N: "ma perché deve far così caldo?"
osservo divertita Niccolò disteso per terra mentre allatto Wendy
Io: "forse perché è luglio?"
N: "ma dai!"
alzo le spalle indifferente: odio quando Niccolò fa così ma faccio finta di niente perché so che quando ha caldo diventa insopportabile.
N: "perché non andiamo al mare"
appoggio Wendy per terra e subito inizia a gattonare verso il papà che velocemente la prende tra le braccia e la stringe dolcemente.
Io: "e con lei come facciamo?"
N: "possiamo lasciarla a Cassio"
alzo un sopracciglio divertita
Io: "ma tu non eri quello che non si fidava di Adriano?"
N: "sì.. ma in fondo è il mio
migliore amico e poi deve far pratica per quando avrà una famiglia"
annuisco considerando l'idea che una giornata solo io e lui potrà farci bene.
in fondo è da quando è nata Wendy che non abbiamo un momento solo per noi, tranne nelle sere di intimità, ma anche in quelle occasioni spesso e volentieri veniamo interrotti da un pianto.
Io: "d'accordo! scrivi al tuo amico che domani dovrà fare il babysitter!"
sul viso di Niccolò si apre un sorriso enorme e subito prende il cellulare per scrivere all'amico.
Io: "vado a fare una doccia, ci pensi tu a Wendy?"
N: "certo"
vado in bagno per fare una doccia ma mentre sono sotto il getto d'acqua sento Niccolò chiamarmi a gran voce dal salotto.
N: "Kristal!! vieni qui! subito!!"
esco velocemente, mi asciugo e senza neanche vestirmi, corro in salotto.
nel tragitto prego con tutte le mie forze che non sia successo niente di grave, che Wendy stia bene e che Niccolò non abbia rotto qualcosa.
Io: "Niccolò che suc.."
le parole mi muoiono in gola e la scena che mi si presenta davanti, mi fa riempire gli occhi di lacrime.
N: "guarda Kris... la nostra piccola"
Wendy è in piedi sulle sue gambe e si tiene con le manine al divano.
Io: "amore.."
mi avvicino lentamente stringendomi l'asciugamano attorno al corpo
Io: "brava piccola"
prendo Wendy in braccio e la copro di baci mentre lei si attacca al mio seno
Io: "hai preso tutto dal tuo papà, ma proprio tutto!!"
scoppio a ridere fino a quando noto che Niccolò mi sta spogliando con gli occhi e si lecca le labbra in modo sensuale.
Io: "che hai Moriconi?"
N: "perché non ti sei vestita? volevi provocare papà?"
Io: "no Niccolò! togliti tutte le tue fantasie sporche dalla testa!"
il moro si alza e mi viene vicino, girandomi intorno come fa un predatore con la preda
N: "come faccio se ti ho nuda davanti a me?"
alzo gli occhi e sbuffo, cercando di distrarmi accarezzando i capelli di Wendy
Io: "non sono nuda, e poi c'è qui Wendy!"
N: "allora, a stasera?"
mi abbraccia da dietro posando le sue labbra sul mio collo
Io: "a stasera"
N: "bene"
si stacca e un secondo dopo sento l'acqua della doccia iniziare a scorrere
Io: "ma che papà hai?"
Wendy si stacca e mi regala uno dei suoi enormi sorrisi
Io: "andiamo, che la mamma deve vestirsi"
la porto in camera e la adagio delicatamente sul letto mentre io mi vesto con un vestito azzurro.
non ho neanche il tempo di stendermi sul letto che qualcuno suona il campanello
Io: "che palle! non abbiamo mai un minuto per stare tranquille"
mi alzo portando con me Wendy e vado ad aprire la porta.
F: "ciao Kristal, come va?"
Io: "Fabrì! tutto bene, tu?"
F: "si va avanti"
lo lascio entrare quando mi accorgo che non è da solo ma con lui c'è Ermal.
Io: "emm.. ciao"
E: "ciao Kris"
li faccio accomodare sul divano ma appena si siedono, Niccolò fa il suo ingresso in salotto, con i capelli ancora grondanti di acqua e un solo asciugamano avvolto attorno ai fianchi
F: "a Nì, te devo dì na cosa.. sei molto bello, ma per tua informazione nun so' ancora gay"
io e Ermal scoppiamo a ridere mentre Niccolò diventa rosso dalla testa ai piedi e corre in camera.
Io: "come mai qui?"
Fabrizio scuote le spalle con aria indifferente
F: "per fare un giro e poi Ermal voleva rivedere Wendy"
osservo il riccio che ha gli occhi incollati sulla mia piccola
Io: "ti piacciono i bambini?"
E: "li adoro"
F: "e perché non ne fai uno anche tu?"
E: "forse perché mi manca la materia prima? Fabrì, i bambini non li porta la cicogna"
sorrido vedendoli litigare scherzosamente: sì, faccio parte delle persone che amano i MetaMoro!
N: "eccome qua!"
F: "stai molto meglio così"
appena vede il papà, Wendy fa un sorriso enorme e inizia a gattonare velocemente verso Niccolò.
N: "la mia piccola!"
il moro la prende in braccio e la bacia dappertutto
F: "Kris, nun sei gelosa?"
scuoto la testa sorridendo
Io: "lei è l'unica di cui non sono gelosa, ma se scopro che Niccolò dovesse avere un'altra, giuro che gli stacco le palle!"
dedico a Niccolò uno sguardo omicida e sentendo le mie parole, si tocca le parti basse deglutendo rumorosamente
F: "Nì, sta attento"
N: "nun se po mai star tranquilli co ste donne"
scoppiamo tutti a ridere vedendo la faccia esasperata di Niccolò
N: "solo tu me comprendi, vero Wè?"
strofina il naso sulla guancia paffuta delle piccola che in cambio prende Niccolò per le guance e gli lascia un piccolo bacio sulle labbra.
Io: "ok, forse un po' gelosa lo sono!"
La stanza viene riempita dalle nostre risate, l'atmosfera è leggera e vorrei che la vita fosse sempre così, senza troppi pensieri.F: "credo sia meglio andare, ci vediamo ragazzi"
i due si alzano e dopo averci salutato, se ne vanno.
N: "quell'Ermal non mi piace più molto.."
Io: "perché?"
stringo le braccia attorno al collo del moro e lo guardo affettuosamente
N: "continuava a guardarti il culo!"
incrocia le braccia sul petto allontanandosi leggermente da me
Io: "ma che stai a dì? e poi lo sai che io ho occhi solo per te"
N: "sì perché io sono più bello e più giovane"
annuisco cercando avidamente le sue labbra che però si fanno desiderare
Io: "eddai Nì!"
N: "ora sei tu che dovrai aspettare"
si gira e si dirige in camera sghignazzando
Io: "stronzo!"
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Stasera
FanfictionKristal: "ma sempre a suonare stai?" Niccolò: "è l'unica cosa che mi riesce bene"