Io: "Debora da quanto tempo!!!"
Abbraccio la rossa e la faccio accomodare sul divano
D: "aaa mi sei mancata tantissimo!!"
Io: "allora, com'è andato il viaggio?"
D: "benissimo, ho conosciuto un ragazzo e per questo ho deciso di andare a vivere a Philadelphia"
Rimango a bocca aperta non sapendo cosa dire, perché se da un lato sono contentissima per lei, dall'altro non vorrei che partisse.
Io: "wow.. ce tu stai via un mese e torni a casa che sei fidanzata?"
Le tiro un leggero schiaffo sul braccio al quale lei fa un finto broncio
D: "non stiamo insieme, semplicemente mi ha proposto di andare a vivere là, se poi non funziona, beh.. torno"
Lo dice con tale naturalezza che mi sembra di non riconoscerla, insomma lei è sempre stata quella che ragionava sulle cose, che non prendeva mai una decisione così importante senza aver riflettuto almeno un milione di volte... credo proprio che questo viaggio le abbia fatto bene, le ha fatto capire che il mondo non è tutta merda e che c'è ancora gente buona in giro.
Io: "sono contenta per te, davvero"
Lo dico sinceramente, perché dopo tutto quello che le è successo, si merita un po' di felicità.
Io: "però mi devi promettere che mi inviterai, non esiste che adesso sparisci"
D: "ok ok, ti prometto che appena sistemerò alcune pratiche, inviterò te, Niccolò e Wendy!"
Scoppiamo a ridere
Io: "a proposito, il tuo Lui, come si chiama?"
D: "Jack"
Annuisco pensierosa ma poi le regalo un sorriso a trentadue denti
Io: "tipico nome Americano"
D: "già, hahaha"
Rimaniamo a chiacchiere del più e del meno fino a quando non sento il campanello suonare.
Io: "aspetta un attimo"
Vado ad aprire ma appena vedo chi ho davanti mi blocco.
Io: "che vuoi?"
Incrocio le braccia e poi mi accorgo di Spugna, che allegro come sempre, mi fa festa leccandomi la faccia.
F: "ero venuta per lasciarlo a Niccolò, io vado via un paio di giorni e non posso tenerlo"
La guardo e mi rendo conto che senza un motivo preciso provo un sentimento d'odio nei suoi confronti, e probabilmente perché è la ex di Niccolò e perché tutti sperano in un ritorno di fiamma tra i due.
Io: "ok, credo che Niccolò non abbia problemi"
F: "è in casa?"
La bionda allunga il collo incuriosita ma la blocco prima che possa fare un passo.
Io: "no, lui è uscito con Nostra figlia"
Marco bene il "nostra" per farle capire che Niccolò è impegnato
F: "oh ok.. emmm... ci vediamo"
Ma come fa a essere sempre così sorridente? Mah, non capisco.
Afferro il guinzaglio di Spugna e glielo levo e lui da bravo cane, va subito nel posto che gli abbiamo riservato.
D: "chi era quella?"
Mi butto di peso sul divano
Io: "la ex di Niccolò..."
D: "e perché ti ha lasciato un cane?"
La guardo e le prendo una mano per farle giurare di non prendere mai un cane con il suo fidanzato.
D: "quindi quei due avevano preso un cane quando ancora stavano insieme?"
Io: "già... e ora giustamente Niccolò deve occuparsene..."
D: "ma roba da matti! Quindi è come se avessero un figlio insieme..."
Io: "non farmici neanche pensare"
La rossa scoppia a ridere e poi si alza
D: "ti ci vuole una bella camomilla, andiamo"N: "Spugna!!"
Il labrador salta in braccio al suo padrone mentre io mi occupo di Wendy.
Io: "hey piccola, guarda è venuta a trovarti la zia Debora!"
La rossa prende tra le braccia Wendy e anche se io sono una super gelosa, sapere che mia figlia è con Debora non mi dà alcun fastidio.
N: "hey ciao Debora, come va? Kristal mi ha detto del tuo viaggio in America"
D: "sì, gli Stati Uniti sono meravigliosi anche se là ora fa un po' più freddo rispetto a qua"
Io: "e indovina? Si è già trovata il ragazzo"
N: "però, sei una che va subito al dunque"
Niccolò fa l'occhiolino alla mia amica che, essendo una ragazza molto riservata, diventa come i suoi capelli.
D: "emmm... in realtà Kristal deve sempre esagerare, non mi sono trovata il ragazzo, semplicemente un amico"
Io: "sì però ora va a vivere là"
N: "cosa? Davvero? Beh però ci inviti"
Debora sbuffa ma scoppia a ridere
D: "vi siete proprio trovati voi due! Certo signori Moriconi, vi inviterò in America!"
Io e Niccolò ci guardiamo leggermente in imbarazzo, forse perché non abbiamo mai pensando a noi due come sposati anche se Niccolò ogni tanto insiste su questa cosa, ma ora per legge non siamo niente se non i genitori di Wendy.
Debora si accorge di questo disagio e infatti fa scattare lo sguardo da me a Niccolò.
D: "ho.. ho detto qualcosa che non va?"
Io: "emmm... no niente, solo che io e Niccolò non siamo i signori Moriconi, insomma non siamo nemmeno sposati.."
D: "oh certo, però insomma state insieme e..."
Continua ad esserci disagio e Spugna probabilmente lo percepisce, perché se ne va con la coda tra le zampe nella sua cuccia.
D: "sentite, fate come se non avessi detto niente! A volte parlo troppo!"
Scoppia in una fragorosa risata che porta anche me e Niccolò a sorridere per la gaffe che ha appena fatto.
N: "è venuta Federica?"
Io: "sì ha detto che sta via un paio di giorni"
Niccolò annuisce pensieroso ma non aggiunge altro.
D: "io devo andare, ci vediamo prima di partire, ok?"
Io: "certo, grazie mille per la visita"
La abbraccio e poi se ne va.
N: "bella roba, andare in America e trovare un ragazzo là"
Finisco di lavare i piatti mentre Niccolò è in salotto con Wendy.
Io: "già... mi chiedo se poi sarà veramente felice"
Mi siedo vicino a lui pensierosa
N: "perché non dovrebbe esserlo?"
Alzo le spalle non sapendo una risposta precisa perciò gli sorrido e lo bacio.
Io: "tu non andartene mai"
N: "ma ti pare! Kristal dovrai sopportarmi per ancora un bel po' di tempo!"- hey! Ecco un nuovo capitolo! Spero che vi piaccia e lasciate un commento, ciao! -
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Stasera
FanfictionKristal: "ma sempre a suonare stai?" Niccolò: "è l'unica cosa che mi riesce bene"