sorriso e può mettere un po' d'ansia.
Non mi dilungo troppo altrimenti divento noiosa, quindi ciao! -
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Stasera
FanfictionKristal: "ma sempre a suonare stai?" Niccolò: "è l'unica cosa che mi riesce bene"