Il tempo passa.
alla fine non ci sono andata al Wind Summer Festival, perché è andata Federica con lui; però sono andata ad un suo concerto con Adriano e Federica, Niccolò l'ha chiamata sul palco e le ha dedicato "stasera".
erano seduti uno di fronte all'altra, poi lui si è alzato, la presa per mano e si sono baciati davanti ad un migliaio di persone.
il pubblico sembrava impazzito, mentre io ero con Adriano, che mi abbracciava da dietro e mi canticchiava la canzone nell'orecchio.
anch'io cantavo, però ero malinconica, questa canzone mi ricorda quella sera in cui Niccolò ha composto "fateme cantà" con il piano in camera mia.
dopo il bacio lo sguardo di Niccolò si è posato sul mio, gli ho sorriso ma sembrava triste.
poi Niccolò e Federica sono andati a fare una vacanza, così come io e Adriano, ma lo sguardo triste di Niccolò mi ha perseguitata, anche nei momenti felici con Adriano.
ah, e dopo il concerto io e Adriano abbiamo avuto il nostro primo rapporto, è stato bellissimo anche se è stato diverso, diverso da quello che avevo con Niccolò, ma forse qui c'era amore.
l'estate è finita, il caldo con lei, così come il tour di Niccolò.
ora sono a casa, è sera, penso mezzanotte, ho passato la serata con Adriano, abbiamo fatto l'amore, e ora sono qui che studio perché con la fine dell'estate è ricominciata l'università.
sento dei colpi sulla porta, corro a guardare chi è attraverso lo spioncino e vedo Niccolò.
apro subito e per poco non mi cade addosso.
Io: "Nì, che ci fai qui?"
N: "ho fatto una cazzata"
Io: "cosa? Niccolò, hey guardami"
gli prendo il viso tra le mani e vedo che ha gli occhi rossi e puzza di alcool e sigarette.
Io: "vieni, entra"
lo porto fino al divano e chiudo la porta a chiave.
Io: "che è successo?"
N: "l'ho persa, per sempre"
Io: "ma chi? cosa è successo?"
N: "Federica, l'ho lasciata"
ho un tuffo al cuore
Io: "perché?"
N: "perché sono un codardo!!"
Io: "no Nic, non dire così"
N: "ma è la verità!"
si mette le mani tra i capelli e guarda in basso
Io: "vedrai che si aggiustarà tutto"
scuote la testa e una lacrima gli solca la guancia
Io: "no, non piangere, ti prego"
gli asciugo quella scia bagnata, ma subito un'altra prende il suo posto.
Io: "vieni, ti preparo un bagno"
N: "Kris, ho paura"
Io: "vedrai che si aggiusta tutto"
lo prendo per mano e si lascia guidare come un bambino verso il bagno, dove gli preparo un bagno caldo.
si spoglia ed entra nella vasca, poi prendo una spugna e gli passo la schiena
N: "io non so se ce la farò"
ha la testa fra le mani e piange
Io: "ma sì, Niccolò per tutto c'è un rimedio"
gli lavo la testa e sciacquo tutto.
ok, in un altro momento sarei imbarazzata ma vederlo così mi fa passare l'imbarazzo.
Io: "vediamo, cosa posso darti?"
sono davanti all'armadio con le mani suoi fianchi, mentre lui è seduto sul letto dietro a me
N: "non preoccuparti, vado a casa"
Io: "non se ne parla nemmeno, tu stanotte dormi qui"
è ancora ubriaco e non mi fido a lasciarlo andare a casa e in realtà non so come abbia fatto ad arrivare fino a qui.
alla fine trovo un paio di pantaloni di mio fratello, però non ho una maglia da dargli
N: "non importa, dormo anche così"
Io: "ok"
lo faccio sdraiare sotto le coperte
Io: "dormi, ok?"
annuisce
N: "Kri?"
Io: "dimmi"
N: "dormi con me?"
lo guardo e sospiro
Io: "Nì"
N: "ti prego, non voglio stare da solo"
alla fine cedo e dopo essermi messa il pigiama mi infilo sotto le coperte con lui
N: "Kris?"
siamo al buio e la sua voce rompe il silenzio
Io: "che c'è?"
N: "grazie"
Io: "e di che? gli amici servono a questo"
lo sento muoversi e dopo un secondo mi circonda i fianchi con il suo braccio.
provo a dormire ma non ci riesco, mentre sembra che Niccolò ci sia riuscito, il suo respiro è più profondo e pesante.
ha la testa appoggiata sul mio petto e per far passare il tempo inizio a giocare con i suoi capelli.
N: "ti piace?"
sussulto
Io: "Nì, non pensavo fossi sveglio"
N: "infatti non lo ero, mi sono appena svegliato"
si tira su e si appoggia alla testiera del letto
N: "a cosa pensi?"
mi giro e nel buio riesco comunque a vedere i suoi lineamenti
Io: "a niente"
N: "Kristal, non raccontarla a me"
sorrido anche se non può vedermi
Io: "stavo pensando un po' a tutto, da quando ci siamo conosciuti fino ad ora"
N: "ed è una cosa bella o brutta?"
Io: "è una cosa bella"
silenzio.- hey!! Grazie per seguire la storia... per me è una soddisfazione vedere che tante persone si interessano a quello che scrivo! Non mi dilungo troppo, perciò vi lascio al capitolo, ciao!! -
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Stasera
FanfictionKristal: "ma sempre a suonare stai?" Niccolò: "è l'unica cosa che mi riesce bene"